Nato ad Hannover, nella Bassa Sassonia, da
genitori irpini emigrati in Germania, deve il nome al fisarmonicista Vinicio,
di cui il padre era un fan. Lanciato da Francesco Guccini, pubblica
il primo album, All'una e trentacinque circa, nel 1990 e vince la
"Targa Tenco".
Estimatore del cantautore americano Tom Waits, Vinicio dimostra di sapersi
destreggiare abilmente con più strumenti, cantando testi impegnati e ricchi di
sentimento. Da autore di nicchia allarga negli anni la sua platea di
ascoltatori, misurandosi anche con la prosa, attraverso il romanzo Non
si muore tutte le mattine, uscito nel 2004.
Con il romanzo Il paese dei coppoloni, nel 2015, concorre al Premio
Strega. L'anno seguente sforna il decimo album, Canzoni della cupa,
incentrato sull'Irpinia, terra d'origine della sua famiglia.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/11081
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