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giovedì 28 marzo 2019

Speciale: Primi piatti "al baffo"!...


Ravioli di Carciofi al burro, salvia e parmigiano
Per 4 persone

300 gr di farina, 1 uovo, 1 cucchiaio d’olio, un pizzico di sale. Per il ripieno 6 carciofi, 150 gr di ricotta, 1 uovo, parmigiano grattugiato 60 gr, 1 scalogno, prezzemolo e maggiorana tritati, succo di 1 limone, sale, pepe. Per condire burro, foglioline di salvia e parmigiano grattugiato.

Mettere la farina in una terrina e formare la fontana, mettervi l’uovo, il sale, l’olio e poca acqua tiepida.
Lavorare energicamente la pasta finché risulti elastica e omogenea. Raccoglierla a palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare per mezz’ora.
Per il ripieno: pulire i carciofi delle foglie dure, togliere il fieno interno, tagliarli a spicchi sottili e immergerli in acqua acidulata con succo di limone.
In una padella fare appassire lo scalogno tritato in 2 cucchiai d’olio, unire i carciofi maggiorana e prezzemolo, salare e fare insaporire. Abbassare la fiamma e fare cuocere per 15 minuti, aggiungendo un po’ d’acqua tiepida se necessaria, facendo in modo che alla fine della cottura risultino morbidi e asciutti. Tritarli grossolanamente, metterli in una terrina e mescolarvi la ricotta, l’uovo, formaggio e pepe.
Dividere la pasta in tre parti e con l’aiuto della macchina della pasta ricavare da ciascun pezzo una striscia sottile. Disporvi sul lato lungo delle palline di ripieno alla distanza di 4 cm. Ripiegare il lembo di pasta libero e premere con le dita intorno al ripieno in modo da sigillarlo bene.
Ritagliare i ravioli con la rotella dentata e farli cuocere in acqua bollente salata in ebollizione per pochi minuti. Estrarli con la schiumarola e condirli con burro fuso salvia e parmigiano.


Gnocchetti Verdi al burro e salvia
Per 4 persone

2 patate, 600 gr di spinaci (si possono usare anche le erbette), 200 gr di ricotta fresca, 1 uovo, 60 gr di parmigiano grattugiato, 4 cucchiai di farina di frumento semintegrale (tipo 2), 3 cucchiai di pangrattato integrale, sale.

Per condire: Olio evo e gomasio oppure, burro fuso e salvia. ((Il Gomasio è un prodotto utilizzato nella cucina asiatica e composto da sale marino e semi di sesamo tostati e tritati, a volte arricchito con alghe. Nella cucina giapponese è utilizzato talvolta sul riso lessato o sugli onigiri. Lo trovate nei negozi di erboristeria e prodotti esteri)

Far bollire le patate in acqua salata senza sbucciarle, e nel frattempo lavare con cura gli spinaci e cuocerli a parte in pochissima acqua o al vapore, salandoli pochissimo.
Quando le patate saranno cotte, sbucciarle e tritarle insieme agli spinaci cotti. Quindi mentre il composto è ancora caldo, aggiungere la ricotta sbriciolata e lasciare raffreddare il tutto.
Incorporare gli altri ingredienti: l’uovo, la farina, il pan grattugiato e il pangrattato, aumentando o diminuendo la quantità di pangrattato a seconda della necessità per formare degli gnocchetti grandi quanto una noce, aiutandovi con le mani infarinate. Lasciare riposare l’impasto un paio d’ore.
Trascorso questo tempo, tuffate gli gnocchetti in una casseruola con abbondante acqua salata in ebollizione. Quando vengono a galla, scolateli aiutandovi con una schiumarola, mettendoli in una zuppiera e condendoli a vostro piacere con olio e gomasio oppure se preferite con burro fuso e foglie di salvia rotte grossolanamente con le mani.

Paella del Contadino
Per 4 persone

250 gr. di zucchine, 250 gr. di cipolle, 4 cucchiai di olio, gr.250 di riso integrale, dl. 6 di brodo, 2 bustine di zafferano, uno spicchio d’aglio, gr. 150 di peperoni rossi, gr.250 di pomodori pelati, 10 olive, una tazza di fagioli lessati, gr.75 di mandorle, gr.180 di formaggio Emmental, sale, pepe.

Tritate grossolanamente le cipolle e fatele rosolare in una casseruola con l’olio. Aggiungete il riso lasciatelo tostare, poi versate il brodo in una sola volta, lo zafferano sciolto in poca acqua e lo spicchio d’aglio. Portate a ebollizione e cuocete a fuoco basso per mezz’ora. Unite quindi le zucchine tagliate a rondelle, i pomodori tritati grossolanamente e i peperoni a listerelle. Salate, pepate e cuocete ancora
Per ¼ d’ora, unendo se occorre, brodo o acqua calda. Quando riso e verdure saranno giunti a cottura, unite le olive e i fagioli.
Sistemate la paella in un bel contenitore da forno, cospargetela con le mandorle spezzettate e il formaggio tagliato a listerelle. Passate in forno per un paio di minuti e servite.

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