Romano "de Roma", nacque in una
famiglia modestissima e, rimasto presto orfano, fu costretto a fare i lavori
più umili, prima di muovere i primi passi nel varietà. Dal suo vissuto
personale trasse ispirazione per le numerose macchiette, che lo resero celebre
prima a teatro e poi in TV.
Ugualmente al cinema dimostrò la medesima
versatilità nel vestire i panni dei più disparati personaggi, la maggior parte
legati al contesto sociale della Capitale: alternò ruoli di grande intensità
drammatica, come il prete di Roma città aperta (accanto a una
straordinaria Anna Magnani, con cui recitò in altri film), ad altri di
irresistibile comicità, su tutti quelli in coppia con Totò (da "Guardie e
ladri" a "Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi").
Premiato con il David di Donatello alla
carriera nel 1988, due anni dopo scomparve a Roma e venne sepolto al Cimitero
Monumentale del Verano.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/1948001
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