“Chissà perché quando si sbaglia numero il telefono non
è mai occupato.” Beppe Grillo
Professione: provocazione
Giuseppe Piero Grillo,
comico, o meglio professionista provocatore, nasce a Savignone, in provincia di
Genova, il 21 luglio 1948. Compie le prime esperienze nei locali cittadini; poi
arriva una importante opportunità: improvvisa un monologo di fronte a una
commissione RAI, alla presenza tra gli altri di Pippo Baudo.
Da questa esperienza partono le sue prime partecipazioni televisive, da
"Secondo voi" (1977) a "Luna Park" (1978), imponendosi
subito con i suoi monologhi di satira di costume e rompendo, con
l'improvvisazione, quelli che erano gli schemi a cui era abituata la tv.
Nel 1979 Beppe Grillo partecipa alla
prima serie di "Fantastico", il programma abbinato alla lotteria a
cui fanno seguito "Te la do io l'America " (1981) e "Te lo do io
il Brasile" (1984) per la regia di Enzo Trapani, dove Grillo porta le
telecamere fuori dagli studi televisivi per una sorta di diario di viaggio.
La televisione nazionale gli spalanca le porte,
ospitandolo nei programmi di punta, dalle altre serie di "Fantastico"
a "Domenica in", in cui Beppe Grillo concentra in pochi minuti le sue
performance raggiungendo altissimi indici di ascolto.
Il Festival di Sanremo del 1989 lo consacra
definitivamente come "terremoto comico" della tv: 22 milioni di
telespettatori rimangono incollati davanti allo schermo per seguire i suoi
attacchi al vetriolo al mondo della politica. La voce di Grillo è
inconfondibile e la popolarità si misura nella lunga serie di imitazioni che
altri artisti ne fanno.
Il suo modo di fare spettacolo si fa sempre più
graffiante e corrosivo: dalla satira di costume passa ad affrontare temi più
scottanti di carattere sociale e politico, facendo rabbrividire i vari
dirigenti della televisione che nonostante il "rischio" continuano ad
invitarlo nelle loro trasmissioni. Riesce persino a sconvolgere i canoni
tradizionali della comunicazione pubblicitaria, con la sua campagna
promozionale per una famosa marca di yogurt, che gli fa vincere i premi più
prestigiosi del settore (Leone d'oro di Cannes, premio A.N.I.P.A., Art
Director's club, Spot Italia Pubblicità e successo).
Oltre agli impegni televisivi (che gli fruttano sei
"Telegatti") e agli innumerevoli spettacoli dal vivo, dove esprime al
massimo le sue doti di grande comunicatore, Beppe Grillo si dedica anche al
cinema, partecipando a qualche film: "Cercasi Gesù"
(1982, di Luigi Comencini,
vincitore di un David di Donatello),
"Scemo di Guerra" (1985, di Dino Risi)
e "Topo Galileo"
(1988, di Laudadio, con sceneggiatura e soggetto scritti insieme a Stefano Benni).
Beppe Grillo negli anni '90
Nel 1990 Beppe Grillo abbandona la televisione con uno
strappo definitivo: nel corso di un programma il monologo furente del comico
genovese viene interrotto da Pippo Baudo che
pubblicamente "si dissocia" da quelle parole. Da quel momento Grillo
è in esilio forzato.
Nel 1992 ritorna sul palcoscenico con un Recital i cui
contenuti mostrano una nuova evoluzione: gli obiettivi della sua satira si
spostano dalla politica, alla gente comune e al suo comportamento
irresponsabile soprattutto nei confronti dell'ambiente. Il successo è
trionfale. Nasce una nuova satira: quella ecologica.
Nel 1994 Beppe Grillo torna in
televisione, su RaiUno, con due recital dal Teatro delle Vittorie. Questa volta
l'attacco è rivolto ai pubblicitari, la SIP (poi diventata TelecomItalia), i
numeri 144, Biagio Agnes. La veemenza del suo monologo è tale da far registrare
il giorno successivo allo show un vertiginoso calo delle chiamate al 144 e nei
mesi successivi la definitiva chiusura del servizio telefonico. Le due puntate
raccolgono i consensi di un vastissimo pubblico (la seconda serata è seguita da
16 milioni di telespettatori).
In seguito si dedicherà soprattutto agli spettacoli
dal vivo. La tournée del 1995, con lo spettacolo "Energia e
informazione" tocca oltre 60 città italiane raccogliendo più di 400.000
spettatori. Il nuovo spettacolo viene trasmesso su alcune reti televisive
straniere (in Svizzera su TSI e in Germania su WDR). Lo stesso spettacolo viene
censurato dalla RAI che annulla la messa in onda già programmata all'inizio del
1996.
Negli anni successivi i suoi spettacoli
"Cervello" (1997) e "Apocalisse morbida" (1998) riscuotono
un largo consenso di pubblico.
Nel 1998, dopo cinque anni di assenza dai teleschermi
italiani, Beppe Grillo inizia la sua collaborazione con Telepiù che manda in
onda in chiaro i suoi ultimi spettacoli. Nel 1999 si presenta con un nuovo
spettacolo, trasmesso da Telepiù la notte di Capodanno, dal titolo "Discorso
all'Umanità".
Gli anni 2000
A marzo 2000 comincia il nuovo tour con lo spettacolo
"Time out", per un totale di 70 date in tre mesi.
Nel febbraio 2001 fa scalpore la sua installazione
nella sua abitazione a Nervi di un impianto fotovoltaico da
1,8 kWp, grazie al quale può rivendere l'energia in eccesso all'Enel: è il
primo caso italiano di "net-metering".
Con il 2005 parte il nuovo tour "BeppeGrillo.it".
Lo spettacolo porta il nome del suo sito Internet, che in breve è diventato uno
dei blog più visitati del pianeta.
Tra le sue iniziative mediatiche degli ultimi anni ha
avuto grande rilievo il "V-day" (Vaffanculo-Day, 8 settembre 2007),
manifestazione che ha avuto luogo davanti ai municipi di oltre 180 città
italiane ed in 25 Paesi esteri. È stata proposta una legge di iniziativa
popolare per "ripulire" il Parlamento Italiano da quei rappresentanti
cui pende una condanna; la proposta prevedeva anche un limite massimo di due
legislature per ogni cittadino eletto ad una carica politica.
La politica e il Movimento 5
Stelle
Il 12 luglio 2009, tramite il suo blog, annuncia la
propria candidatura alle elezioni primarie del Partito Democratico. Due giorni
più tardi però la Commissione Nazionale di Garanzia del PD annuncia che non gli
verrà consentita l'iscrizione al partito (condizione necessaria per la
candidatura). Nell'autunno 2009 fonda un proprio partito, il "Movimento
nazionale a cinque stelle". Fondato insieme all'imprenditore e guru del
web Gianroberto Casaleggio,
il partito avrà poi come nome definito quello di "MoVimento 5
Stelle".
Precedute da una campagna elettorale - denominata
"Tsunami tour" - che porta Grillo in tutte le principali piazza
italiane, le elezioni politiche di fine febbraio del 2013 vedono il MoVimento 5
Stelle grande protagonista della scena politica italiana.
Nel
mese di marzo 2014 viene condannato a quattro mesi di carcere per violazione di
sigilli: Beppe Grillo era in Valle di Susa il 5 dicembre 2010 per partecipare a
una manifestazione No Tav. Davanti alla baita Clarea a Chiomonte,
ancora in costruzione, a cui erano stati posti i sigilli, improvvisò un breve
comizio e si fece accompagnare all'interno della struttura.
https://biografieonline.it/biografia-beppe-grillo
Nessun commento:
Posta un commento