Il colpo di stato militare che lo portò al
governo fu appoggiato dagli Stati Uniti, in ottica anticomunista. Attuò una
politica di sterminio degli oppositori, attraverso l’uccisione, gli arresti
arbitrari, le sparizioni forzate, le torture e la violazione dei diritti umani.
L'economia del Cile, durante il governo Pinochet, ebbe una forte crescita e si
ebbe il cosiddetto “miracolo cileno”. La sua feroce dittatura finì nel 1988,
con un referendum, anche se lasciò il potere solo nel 1990 e restò a capo delle
forze armate fino al 1998.
Divenne senatore a vita, godendo dell'immunità parlamentare, ma fu arrestato
nel Regno Unito su mandato spagnolo per la sparizione di cittadini iberici e
per crimini contro l'umanità, corruzione ed evasione fiscale. Per motivi di
salute non scontò mai la sua condanna.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/8025
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