Festa della mamma
2021: data, storia, origini e curiosità
Il conto alla rovescia è partito: ecco cosa c'è da
sapere per questa giornata
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mamma 2021 a Milano: eventi e proposte per festeggiarlaArticolo Festa della
mamma 2021: domenica 9 maggio torna l'azalea della ricerca Airc
La Festa della Mamma è alle porte. Sì, perché quest'anno
si festeggia domenica 9 maggio. Si tratta di una ricorrenza
laica molto sentita, dato che onora quella che è quasi per tutti una
delle persone più importanti della vita. Ma ecco qualche curiosità.
La festa della mamma è una delle "feste mobili", cioè che cambiano
data di anno in anno. Accade lo stesso con la Pasqua e con altre
ricorrenze. Il punto fermo per quanto riguarda la data è uno solo: la Festa
della Mamma cade sempre di domenica, ogni anno e senza alcuna eccezione. Di
solito la seconda di maggio. Quindi, quest'anno, si celebra il 9
maggio.
La festa della mamma ha un’origine molto antica, ma è
sempre stata celebrata in maggio. Si celebrava già in epoca pagana, al tempo
dei Greci e dei Romani, dove era legata
al culto delle divinità femminili e della fertilità e segnava il
rapido passaggio dal gelido e bianco inverno alla colorata e
sudata estate . Da questi riti ai giorni nostri è passato molto
tempo, ma lo spirito è sempre lo stesso, celebrare la donna nella più grande
espressione della sua femminilità: la maternità. Ci sono poi diverse
antiche celebrazioni che in qualche maniera possono essere paragonate
alla festa della mamma, ma non sono correlate alla celebrazione moderna. Ad
esempio, in Italia fu celebrata il 24
dicembre 1933 la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo, nel
quadro della politica della famiglia del governo fascista. Nell'occasione
vennero premiate le madri più prolifiche d'Italia. La data era
stata scelta in connessione con il Natale. Questa celebrazione, però, non
può essere vista come l'inizio della festa della mamma in Italia, perché fu una
celebrazione una tantum e perché gli intendimenti erano in
parte diversi.
Negli Stati Uniti nel maggio 1870, Julia Ward Howe, attivista
pacifista e abolizionista, propose di fatto l'istituzione del Mother's
Day for Peace (Giornata della madre per la pace), come momento di
riflessione contro la guerra, ma l'iniziativa non ebbe successo. Anna
Jarvis celebrò la festa moderna Mother's Day (Giornata della
madre) per la prima volta nel 1908, sotto forma di un
memoriale in onore di sua madre, un'attivista a favore della pace. La
celebrazione di Jarvis si diffuse e divenne molto popolare, tanto che fu ufficializzata
dal presidente Woodrow Wilson nel 1914, quando
il Congresso deliberò di festeggiarla la seconda domenica di maggio,
come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri. Con l'andare del
tempo questa festività si è evoluta in una festa commerciale, il cui volume di
affari è superato solo dalle festività natalizie. La festa venne
introdotta nel 1917 in Svizzera, nel 1918 in Finlandia, nel 1919 in Norvegia e
in Svezia, nel 1923 in Germania e nel 1924 in Austria. Successivamente molti
altri Paesi introdussero anch'essi la ricorrenza.
La festa della mamma come la si intende oggi è nata invece a metà degli anni
cinquanta in due diverse occasioni, una legata a motivi di promozione
commerciale e l'altra invece a motivi religiosi. La prima risale al 1956
quando Raul Zaccari, senatore e sindaco di Bordighera, in collaborazione con
Giacomo Pallanca, presidente dell'Ente Fiera del Fiore e della Pianta
Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, prese l'iniziativa di celebrare
la festa della mamma a Bordighera, al Teatro Zeni; successivamente la
festa si svolse al Palazzo del Parco.
La seconda risale all'anno successivo e ne fu protagonista don Otello
Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi, in Umbria,
il 12 maggio 1957. L'idea di don Otello Migliosi fu quella di celebrare
la mamma non già nella sua veste sociale o biologica ma nel suo forte
valore religioso, cristiano anzitutto ma anche interconfessionale,
come terreno di incontro e di dialogo delle varie culture tra loro: il suo
tentativo è stato ricordato, in due contributi, anche dal quotidiano
vaticano. Da allora, ogni anno, la parrocchia di Tordibetto celebra
ufficialmente la Festa con importanti manifestazioni a carattere religioso e
culturale. Sempre a Tordibetto è localizzato, unico in Italia, un "Parco
della Mamma", progettato dall'architetto assisano Enrico Marcucci intorno
ai resti dell'antica chiesa di Santa Maria di Vico, con al centro una statua
della maternità, opera dello scultore Enrico Manfrini.
Il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari - insieme ai
senatori Bellisario, Baldini, Restagno, Piasenti, Benedetti e Zannini -
presentò al Senato della Repubblica un disegno di legge tendente
a ottenere l'istituzione della festa della mamma. L'iniziativa
suscitò un dibattito in Senato, che si prolungò anche nell'anno
successivo: alcuni senatori ritenevano inopportuno che sentimenti così intimi
fossero oggetto di norma di legge e temevano che la celebrazione della festa
potesse risolversi in una fiera di vanità. La festa comunque prese
ugualmente campo in tutta Italia, e, secondo alcune fonti la data corrisponde
all'8 di maggio. Secondo altre fonti, invece, la festa fu spostata per
motivi commerciali nella seconda domenica di maggio e da allora rimase fissata
a tale momento.
Le curiosità
LA FESTA - La festa della mamma è la terza festa (subito
dopo Natale e Pasqua) più celebrata nel mondo.
LA LETTERA M - Nella maggior parte delle lingue di tutto il
mondo, la parola "madre" inizia sempre con la
lettera "m".
FIORI - I fiori sono uno dei simboli della Festa della mamma, rigorosamente
rossi (rose, garofani, tulipani o azalee), e rappresentano sempre un regalo
gradito.
LAVORETTI - A scuola vengono fatti fare dei lavoretti ai bambini da portare
poi a casa come regalo per la mamma.
I DOLCI - Molto gettonati anche i dolci, soprattutto a forma di cuore.
Tipica la torta alle rose, che arriva dalla cucina mantovana e
bresciana realizzata con pasta lievitata a base di burro e zucchero che
prende il suo nome dalla sua forma somigliante a tante piccole rose. E’
possibile variare la ricetta arricchendola con cioccolato, marmellata, crema… e
tutto ciò che piace di più alla mamma.
L'AZALEA AIRC - Non a caso, il fiore
dell’azalea è diventato un simbolo che anche per la festa
della mamma 2021 potrete acquistare per aiutare la ricerca. Domenica
9 maggio, infatti, torna l’iniziativa AIRC (Associazione
italiana per la ricerca sul cancro), che in occasione della giornata dedicata a
tutte le mamme sarà presente nelle piazze italiane per sostenere la
ricerca sui tumori che colpiscono le donne. L’azalea sarà affiancata da una
speciale guida con informazioni su prevenzione, cura dei tumori
e alcune facili ricette da dedicare alla mamma. Quest’anno,
inoltre, AIRC permette l’acquisto online in tutta Italia, via Amazon.
FRANCOBOLLO - Oltre Oceano la Festa della mamma ha sempre ricevuto una certa attenzione
dei politici, forse legate al consenso politico o a ragioni affettive.
Ad esempio il presidente Roosevelt nel 1934 disegnò personalmente
un francobollo ufficiale per la ricorrenza, con tanto di
annullo dedicato. Nel nostro Paese le Poste hanno dedicato vari annulli
filatelici alla Festa della mamma e una speciale cartolina
postale, oggi oggetto da collezione.
https://www.ilgiorno.it/cronaca/festa-della-mamma-2021-1.6334313
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