“La vita è troppo breve per prendersela
per uno stupido errore.” Andy Marhol
Per 6 persone
Ingredienti:
2 peperoni rossi, 2 peperoni
gialli, 2 cipolle rosse, 3 etti di zucca gialla, 2 spicchi d’aglio, 2 melanzane, 3 zucchine, 1
scatola di ceci, 50 gr di polpa di pomodoro.
Per i gusti: 1 cucchiaino di
coriandolo tritato, 1 bustina di zafferano, 1 cucchiaino di cumino tritato, 1
cucchiaino di zenzero in polvere, 1 cucchiaino di paprika dolce, olio sale,
zucchero, pepe. Un ciuffetto di coriandolo in polvere.
Mettere tutte le spezie in una
ciotola, aggiungere 1 cucchiaino di zucchero e mescolare bene.
Lavare e tagliare a piccoli pezzi
tutte le verdure.
Mettere 8 cucchiai di olio evo
nella tajine e iniziare a cuocere, mettendo i peperoni, le zucchine, la zucca
(con la sua buccia), le melanzane. Unire tutte le spezie e quindi tutte le
altre verdure mescolando con l’aiuto di un cucchiaio di legno. Aggiungere una
tazza di acqua calda e continuare la cottura
ancora per 10 minuti.
Quando la preparazione inizia a
bollire, abbassare la fiamma, mettere il coperchio e lasciar cuocere a fuoco
dolce per 40 minuti.
Si sposta in tavola direttamente
nella tajine, spolverando la superficie delle verdure con foglioline di
coriandolo fresco.
n.b. La preparazione si
può fare anche in un capiente tegame di coccio con coperchio.
La tajine è una pentola con nome magrebino. Fatta di terracotta, dalla
forma a “pagoda”, il cui coperchio è fatto apposta per facilitare il ritorno
della condensa verso il basso e ha nella sommità un pomello che ne facilita la
presa. La parte inferiore viene usata per portare il piatto in tavola.
I Tajine più conosciuti sono il
mqualli (pollo con limone e olive), il Kefta (polenta e pomodori), il Mrouzia
(agnello con prugne e mandorle).
Altri piatti usati sono tonno, sardine, verdure.
Le spezie principali sono cannella, zafferano, curcuma, zenzero, aglio,
pepe.
In origine la cottura veniva fatta appoggiando la tajine sulla brace. Ora
esistono tajine con un fondo di metallo che permettono la cottura su fornelli a
gas. Cottura che viene eseguita a fuoco basso, lentamente, affinchè carne e
verdura risultino tenere e aromatizzate
Capesante al Radicchio e purea di
Patate
Per 4 persone
Ingredienti:
8 capesante, un cespo di radicchio,
trevisano, un piccolo cespo di indivia belga, un pomodoro, vino bianco,
pangrattato, parmigiano grattugiato, erba cipollina, olio, sale, pepe. (per la
purea di patate: 1kg di patate, latte q.b., 60 gr di burro, sale, gr 100 di
parmigiano grattugiato)
In una padella antiaderente, fate
appassire una cipolla rossa a fettine con 3 cucchiai d’olio, unite un cespo di
radicchio trevisano, un piccolo cespo di indivia belga a listerelle e un
pomodoro tagliato a fettine sottili, salate e cuocete per 5 minuti. In un’altra
padella fate cuocere per 2 minuti la noce e il corallo, lavati, di 8 capesante,
con 2 cucchiai d’olio e poco sale. Spruzzate con 1 cucchiaio di vino bianco
secco. Distribuite l’indivia e il radicchio in 8 conchiglie, posatevi le
capesante, spolverizzate con 6 cucchiaini di pangrattato, mescolati con 2
cucchiai di grana grattugiato, un cucchiaio di erba cipollina tritata e una
macinata di pepe. Condite con un filo d’olio e passatele sotto il grill, ben
caldo, per un paio di minuti. Accompagnare con una purea di patate
Per 4 persone
Ingredienti:
500 gr di pesche, zucchero, 2
tuorli, 2 dl di panna.
Sbucciate le pesche, dividetele a
metà ed eliminate il nocciolo. In una casseruola con ½ lt d’acqua, unitevi 30
gr di zucchero, fatelo sciogliere e immergetevi le pesche, scottandole per 5
minuti. Poi passatele al passaverdura. In una casseruola fate scaldare un
bicchiere d’acqua, unitevi 6 cucchiai di zucchero e lasciate sobbollire per 6
minuti. Lavorate i 2 tuorli con una frusta, unitevi lo sciroppo intiepidito e
amalgamate sino a che avrà raggiunto una buona consistenza. Aggiungetevi il
passato di pesche. Montate a neve soda, i 2 dl di panna e incorporateli
delicatamente al composto. Mettete il freezer, mescolando delicatamente ogni ½
ora, perché il composto resti cremoso. Servitelo dopo 3 ore di permanenza in
freezer.
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