“Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col
fucile, l'uomo con la pistola è un uomo morto.”
Clint Eastwood
Freddezza di classe
Mito del cinema western e uno dei più prolifici
registi americani di fine secolo, Clint Eastwood nasce a San Francisco il 31
maggio 1930. Nel 1954, a 24 anni, gli si presentano due occasioni: studiare
scienze commerciali o dedicarsi alla recitazione. Grazie a David Janssen e
Martin Miller, due amici attori, sostiene, senza esserne troppo convinto, un
provino per la Universal. La casa di produzione lo mette sotto contratto per 75
dollari a settimana per 10 mesi. La carriera comunque non ha un avvio facile,
compare infatti in una serie di B-Movies, dove non viene nemmeno accreditato.
Il successo arriva con il telefilm di ambientazione western
"Rawhide", per il quale fra l'altro viene scelto in modo casuale: si
era infatti recato a trovare un amico negli studi della CBS, e uno dei
dirigenti della società, vedendolo, lo ritenne perfetto per il ruolo.
Nella metà degli anni '60 ha inizio il sodalizio
con Sergio Leone,
maestro del cinema western italiano. Sodalizio che durerà per anni e che frutterà
a entrambi la fama internazionale. "Per un pugno di dollari",
"Per qualche dollaro in più"
e "Il buono, il brutto e
il cattivo" ebbero infatti un successo
insperato, grazie soprattutto allo stile del regista nel descrivere il mondo di
frontiera, ma anche al protagonista stesso, nel ruolo del cowboy freddo e
spietato, parte che sembrava essergli stata cucita addosso.
Una curiosità: pare che il celebre poncho che Eastwood
indossa nella trilogia di Leone non sia mai stato lavato per scaramanzia fino
alla fine della lavorazione del terzo film.
Alla fine degli anni '60 fonda negli USA una sua casa
di produzione, la Malpaso Company, abbandona il personaggio del pistolero
solitario per vestire quelli del poliziotto dai modi spicci e in rotta coi
superiori, l'ispettore Callaghan, chiamato anche "Harry la Carogna" (Dirty Harry in
lingua originale). La serie di Callaghan si comporrà di 5 film, non tutti
all'altezza del primo, "Ispettore Callaghan,
il caso Scorpio è tuo" (1971) diretto
da Don Siegel, dove l'interpretazione che Clint Eastwood ci offre del
personaggio è magnifica. Il film ebbe anche disavventure censorie, perché
accusato di esaltare il "fascismo quotidiano" di chi si fa giustizia
da solo (dopo aver portato a termine la missione nonostante gli ostacoli
burocratici e l'ostracismo dei superiori, Harry getta il distintivo della
polizia).
Con lo stesso regista Eastwood stabilirà uno stretto
rapporto di amicizia e stima reciproca. Lo stesso Siegel infatti lo dirigerà in
"Fuga da Alcatraz" (1978), divenuto vero e proprio classico del
cinema carcerario.
Negli anni '70 inizia a lavorare anche dietro la
macchina da presa, scelta che gli varrà la vera consacrazione nell'olimpo del
cinema. La sua prima regia risale al 1971, con "Brivido nella notte",
ne suguiranno altre, non tutte importanti.
Negli anni '80 si dedica anche alla carriera politica,
diventando sindaco di Carmel by the Sea, località dove lui stesso vive. Nel
1988 dirige "Bird", storia del jazzista nero Charlie Parker,
film acclamato dalla critica ma osteggiato proprio dai neri (fra cui Spike Lee),
che lo hanno accusato di essersi impadronito di una cultura non sua.
Negli anni '90 centra un successo dopo l'altro: nel
1992 dirige "Gli
spietati" (con Gene Hackman e Morgan Freeman),
western crepuscolare e lontano dai miti stereotipati dei film sull'Ovest
americano. Vince anche (finalmente) l'ambita statuetta per il Miglior film,
dopo essere anche stato nominato per quella di Miglior attore.
Nel 1993 dirige un magnifico Kevin Costner in
"Un mondo perfetto",
struggente storia di un uomo che, dopo essere evaso e aver rapito un bambino,
si lancia in una fuga tanto frenetica quanto vana. Con questo film Clint
Eastwood si erge come uno dei registi più sensibili ed etici nel panorama
americano.
Continua a dirigere grandi film, come "I ponti di Madison County"
(1995, con Meryl Streep),
"Potere
assoluto" (1996, con Gene Hackman),
"Mezzanotte
nel giardino del bene e del male" (1997,
con Jude Law e Kevin Spacey),
"Fino a prova contraria" (1999, con James Woods),
"Space Cowboys" (2000, con Tommy Lee Jones e Donald
Sutherland) e "Debito
di sangue" (2002). Nel 2003 arriva un nuovo
capolavoro, "Mystic River"
(con Sean
Penn e Kevin
Bacon), tragica storia di amicizia di tre
uomini, rovinata dalla morte violenta della figlia di uno di loro.
Padre di cinque figli, nel 1996 sposa in seconde nozze
la conduttrice tv Dina Ruiz. Tra il primo e il secondo matrimonio, per undici
anni, vive con una sua collega, l'attrice Sondra Locke.
Clint Eastwood si è dunque affermato come regista di
grande valore, pronto ad affrontare temi sempre difficili, e sempre con un
rigore e un'intelligenza unica, che lo rendono amatissimo sia in patria che in
Europa, dove fra l'altro i suoi film hanno sempre un riconoscimento particolare
alla manifestazione cinematografica di Venezia, dove nel 2000 gli è stato
conferito il Leone alla Carriera.
Dopo cinquant'anni di carriera e sessanta pellicole,
l'attore e regista è approdato ad una maturità artistica che giustifica appieno
il suo status di icona di Hollywood.
Con il suo lavoro "Million Dollar Baby",
Clint Eastwood ha strappato a "The Aviator"
di Martin
Scorsese lo scettro di migliore regista e
quello di miglior film agli Oscar 2005.
Tra i suoi lavori degli anni 2000 ricordiamo "Flags of our Fathers"
(2006), "Lettere da Iwo Jima"
(2007), "Gran
Torino" (2008).
Nel 2009 (nel sondaggio annuale di Harris Poll) è
stato votato come l'attore preferito dell'anno, scalzando Denzel
Washington dalla vetta della classifica.
Nel 2010 esce nelle sale "Invictus", ispirato alla vita di Nelson
Mandela (con Morgan
Freeman nel ruolo di Mandela e Matt
Damon nel ruolo di Francois Pienaar,
capitano della nazionale di rugby sudafricana) e tratto dal romanzo
"Playing The Enemy: Nelson
Mandela and the Game That Changed a
Nation" (di John Carlin).
Negli anni 2010 si dedica a intensi film biografici
raccontando la storia di eroi nazionali statunitensi, in particolare: "American
Sniper", "Sully"
e "Richard
Jewell".
Filmografia Essenziale di
Clint Eastwood
- 1964 - Per un Pugno di Dollari
- 1965 - Per Qualche Dollar in Più
- 1966 - Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo
- 1968 - Impiccalo più in alto
- 1971 - Brivido nella Notte (regista)
- 1971 - Ispettore Callaghan - Il caso Scorpio è
tuo
- 1973 - Una 44 Magnum per l'ispettore Callaghan
- 1974 - Una Calibro 20 per lo Specialista
- 1976 - Cielo di Piombo, Ispettore Callaghan
- 1978 - Fuga da Alcatraz
- 1983 - Coraggio...Fatti Ammazzare
- 1986 - Gunny
- 1988 - Bird (regista)
- 1992 - Gli Spietati (anche regista) - Oscar alla
Regia
- 1993 - Un Mondo Perfetto (anche regista)
- 1995 - I Ponti di Madison County (anche regista)
- 1996 - Potere Assoluto (anche regista)
- 1999 - Fino a prova contraria (anche regista)
- 2000 - Space Cowboys (anche regista)
- 2002 - Debito di Sangue (anche regista)
- 2003 - Mystic River (regista)
- 2004 - Million Dollar
Baby (regista)
- 2006
- Flags of Our Fathers (regista)
- 2007 - Lettere da Iwo Jima (regista)
- 2008 - Gran Torino (anche regista)
- 2009 - Invictus (regista)
- 2010 - Hereafter
- 2011 - J. Edgar
- 2014 - Jersey Boys
- 2014 - American Sniper
- 2016 - Sully
- 2019 - Richard Jewell
- 2021 - Cry Macho -
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