Nato a Livorno, si formò studiando pianoforte e
organo prima nella sua città, poi al Conservatorio di Milano, sotto
l'autorevole guida di Amilcare Ponchielli. Quando il destino sembrava relegarlo
nell'anonimo ruolo di direttore di banda a Cerignola, raggiunse improvvisa fama
con Cavalleria rusticana, suo capolavoro assoluto, che gli fece
conquistare il premio Sonzogno nel 1889.
Da quel momento e fino all'inizio del secolo la
sua musica riecheggiò nei principali teatri internazionali, da San Pietroburgo
agli Stati Uniti, passando per Vienna, dove partecipò come direttore
d'orchestra. Autore tra gli altri di 15 opere, un’operetta, canzoni e romanze,
si spense a Roma il 2 agosto 1945.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/298800
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