“I capelli grigi sono i graffiti di Dio.”
Bill Cosby
Sorrisi a tutto schermo
William Henry Cosby Jr. nasce a Philadelphia
(Pennsylvania, USA) il 12 luglio 1937. Noto al grande pubblico - soprattutto
americano - anche come scrittore, produttore cinematografico e sceneggiatore di
fiction televisive, è stato il personaggio del piccolo schermo più pagato del
suo paese durante il periodo tra gli anni '80 e '90.
Abbandonati gli studi dopo aver conseguito il titolo
di istruzione minimo, entra in marina: si ritira poco tempo dopo iniziando a
lavorare come barista.
Intanto riprende e porta a termine gli studi
conseguendo il diploma mediante un corso per corrispondenza. Il carattere
socievole e gioviale di Bill porta i suoi datori di lavoro a spingerlo ad
animare e intrattenere la clientela come cabarettista. Anche altri amici lo
spingono ad esibirsi, hobby che sembra assumere ben presto le fattezze di una
professione; nella veste di comico Bill Cosby ottiene sempre successo, e il suo
talento non passa mai inosservato. Tanto che - appena ventenne - gli viene chiesto
di partecipare a programmi tv di successo come l'"Ed Sullivan Show".
Bill Cosby ritiene che la sua permanenza nel mondo
dello spettacolo sia solo un passaggio temporaneo, e preferisce tornare a
concentrarsi sui banchi di scuola: in pochi anni consegue un dottorato in
Educazione presso l'Università del Massachusetts.
Negli anni '70 interpreta assieme a Robert Cul la
serie "Le spie" (I spy); successivamente conduce il programma che
porta il suo nome: "The Bill Cosby Show", dove interpreta un
insegnante. Nel 1972 prende il via la serie a cartoni animati "Fat Albert
and the Cosby kids" che racconta le avventure di uno scalcinato gruppo di
compagni di scuola e di cui Cosby è - per le dodici stagioni di vita della
serie - creatore e principale doppiatore.
La fama e il successo planetari arrivano nel 1984 con
la prima serie serie de "I Robinson" (il titolo originale è "The
Cosby Show") che arriva in Italia nel 1986. La serie, capace negli USA di
incollare al teleschermo 70 milioni di telespettatori a puntata, prosegue per 8
anni fino al 1992, con la realizzazione di ben 201 episodi. Il record più
importante della fortunata idea di Cosby arriva però con il passare degli anni:
"I Robinson" rimane una fra le serie più replicate (e di maggior
successo) della televisione italiana.
Esordisce al cinema nel 1987: scrive, dirige ed
interpreta la commedia "Leonard salverà il mondo", che si rivela però
un vero fiasco. Dopo "Papà è un fantasma", un altro flop, torna a
riscattare la sua immagine con "Jack" (1996), film di Francis Ford Coppola in
cui Bill Cosby è spalla del protagonista interpretato da Robin Williams.
Ritenta poi la strada delle serie tv prima con
"Cosby indaga" (una sola stagione) e poi con il più fortunato
"Cosby" (quattro stagioni).
Nel 1997 vive una tregedia: il figlio Ennis viene
ucciso da un colpo di pistola, sparato mentre cercava di sedare un litigio,
nato a causa di un incidente automobilistico.
Dopo questo episodio l'attore ha diminuito sempre più
il numero delle sue apparizioni pubbliche, concedendosi solo qualche passaggio
in varietà comici della televisione americana: l'ultima presenza di rilievo
risale a quando sostituì per qualche tempo David Letterman alla
conduzione del suo celebre programma, durante un periodo di malattia di
quest'ultimo.
Cosby ha continuato comunque a svolgere l'attività di
produttore, scrittore e sceneggiatore: nel 1999 ha lanciato la serie a cartoni
animati "Little Bill", mentre nel 2004 ha realizzato il soggetto del
telefilm "Fatherhood", e scritto il film dedicato al personaggio Fat
Albert, già protagonista dei suoi vecchi cartoons.
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