Inizia la carriera a teatro, fiancheggiando
importanti registi, e in seguito si occupa di radio e televisione. La stagione
d'oro arriva negli anni Settanta, grazie alla prolifica collaborazione con
l'attore Giancarlo Giannini che contribuisce a lanciare sul
grande schermo, con capolavori come Mimì metallurgico ferito nell'onore e Pasqualino
Settebellezze (che ottiene quattro nomination agli Oscar del 1977, tra
cui la "miglior regia").
Le sue produzioni sono state spesso oggetto di discussioni, toccando l’impegno
politico e sociale, i temi del femminismo, dell’anarchia e dei disagi sociali.
Uno dei suoi film più discussi è Io speriamo che me la cavo, tratto
dall'omonimo libro del maestro elementare Marcello D'Orta. La città di Napoli,
così presente nella sua produzione cinematografica, le conferisce nel 2016 la
cittadinanza onoraria.
Nel 2020 riceverà il Premio Oscar alla carriera. Muore a Roma il 9
dicembre 2021.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/16029
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