Il sapore è molto gradevole, simile a quello della menta. In più, il tè di betulla è un antidolorifico naturale con efficacia paragonabile a quella dell’aspirina, consigliato per la prevenzione di problemi cardiaci proprio a coloro che l’aspirina non possono assumerla per i suoi effetti collaterali a carico dell’apparato digerente: ulcere e sanguinamenti gastrici (ma chi è allergico al farmaco lo è anche alla betulla). A sostenerlo è una ricerca di Steve Brill, naturalista newyorkese (wildmanstevebrill.com) che lo somministra alla figlia per alleviare i fastidi provocati dai primi dentini e ne consiglia l’assunzione agli sportivi, per alleviare i dolori muscolari post sforzo fisico. Bill a parte, esistono molte formulazioni a base di betulla nera, erboristiche e farmacologiche. Chiedere consiglio al medico o al farmacista. P:S:
Donna di Repubblica del 24 – 03 - 12
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