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mercoledì 12 gennaio 2022

Lo Sapevate Che: Terremoto di Haiti: La terra trema nel mar dei Caraibi. Un violento terremoto colpisce l'isola di Haiti, seminando morte e distruzione soprattutto nella capitale Port-au-Prince e gettando la nazione più povera del continente americano in una drammatica emergenza sanitaria.


12 gennaio 2010: 11 anni fa lo spaventoso terremoto di Haiti che causò oltre 200.000 morti

Una devastante scossa di Mw 7.0 colpì il già povero stato dei Caraibi gettando la popolazione in uno stato di miseria che ancor oggi non sembra avere fine
tratto da www.vbtv.it

L’Italia era appena stata colpita qualche mese prima, il 6 aprile 2009, dal terremoto dell’Abruzzo,quando toccava a questo splendido arcipelago caraibico subire la furia della natura.

Il terremoto di Haiti del 2010 è stato un terremoto catastrofico di Mw 7.0 con epicentro localizzato a circa 25 chilometri in direzione ovest-sud-ovest della città di Port-au-Prince, capitale dello Stato caraibico di Haiti. La scossa principale si è verificata alle ore 16:53:09 locali (21:53:09 UTC) di martedì 12 gennaio 2010 a 13 km di profondità. Lo United States Geological Survey(USGS) ha registrato una lunga serie di repliche nelle prime ore successive al sisma, quattordici delle quali di magnitudo compresa tra 5,0 e 5,9 Mw. Al momento in cui si è verificato, è stato il terremoto con il più alto numero di morti secondo solo al Terremoto dello Shaanxi

Il terremoto è avvenuto in corrispondenza del margine settentrionale della placca caraibica, che si sposta parallelamente verso est, rispetto a quella nordamericana, di circa 20 mm all’anno. Il margine tra le due placche, nella regione di Haiti, è costituito da due complessi sistemi di faglie trascorrenti, sub-parallele tra loro, con orientazione indicativa est-ovest e che delimitano la porzione orientale dalla microplacca di Gonâve, una piccola zolla compresa tra le due placche più grandi. I due sistemi di faglie sono la zona di faglia settentrionale-orientale (Septentrional-Orient fault zone, SOFZ) che procede dalla costa settentrionale dell’isola di Hispaniola verso quella sud orientale di Cuba e la zona di faglia Enriquillo-Plantain Garden che attraversa la lunga penisola del Tiburon nella parte sud-occidentale dell’isola. I dati sismici indicano che il terremoto è avvenuto in prossimità della zona di faglia meridionale ed un’analisi preliminare della distribuzione di slip cosismica (distribuzione degli spostamenti sul piano di faglia durante il sisma) ha determinato un valore di spostamento massimo del suolo (Dmax) di circa 4 metri.

Lo United States Geological Survey ha registrato sei repliche (aftershock) nelle due ore successive all’evento sismico principale di magnitudo approssimativa 5,9, 5,5,] 5,1,[15] 4,8, 4,5, e 4,5. A nove ore dall’evento principale, sono state registrate 26 repliche di magnitudo 4,2 o superiore, dodici delle quali di magnitudo 5,0 o superiore.

Immediatamente dopo il sisma, il Pacific Tsunami Warning Center diramò un allarme tsunami, successivamente annullato.

http://www.blueplanetheart.it/2020/01/12-gennaio-2010-8-anni-lo-spaventoso-terremoto-haiti-causo-oltre-200-000-morti/

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