“La vita è una ciliegia | La morte il suo nòcciolo |
L'amore il ciliegio.” Jacques Prévert
Focaccine ai Porri e Speck
Per 4 persone
Ingredienti:
700 gr di pasta di pane, 150 gr di crescenza,2 porri,
100 gr di speck, olio, sale e pepe.
Pulite e tagliate a rondelle sottili i porri, fateli
rosolare in padella per 5 minuti con 2 cucchiai d’olio, un pizzico di sale e
pepe. Dividete la pasta in 8 pezzi uguali, preparate col mattarello dei
dischetti dello spessore di ½ cm e diametro di 12 cm. Sistematene 4 sulla
placca del forno, prima ricoperta da carta da forno, distanziandoli uno
dall’altro. Distribuite sulla pasta la crescenza a fiocchetti, i porri e lo
speck tagliato a listerelle (tenete da parte un po’ di porri e un po’ di
speck). Copriteli con i rimanenti dischetti di pasta che sigillerete bene a
quelli sottostanti con le dita inumidite di acqua. Premete in più punti la
pasta delle focaccine con le dita, unite un filo d’olio e spolverizzate con
pepe. Cuocete in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti. Ora distribuite
sulle focaccine i porri e lo speck tenuti da parte e continuate la cottura per
altri 10 minuti. Servitele calde.
Zuppa con Farro, Carciofi e Pesce
Spada
Per 4 persone
Ingredienti:
200 gr di farro, 200 gr di pesce spada, 2 carciofi
teneri, puliti e tagliati a fettine sottili, 1 spicchio d’aglio, 60 gr di olive
nere snocciolate, ½ cespo di radicchio rosso, aceto di riso, salsa di soia,
olio, sale.
In un tegame con 1 cucchiaio d’olio, far rosolare lo
spicchio d’aglio tritato, unire il pesce spada tagliato a dadini e fare cuocere
per 5 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Togliere i dadini di pesce
e aggiungere i filettini. Rosolarli per qualche minuto, unire il farro,
mescolare e coprire con acqua calda che sia il doppio del volume del farro,
unire 1 cucchiaio di aceto di riso, regolare di sale. Portare a bollore e
cuocere a fuoco lento per 35 minuti.
Verso fine cottura unire le olive, 1 cucchiaio di
salsa di soia e i dadini di pesce spada, mescolare con delicatezza e fare
intiepidire il tutto.
Servire col radicchio rosso tagliato fine, condendo
con 2 cucchiai d’olio.
Fritole Veneziane del Carnevale
Per 4 persone
200 gr di farina, 15 gr di lievito di birra, 50 gr di
pinoli, 50 gr di frutta candida ridotta a piccoli dadini, 50 gr di uva passa,
100 gr di zucchero semolato, 1 bicchierino di grappa o di altro liquore,
zucchero a velo q.b., olio evo q.b
In una ciotola far sciogliere il lievito in un po’ di
acqua tiepida. In una terrina mettere la farina, lo zucchero, il liquore e
unire il lievito sciolto nell’acqua, aggiungerne ancora un po’ de necessario,
amalgamando bene sino ad ottenere una pastella morbida. Coprire con un
canovaccio da cucina la terrina e lasciare riposare per circa un’ora, sin
quando la massa sia raddoppiata. Trascorso il tempo, unire alla pastella la
frutta candita, l’uva passa e i pinoli. Friggere a cucchiaiate in una padella
con olio in ebollizione. Prelevare le frittole con un mestolo forato e farle
asciugare su carta assorbente da cucina. Posarle su un piatto da portata e
spolverizzare con zucchero a velo. Servirle ancora calde.
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