Impegno a 360 gradi
Sensibile anima di uno dei gruppi rock più importanti
degli ultimi 30 anni, Paul Hewson (questo il vero nome di Bono Vox) è nato il
10 Maggio 1960 a Dublino, secondo figlio di Bobby ed Iris (il fratello maggiore
si chiama Norman) in una situazione familiare Irlandese inusuale, con padre di
fede cattolica e madre protestante.
Paul ha solo 14 anni quando la madre muore a causa di
un aneurisma cerebrale mentre assiste alla veglia funebre del padre, nonno di
Paul.
Il legame materno è forte e troverà
esplicitazione nei brani che il cantante le dedicherà successivamente: "I
will follow", "Tomorrow" e "Mofo".
Il piccolo Paul rimane
comprensibilmente scosso dagli eventi; si unisce a un piccolo gruppo di ragazzi
ribelli del quartiere chiamati "The Village": il loro non proprio
nobile scopo è quello di evadere qualsiasi forma di legge, un atteggiamento giovanilistico
e adolescenziale che fortunatamente non ha mai comportato gravi conseguenze.
A scuola era un ragazzo molto espansivo ed ironico, e pare che
sia stato molto popolare tra le ragazze: il successo con l'altro sesso non ha
mai subito crisi, merito anche di una voce dolce e romantica che lo metteva
particolarmente in risalto rispetto ai suoi compagni. E' proprio al liceo che
incontrerà Alison, sua futura moglie.
Nel frattempo Bono vive con il padre Bobby, impiegato alle poste
e il nonno molto amato (il quale ebbe un passato di attore, recitando in
commedie rappresentate al "Saint Francis Xavier Hall"), e si immerge
sempre di più nello studio della musica. Fra i suoi idoli del tempo, di
cui ascolta insistentemente i dischi, si annoverano Bob Marley, i Clash , Patti Smith, Marvin Gray e i Ramones.
Sull'onda dell'entusiasmo per le varie forme di rock comincia a
suonare la chitarra, diventando un discreto strumentista.
Nel 1976 risponde all'annuncio di Larry Mullen (futuro batterista degli U2), il quale cercava
un chitarrista per un nuovo gruppo che era desideroso
formare. Dopo una breve audizione viene selezionato Paul. In un secondo momento
sarà reclutato anche Dave Evans, poi più noto ai fans degli U2 come "The Edge". Data l'abissale differenza tecnica
fra i due, a Bono viene conferito all'unanimità il ruolo di vocalist, anche
perchè nessuno poteva ignorare, dopo averla ascoltata, la sua voce calda e
screziata di infinite inflessioni.
Nascono gli U2. L'esigenza di
"essere più artistico" lo porta anche a cercare un altro nome per
presentarsi sul palco ed è il suo caro amico Guggi a dargli lo pseudonimo di
Bono Vox, un nome ricavato curiosamente da un negozio di cornetti acustici.
Intanto Paul si sposa il 14 luglio del 1983 (a soli ventidue anni) con Ali: a
fare da testimone è l'ormai amico del cuore Adam Clayton.
I coniugi Hewson-Stewart hanno 4 figli, due femmine: Jordan e
Memphis, e due maschietti, Eliah e l'ultimo arrivato Guggi.
Il 21 agosto 2001 Bono muore il padre Bob, a cui ha dedicato una
versione meravigliosa di "Kite" durante il concerto tenutosi il
giorno dopo a Londra.
Nel corso degli anni il carismatico cantante ha spesso cambiato
immagine: è passato dai capelli biondi dei tempi di "The unforgettable
fire", a quelli lunghi di "The Joshua tree", dal vestito nero di "The
fly" a quello dorato di "Mr. Macphisto".
Anche la sua voce è mutata nel corso degli anni: è passato
dall'interpretazione di canzoni rock a duetti con personaggi del calibro
di Frank Sinatra, B.B. King e Luciano Pavarotti.
Si è anche dedicato alla carriera cinematografica riscontrando
consensi da parte non solo dei suoi fans più accaniti. Tra i film da lui
interpretati, ricordiamo "Entropy", del 1999 e "The million
dollar hotel", del 2000.
Socialmente molto impegnato ha sostenuto il
programma "Jubilee 2000", avente come scopo l'azzeramento dei debiti
dei Paesi del Terzo Mondo: tale progetto lo ha portato ad incontrarsi con
personalità eminenti quali Bill Clinton, Papa Wojtyla e Kofi Annan.
https://biografieonline.it/biografia-bono
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