Poesie del cinema, ad occhi chiusi
Ennio Morricone, nome tra i più leggendari della
musica da film internazionale, nasce a Roma il 10 novembre 1928, primo di 5
figli: il padre Mario è suonatore di tromba e la madre Libera Ridolfi,
casalinga. All'età di 10 anni inizia a frequentare il Conservatorio di
S.Cecilia nella classe di Tromba di Umberto Semproni. L'insegnante di Armonia
complementare Roberto Caggiano intuisce le precoci doti del giovane Ennio e gli
suggerisce lo studio della composizione, che inizierà nel 1944.
Due anni più tardi Ennio Morricone ottiene
il diploma in tromba, e compone "Il Mattino", per canto e pianoforte
su testo di Fukuko, primo di una serie di 7 Lieder giovanili. In questo periodo
ottiene i primi ingaggi come strumentista e arrangiatore nel teatro di rivista.
In seguito compone "Imitazione", per canto e
pianoforte su testo di Giacomo Leopardi e
riceve la sua prima commissione per la composizione di musiche di scena per il
teatro di prosa.
Qualche anno più tardi inizia a frequentare in
Conservatorio il terzo e ultimo anno del corso di musica corale e direzione di
coro, ma si ritirerà prima dell'ottenimento del diploma.
Ennio Morricone negli anni
'50
Nel 1952 consegue il diploma in strumentazione per
banda, compone "Barcarola funebre" per pianoforte e "Preludio a
una Novella senza titolo", oltre a scrivere le prime musiche di commento
per radiodrammi. Scrive poi "Verrà la morte", per contralto e pianoforte
su testo di Cesare Pavese,
"Oboe sommerso" per baritono e cinque strumenti su testo di Salvatore Quasimodo.
Due anni più tardi consegue il diploma in Composizione sotto la guida del
maestro Goffredo Petrassi.
E' nel 1955 che Ennio Morricone imbocca quella che
riconoscerà come la sua vera strada, iniziando ad arrangiare musiche per il
cinema. Dopo la nascita del figlio Marco, avuto dalla moglie Maria Travia,
cerca lavoro per le necessità che incombono: viene assunto dalla Rai in qualità
di assistente musicale, ma si licenzia il primo giorno.
Continuerà comunque a collaborare come arrangiatore
nei varietà televisivi.
Gli anni '60
Nel 1961 nascono la figlia Alessandra e la sua prima
prima colonna sonora per il film "Il federale" di Luciano Salce.
Tre anni più tardi nasceranno il terzogenito Andrea e
un sodalizio destinato a segnare un'epoca: la collaborazione con Sergio Leone e
il suo cinema western ("Per un pugno di dollari",
1964 - "Il buono, il brutto e
il cattivo", 1966) che gli darà grande fama.
Con Sergio Leone firmerà
anche il pluripremiato "C'era una volta in America".
L'attività di arrangiatore per l'etichetta RCA, già intensa da
anni, in questo periodo tocca i massimi livelli.
Dopo essere presente nella giuria del XX Festival internazionale
di Cannes, e dopo la nascita del quarto figlio, Morricone riduce sensibilmente
l'attività di arrangiatore a vantaggio delle musiche per il cinema, di cui ne
firmerà a decine nel giro di pochi anni; oltre 400 in tutta la sua lunga e prestigiosa
carriera, che l'ha visto collaborare con importanti registi italiani.
Ne citiamo solo alcuni: Bernardo Bertolucci ("Prima
della rivoluzione", 1964 - "Partner", 1968), Marco Bellocchio ("I pugni
in tasca", 1965 - "La Cina è vicina", 1967), De Seta ("Un
uomo a metà", 1966), Patroni Griffi ("Un tranquillo posto di
campagna", 1968 - "Metti una sera a cena", 1969), Pier Paolo Pasolini ("Uccellacci e uccellini", 1966 - "Teorema",
1968), Gillo Pontecorvo ("La
battaglia di Algeri", 1966), Carlo Lizzani ("Mussolini ultimo atto", 1974) e Dario Argento. Oltre a numerosi registi
internazionali; basti citare Brian De Palma e Oliver Stone.
Gli anni '90
Negli anni '90 Ennio Morricone ha ricevuto una serie
infinita di riconoscimenti: proposto per il dottorato honoris causa all'Università
di Goeteborg dal musicologo inglese Philip Tagg, nominato membro della
Commissione artistica della Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma e
invitato a far parte della giuria della 49a Mostra del Cinema di Venezia. Il
Ministro francese della cultura Jack Lang gli ha conferito nel 1992 il titolo
di Officier de l'Ordre des Arts ed des Lettres. Nel 1994 è stato il
primo compositore non americano a ricevere il premio alla carriera dalla SPFM
(Society for Preservation of Film Music).
Non è da dimenticare il suo impegno culturale: con
Michele Campanella, Uto Ughi e
Vittorio Antonellini è stato tra i relatori in un convegno sui problemi
politici ed economici della musica, organizzato dal CAMI (Comitato Autonomo
Musicisti Italiani) al Teatro dell'Opera di Roma nel 1995.
Nello stesso anno su proposta del Presidente del
Consiglio dei Ministri Lamberto Dini,
il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro gli
conferisce l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine "Al Merito
della Repubblica Italiana".
Gli anni 2000
Il 28 settembre 2002 dall'Arena di Verona è partita
una nuova avventura e una nuova vita artistica per il Maestro Ennio Morricone
che da allora si è dedicato in modo particolare alla direzione d'orchestra. Nel
2004 proprio a Verona, nel più importante teatro all'aperto che il mondo
conosce, l'11 settembre (data tristemente indimenticabile) Morricone ha diretto
un concerto "contro tutte le stragi della storia dell'umanità"
dove ha presentato per la prima volta la sua composizione "Voci dal
silenzio".
Nel 2007 l'Academy Awards americana conferisce ad
Ennio Morricone il premio Oscar alla carriera. Nove anni più tardi vince un
nuovo Oscar: questa volta è per la colonna sonora del film "The Hateful Eight"
di Quentin Tarantino.
Premi e riconiscimenti
principali
Anni '70-'80
- 1969 - Premio Spoleto Cinema
- 1970 - Nastro d'argento per le musiche del film
"Metti, una sera a cena"
- 1971 - Nastro d'argento per le musiche del film
"Sacco e Vanzetti"
- 1972 - Premio Cork Film International per le
musiche del film "La califfa"
- 1979 - Nomination all'Oscar per le musiche del
film "Days of Heaven"
- 1981 - Premio della critica discografica per le
musiche del film "Il prato"
- 1985 - Riceve il Nastro d'argento e il Bafta (The
British Academy of Film & Television Arts) per le musiche del film
"C'era una volta
in America"
- 1986 - Nomination all'Oscar, Bafta e Golden Globe
Award per le musiche del film "Mission"
- 1988 - Nastro d'argento, Bafta, Grammy Award e
Nomination all'Oscar per le musiche del film "Gli intoccabili"
(The untouchables)
- 1988 - David di Donatello Per le musiche del film
"Gli occhiali d'oro"
- 1989 - David di Donatello per le musiche del film
"Nuovo Cinema
Paradiso"
- 1989 - Nint Annual Ace Winner per le musiche del
film "Il giorno prima"
- 1989 - Pardo d'Oro alla carriera (Festival del
Cinema di Locarno)
Anni '90-2010
- 1990 - Bafta, Prix Fondation Sacem del
XLIII Festival del Cinema di Cannes e
David di Donatello per le musiche del film "Nuovo Cinema
Paradiso"
- 1991 - David di Donatello per le musiche del film
"Stanno tutti bene"
- 1992 - Nomination all'Oscar per le musiche del
film "Bugsy"
- 1992 - Grolla d'oro alla carriera (Saint Vincent)
- 1993 - David di Donatello e Efebo d'Argento per il
film "Jonas che visse nella balena"
- 1994 -
Premio Golden Soundtrack dell'ASCAP (Los Angeles)
- 1995 - Leone d'oro alla carriera (52a Biennale
del Cinema di Venezia)
- 2000 - David di Donatello per la miglior musica con
il film "Canone inverso"
- 2007 - Premio Oscar alla carriera
- 2016 - Premio Oscar per la colonna sonora di
"The Hateful Eight"
Lo straordinario compositore si è spento a Roma il
giorno 6 luglio 2020, all'età di 91 anni.
https://biografieonline.it/biografia-ennio-morricone
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