IL 25 aprile Radio3 Da Voce Ai Condannati A Morte
Rovistare nella memoria collettiva, recuperare emozioni, proporre percorsi sonori che penetrano nella storia. E’ una delle vocazioni più interessanti e lodevoli di Radio3. Il viaggio nel tempo stavolta riguarda il 25 aprile, una data che per lungi (troppo) tempo ha diviso, anziché unire, il nostro Paese.
Da una parte i “perdenti”, che hanno vissuto quel giorno con animo luttuoso; dall’altra i “vincenti”, che spesso hanno attribuito, con molte forzature, un connotato soltanto rosso alla ricorrenza. Oggi l’atmosfera è diversa e l’iniziativa di Radio3, in questo 67° anniversario della Liberazione, appare quanto mai condivisibile.
Per tutta la giornata di mercoledì 25 aprile, dunque, verrà trasmessa la lettura di alcune delle lettere dei condannati a morte della Resistenza, affidate ad alcuni tra i più importanti attori italiani. Parole dedicate ai familiari nell’imminenza della fucilazione o durante il trasferimento ai campi di sterminio. Diversi per l’età,stato sociale, titolo di studio, fede politica e religiosa, gli autori di queste lettere sono, nella semplicità dei concetti espressi, un coro di grande potenza morale e civile.
Le loro parole saranno affidate, all’interno di diverse trasmissioni, a Toni Servillo, Valter Malosti, Gabriele Lavia, Roberto Herlitzka, Marco Baliani, Umberto Orsini, Marco Fosco, Roberto Latini, Luigi Lo Cascio, Manuela Mandracchia, Maria Paiato, Anna Bonaiuto, Ascanio Celestini, Marco Paolini, Fabrizio Gifuni, Elio Germano e Alba Rohrwacher.
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