Nato a Bonn, ad ovest della Germania, e morto a Vienna
nel 1827, ebbe un'infanzia assai infelice, per via dell'atteggiamento
autoritario del padre che cercò con metodi brutali di sfruttare, per tornaconto
personale, le capacità musicali del figlio.
Costretto, giovanissimo, a mantenere la sua famiglia, per via dell'alcolismo
del genitore, riuscì ad accreditarsi come organista di corte. Decisivo
l'incontro con Franz Joseph Haydn che lo avvicinò ai temi del celebre classicismo
viennese e gli organizzò il primo concerto ufficiale all'Hoftheater
(29 marzo 1795).
Nonostante i problemi di sordità, nei primi decenni dell'Ottocento scrisse le
sue opere più famose, dalla "Terza Sinfonia" alla "Nona Sinfonia
in Re minore Op. 125" (che comprende l'Inno alla gioia, adottato
come inno ufficiale dell'Unione Europea), anticipando le istanze del
"Romanticismo musicale".
http://www.mondi.it/almanacco/voce/17075
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