Tanti canali per altrettante offerte.
Nessun obbligo, si può scegliere, ma si deve aver voglia di spendere. Il
mercato di che il 2016 è un anno di cambiamento per le spese legate alla tv. Da
luglio il canone Rai verrà incluso nella bolletta elettrica. Ciò significa che
chi non ha pagato finora si troverà una spesa di 100 euro l’anno, a cui
difficilmente potrà sottrarsi. Ma in Italia, l’intrattenimento televisivi è
letteralmente lievitato e, insieme al canone delle reti di Stato, si sono
aggiunti i servizi a pagamento di Sky via satellite. Mediaset Premium (il
digitale terrestre a pagamento) oltre alle IpTv, le tv via Internet come
Netflix, Infinity (anche questa di Mediaset) e Sky Online, fruibili on demand (a richiesta). Il più classico
dei contenuti extra è Sky via satellite per il quale, in media ogni utente paga
42 euro al mese. In Italia, al 31 marzo 2016, sono stati calcolati 4,7 milioni
di telespettatori. In questo caso l’abbonamento – senza particolari promozioni
– può variare tra 19,90 e i 58,90 euro al mese, oltre a un contributo
installazione di 79 euro, che si paga una volta sola. Chi invece sceglie di
fare a meno di Sky ma cerca comunque un servizio extra per la tv, di solito punta
su Mediasete Premium. L’arma vincente di questa offerta è la possibilità di
vedere le partite della Champions League. Qui si va da un minimo di 26 euro a
un massimo di 47 euro al mese, sempre al netto di sconti. Quanto alle tv via
internet, con Infinity il prezzo è uno solo: 5,99 euro al mese. Cambia invece
in funzione della risoluzione l’offerta di Netflix: da 7,99 euro per la
definizione standard a 11,99 per la risoluzione 4k. Il pacchetto da 9,99 in
Full Hd è quello più diffuso. Va in base ai pacchetti anche l’offerta di Sky
Online: da un minimo di 9,99 a un tetto di 36,98 euro al mese, opzione usata da
pochi perché a quelle cifre conviene il tradizionale Sky via satellite. Ma con
tutte queste offerte quanto può spendere all’anno una famiglia? Fare una stima
è difficile. Ma tra i 100 euro del canone Rai, i 504 euro che in media spende
chi sceglie anche Sky e i quasi 72 euro di Infinity, si arriva a 676 euro
l’anno. Chi non vuole Sky ma preferisce Mediaset Premium risparmia qualcosa
arrivando a una cifra intorno ai 432 euro l’anno. Sommati al canone Rai e
ancora a Infinity si arriva a 604 l’anno, Ma il telespettatore full optionals, che non rinuncia a nulla, può spendere 706 euro l’anno per
Sky, 143 per Netflix e 100 per la Rai per un totale di 949 euro l’anno. E se a
qualcuno non bastasse, si può salire ancora: basta scegliere film e programmi
on demand.
Gianluca Baldini – Economie – Il Venerdì di Repubblica – 27
maggio 2016 -
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