“Che cos'è la felicità si saprà soltanto dopo essersi
sposati. Ma allora sarà troppo tardi.” Peter Sellers
Sulle tracce della pantera
rosa
Chi conosce il volto così normale e allo stesso tempo
così stralunato di Peter Sellers non può fare a meno di domandarsi da dove
questo attore, dalla vérve comica irresistibile, abbia tratto quella capacità
trasformistica che lo ha reso celebre.
Solo scorgendo un suo album fotografico tratto dai
vari set in cui è stato protagonista, è impressionante osservare la varietà di
espressioni di cui è stato capace.
Fra le sue caratterizzazioni, due su tutte rimangono
indimenticabili: la maschera dell'indiano imbranato in "Hollywood
party" (un capolavoro del genere
comico), e i panni dell'Ispettore Clouseau, il personaggio che lo ha reso ricco
e famoso.
Nato a Southsea, Hampshire (Gran Bretagna), il giorno
8 settembre 1925, Richard Henry Sellers, cresce in un ambiente perfetto per il
suo talento: i genitori sono esperti attori di varietà e lui impiega poco tempo
ad apprendere tutto il necessario per nutrire le sue capacità. A diciassette
anni si arruola nella RAF e organizza spettacoli per i suoi commilitoni,
attività che continua subito dopo quando si esibisce nel music-hall in veste di
imitatore e suonatore di trombone. Nei primi anni '50 debutta al cinema, ma
solo nel 1955 si mette in luce come il gangster maldestro de "La signora
omicidi".
Dopo il breve matrimonio con Miranda Quarry nel 1951,
sposa Anne Howe, dalla quale avrà due figli, Michael e Sarah. Forte del suo
immenso talento istrionico in questo periodo accetta il difficile copione de
"Il ruggito del topo", che lo vede sdoppiarsi in più personaggi. La
sua performance impressiona un signore di nome Stanley Kubrick che
gli offre dapprima una parte secondaria in "Lolita" (1962), per poi
ricordarsi di lui per "Il
dottor Stranamore", altro esempio delle doti
trasformistiche dell'attore inglese (nel film interpreta ben tre ruoli
diversi).
Intanto nella vita privata colleziona matrimoni e
grandi passioni. Dopo una corte serrata a Sophia Loren,
conosciuta sul set de "La miliardaria", nel 1964 sposa Britt Ekland,
la bella attrice svedese con cui avrà un'altra figlia, Victoria, e che sarà sua
partner in "Caccia alla volpe" (film di Vittorio De Sica del
1966).
Intanto ha già indossato il trench di Clouseau, il
celebre ispettore della Sécurité francese a cui Blake Edwards dedicherà una
fortunata serie a partire da "La pantera rosa" (1963). Ruolo
fortunato che ha origine da un celebre rifiuto: infatti, per interpretare il
maldestro ispettore francese, era inizialmente stato scelto Peter Ustinov,
il quale preferì però dedicarsi all'interpretazione di Hercule Poirot, altro
celebre detective (di ben altra pasta rispetto a Clouseau), nato dalla penna
di Agatha
Christie.
Con l'eccezione di "Uno sparo nel buio"
(1964), tutti i titoli successivi (fino agli anni '80) sono dedicati alla serie
di Clouseau, da cui fra l'altro avrà origine il cartone animato della Pantera
Rosa, personaggio apparso nei titoli di testa del primo episodio e diventato
amatissimo a furor di popolo (complice la mitica colonna sonora di Henry
Mancini).
Per Sellers è quindi la volta dell'irresistibile
Hrundi V. Bakshi, ospite tutt'altro che desiderato di uno specialissimo "Hollywood
Party" (Blake Edwards, 1968): una parte
che lo proietta dritto nella storia del cinema.
In seguito gli spettatori lo apprezzeranno in "Invito a cena con delitto"
(nella parte del detective che fa il verso al cinese Charlie Chan) e nel timido
signore fuori dal mondo di "Oltre il giardino",
una delle sue interpretazioni più apprezzate perchè fuori dai cliché comici a
cui tutti ormai associavano il suo nome.
Divorziato da Britt Ekland, nel 1977 sposa Lynne
Frederick e poco dopo torna ancora a moltiplicarsi per "Il diabolico
complotto del dr. Fu Manchu". Fa appena in tempo a terminare le riprese
del film, prima di morire per una crisi cardiaca il 24 luglio 1980.
Nell'agosto 2005 è uscito il film "Tu chiamami
Peter" (con Geoffrey
Rush, Emily Watson e Charlize
Theron), dedicato alla carriera e alla vita di
Peter Sellers.
https://biografieonline.it/biografia-peter-seller
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