Cultura, enigmi e religioni
Corrado Augias nasce a Roma il giorno 26 gennaio 1935.
All'inizio degli anni Sessanta partecipa al movimento dell'avanguardia teatrale
romana con il "Teatro del 101", diretto da Antonio Calenda; per il
Teatro del 101 scrive "Direzione Memorie" e "Riflessi di
conoscenza", interpretati da Gigi Proietti.
Torna poi a scrivere ancora per il teatro nel 1984 con "L'Onesto
Jago", messo in scena dal teatro stabile di Genova (regia di Marco
Sciaccaluga, con Eros Pagni nel ruolo di Jago).
Durante la carriera di giornalista Corrado Augias ha
modo di trascorrere diversi anni all'estero: prima a Parigi e poi a New York; nella
grande metropoli statunitense è corrispondente del settimanale
"L'Espresso" e del quotidiano "la Repubblica".
Ha lavorato inoltre come inviato speciale per "Panorama". Nel 1968,
il giorno 6 giugno, si trova presso l'Hotel Ambassador di Los Angeles
quando Robert Kennedy viene
assassinato e ne dà in diretta la notizia. Vive ed è testimone in questi anni
del cambiamento epocale che trova il suo culmine nel movimento cosiddetto
"del Sessantotto".
Torna ancora a New York verso la metà degli anni '70 per preparare l'ufficio di
corrispondenza dagli U.S.A. di "Repubblica", che sarebbe arrivato in
edicola il 14 gennaio 1976.
Augias è autore e conduttore di programmi televisivi
di divulgazione culturale, alcuni di buon successo: tra questi ci sono
"Telefono giallo" (dal 1987 al 1992), dal quale ha tratto un libro,
un'omonima raccolta dei casi trattati in trasmissione, ed il programma
culturale "Babele", dedicato interamente ai libri. Per TMC nel 1994
scrive e conduce "Domino". Insieme a Luciano Rispoli,
Sandro Curzi e Federico Fazzuoli, conduce una serie di trasmissioni tv a cui
partecipano i maggiori leader politici, durante una campagna elettorale.
Conduce per diverse stagioni su Rai Tre la striscia della durata di circa 30
minuti "Le Storie - diario italiano", che costituisce un
approfondimento culturale quotidiano sugli argomenti più disparati, dalla
musica, alla letteratura, fino alla storia recente e alle arti figurative.
Sempre su Rai Tre dal 2005 conduce periodicamente "Enigma",
trasmissione dedicata a fatti e personaggi del passato. Infine conduce la
rubrica "Le storie" all'interno di "Cominciamo bene", in
onda la mattina.
In qualità di scrittore giallista, Corrado Augias è
autore di una trilogia ambientata nei primi decenni del Novecento e avente come
protagonista Giovanni Sperelli (fratellastro di Andrea, protagonista de "Il piacere",
di Gabriele D'Annunzio);
i titoli che compongono la trilogia sono "Quel treno da Vienna"
(1981), "Il fazzoletto azzurro" (1983), "L'ultima
primavera" (1985). Altri suoi romanzi sono "Sette delitti quasi
perfetti" (1989), "Una ragazza per la notte" (1992),
"Quella mattina di luglio" (1995) e "Tre colonne in
cronaca" (1987, scritto assieme alla moglie Daniela Pasti). Augias scrive
inoltre nel 1983 il libro "Giornali e spie. Faccendieri internazionali,
giornalisti corrotti e società segrete nell'Italia della grande guerra",
nel quale ricostruisce una vicenda di spionaggio realmente avvenuta nel 1917.
Ha scritto e pubblicato anche alcuni saggi nei quali
affronta temi culturali ed artistici approfondendo particolari poco noti
relativi alla storia, al costume, ed al fascino di alcune fra le principali
metropoli mondiali: "I segreti di Parigi" (1996), "I segreti di
New York" (2000), "I segreti di Londra" (2003) e "I segreti
di Roma" (2005).
Nel 1998 scrive un saggio-racconto intitolato "Il
viaggiatore alato", incentrato sulla vita del pittore livornese Amedeo Modigliani;
il titolo è tratto da un verso di una poesia di Baudelaire,
"L'albatros", che Modigliani amava e che spesso ripeteva.
Nel 2006, in collaborazione con il docente bolognese
Mauro Pesce, pubblica il libro "Inchiesta su Gesù"
nel quale affronta, nella forma di un dialogo fra i due coautori, i molti aspetti
più o meno noti della persona e del personaggio centrale della religione
cristiana. Il libro vende molte copie e alimenta molte polemiche tra le
comunità cattoliche, tanto che Peter John Ciavarella e Valerio Bernardi a
distanza di un anno scrivono un altro libro dal titolo "Una risposta a
Inchiesta su Gesù".
Titoli successivi sono: "Leggere. Perché i libri
ci rendono migliori, più allegri e più liberi" (2007), un'appassionata ed
argomentata difesa della lettura; "Inchiesta sul Cristianesimo. Come si
costruisce una religione" (2008), nel quale dialoga sullo sviluppo del
Cristianesimo nella storia con Remo Cacitti, docente di Letteratura cristiana
antica e Storia del cristianesimo antico all'Università di Milano;
"Disputa su Dio e dintorni" (2009, coautore insieme a Vito Mancuso),
volume su cui sono state avanzate accuse di plagio nei confronti del saggio
"La Creazione" di Edward Osborne Wilson;
"I segreti del Vaticano.
Storie, luoghi, personaggi di un potere millenario" (2010), libro nel
quale affronta attraverso le vicende più significative della lunga storia della
Chiesa il problema del rapporto fra potere spirituale e potere temporale.
Nella lunga carriera giornalistica, letteraria e televisiva di
Corrado Augias, trova spazio anche una parentesi di impegno politico: candidato
alle elezioni europee del 1994 come indipendente nelle liste del Partito
Democratico della Sinistra, viene eletto deputato al Parlamento europeo, ruolo
che ha ricoperto fino al 1999.
Tra i vari riconoscimenti ricevuti in carriera spiccano su tutti
l'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2002), il
titolo di Cavaliere di Gran Croce (2006) e la Legion d'onore della
Repubblica Francese (2007).
Dal 2015 al 2019 scrive e conduce la trasmissione di Rai 3
"Quante storie", che raccoglie l'eredità di Le storie - Diario italiano. Il
programma dal 2019 prosegue: a condurlo, dopo Corrado Augias, è il
giornalista Giorgio Zanchini.
Alla fine del 2020 restituisce decide di restituire
la Legion d'Onore in occasione di un fatto che
disonorerebbe la memoria di Giulio Regeni.
https://biografieonline.it/biografia-corrado-augias
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