“I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo
sono scomodi.” Ian Fleming
Intelligence planetaria
Ian Fleming è lo scrittore che ha partorito uno dei
personaggi più famosi della letteratura moderna e della cinematografia
mondiale: James Bond, l'agente dei servizi segreti inglesi il cui nome in
codice "007" è oggi comune sinonimo di "agente segreto".
Ian Lancaster Fleming nasce a Mayfair, Londra, il 28 maggio 1908. La sua
famiglia fa parte dell'aristocrazia inglese: figlio di Valentine Fleming,
deputato conservatore e ufficiale della Riserva, Ian è il secondo di quattro
fratelli.
Ha solo nove anni quando il padre viene ucciso durante
la Prima guerra mondiale.
Nel 1921 inizia a frequentare il college a Eton, dove
termina gli studi con qualche difficoltà; si distingue invece in campo
sportivo, tanto da essere citato come uno dei migliori atleti del prestigioso
istituto. Il giovane Ian è esuberante, ama le belle donne e le auto sportive, e
non disdegna essere considerato un gran bevitore: per correggere la strada del
ragazzo e impartire lui una disciplina più rigorosa, la madre lo iscrive
all'Accademia Militare di Sandhurst.
Dopo solo un anno di Accademia Ian viene espulso a
causa di una sua fuga notturna il cui obiettivo era quello di raggiungere una
donna.
Nel 1928 la madre, delusa, gli toglie il sussidio
mensile e lo invia in Austria, a Kitzbuhel, presso una coppia inglese che
dirige una pensione per studenti. Immerso in un ambiente libero e stimolante,
ben diverso dalla rigidità inglese, per buona pace della madre il suo profitto
migliora.
Grazie all'amore per l'ambiente montano si appassiona
all'alpinismo e allo sci, sport e ambientazioni che sovente ricorreranno nei
futuri racconti di 007.
Prosegue gli studi frequentando i corsi di Politica
Estera alle Università di Monaco e Ginevra. Intraprende la professione di
giornalista per l'agenzia Reuter; seguono poi diverse attività tra cui inviato
a Mosca del Times e consulente finanziario. Le sue passioni eccentriche si
concretizzano nella fondazione del club "Le Cercle", dedicato al
culto della gastronomia e del gioco d'azzardo (nel film "Licenza di uccidere",
la prima apparizione di James Bond avviene proprio all'interno del club
"Le Cercle").
Nel 1939 entra nel servizio segreto della Marina
britannica: trascorre quegli anni dirigendo attivamente una serie di operazioni
che saranno la base delle esperienze che daranno credibilità, vita e sostanza
al personaggio di James Bond.
Nel 1952 sposa Anne Geraldine Rothermere, Contessa di
Charteris. Durante il viaggio di nozze scrive "Casinò Royal", il suo
primo libro con James Bond. Arriverà a scrivere in tutto dodici romanzi oltre a
due raccolte di racconti su 007, un libro inchiesta sul traffico internazionale
di diamanti e un romanzo
surreale intitolato "Chitty Chitty Bang Bang".
Nella saga dell'agente segreto più famoso del mondo,
Ian Fleming utilizzò molti episodi della sua vita personale oltre che
professionale.
Morì all'età di 56 anni il 12 agosto 1964, per attacco
cardiaco.
Il grande pubblico identifica il suo immortale
personaggio, spavaldo, coraggioso, elegante, affascinante, con i volti degli
attori che nei decenni hanno saputo meglio interpretare sul grande schermo le
sue caratteristiche: da Sean
Connery a Roger
Moore, fino all'attuale Pierce
Brosnan.
https://biografieonline.it/biografia-ian-fleming
Nessun commento:
Posta un commento