“Ogni bambino
che viene al mondo è più bello di quello che l'ha preceduto.” Charles Dickens
Cronista letterario del secolo XIX
Romanziere inglese tra i più popolari
della storia della letteratura di ogni tempo, mostro di bravura capace di
creare storie immortali con una scrittura abilissima e comprensibile a tutti,
Charles Dickens nasce il 7 febbraio 1812 presso Portsmouth, secondo di otto
figli. Il padre John era impiegato all'ufficio della Marina e la madre
Elizabeth Barrow era figlia di un funzionario statale.
Il piccolo Charles John Huffman Dickens
(questo il suo nome completo) trascorre i primi quattro anni in luoghi diversi
seguendo la famiglia e i vari trasferimenti del padre e sviluppando già nella
prima adolescenza una profonda passione per la lettura. Le opere preferite
vanno dal teatro elisabettiano ai romanzi di Defoe, Fielding e Smollett, dalle "Mille e una
notte" al "Don Chisciotte" di Cervantes.
Nel 1824 il padre viene arrestato per
debiti: rinchiuso in prigione, vi resta qualche mese finché grazie a una piccola
eredità la famiglia può finalmente appianarne i debiti. In quei mesi bui il
dodicenne Charles conoscerà il duro lavoro del manovale, lo sfruttamento dei
minorenni (vero scandalo dell'Inghilterra di allora) e la brutalità di alcuni
rappresentanti delle classi subalterne. Le condizioni di lavoro erano
spaventose: gettato in una fabbrica simile ad una sporca baracca infestata dai
topi, insieme ad alcuni coetanei dei bassifondi incollava etichette su flaconi
di lucido per scarpe.
Sono esperienze che gli resteranno
nell'anima per sempre come una ferita mai rimarginata e che faranno da fecondo
"humus" per la sua inesauribile invenzione letteraria.
Una volta uscito dal carcere il padre
era contrario a che Charles lasciasse il lavoro, finchè per fortuna dopo circa
un anno la diversa volontà della madre si imponeva.
A partire dal 1825 Charles può
riprendere gli studi; questa volta non più in modo occasionale bensì presso
la Wellington Academy
di Hampstead Road; la abbandonerà però due anni dopo perché il padre non potrà
più permettersi la retta di iscrizione.
A maggio comincia quindi a lavorare come
fattorino presso uno studio legale per passare l'anno successivo all'attività
di cronista parlamentare, fino ad ottenere nel 1829 l'incarico di giornalista
presso la Law Courts dei Doctors in società col cugino Thomas Charlton.
L'anno successivo il diciannovenne
Charles si innamora di una giovane, figlia di un funzionario di banca, ma anche
per ragioni di disparità sociale e per l'opposizione dei genitori di lei, il
fidanzamento si scioglie tre anni dopo con una rottura che lascerà più d'un
segno nell'animo di Charles.
Nel 1835 incontra Catherine Hogarth,
sposata in fretta e furia l'anno successivo; significativo è il rapporto che si
stabilisce tra lo scrittore e le due cognate, Mary (la cui morte a soli 16 anni
nel 1837 scatena in Charles un dolore infinito e una grave crisi psicologica) e
Georgina, di 12 anni più giovane di Catherine, che entrò più tardi nella
famiglia dello scrittore sostituendosi gradualmente alla sorella maggiore
nell'amministrazione della casa e che non lasciò nemmeno quando i due coniugi
ottennero la separazione legale, tollerando in seguito anche il nuovo amore e
la nuova relazione di Charles con Ellen Ternan.
Chi legge i romanzi di Dickens ritrova
celate in alcuni personaggi femminili le stesse caratteristiche di queste
insolite cognate.
Il 6 gennaio 1837 nasce il primo di otto
figli, ma il 1837 è anche l'anno del primo grande successo ottenuto sia con i
fascicoli a puntate di "Oliver Twist" che con i "Quaderni di Pickwick" (poi
diventato il celebre "Circolo Pickwick"): due capolavori assoluti che
rimarranno per sempre nella storia della letteratura mondiale.
Questo è un periodo creativo
strabiliante per Dickens: in questi anni comincia di fatto un quindicennio
durante il quale lo scrittore genera le sue opere maggiori, culminate con la
pubblicazione del sublime "David Copperfield".
La sua fama finalmente si diffonde sia
in Europa che in America tanto che nel 1842 effettua un lungo viaggio negli
Stati Uniti, dove tra l'altro si interesserà del sistema carcerario.
Nel luglio 1844 sbarca anche in Italia
stabilendosi a Genova con la famiglia al completo fino all'aprile del 1845. Nel
1846 visita la Svizzera e la Francia e anche in questi casi si conferma la sua
particolare attenzione per le strutture carcerarie, la loro organizzazione e
finalità, segno di grande sensibilità sociale indubbiamente maturata a seguito
della esperienze infantili.
Nel maggio 1855 la sua vita subisce un
brusco cambiamento a causa dell'incontro con Ellen Ternan, un amore che lo
spingerà ad abbandonare il tetto coniugale per iniziare una nuova vita con lei.
Malgrado l'ancor giovane età Charles Dickens è quasi una gloria nazionale: è il
responsabile di una vera e propria febbre di massa, sempre impegnato in letture
pubbliche delle sue opere sia in patria che all'estero. Lei è docile e lo segue
con deferenza anche se nasconde un carattere ferreo e materno, capace di
guidarlo nei frangenti più difficili.
Alla fine del 1867 Dickens intraprende
un nuovo viaggio in America per un giro di letture ma in dicembre si ammalerà
gravemente, tanto da riprendersi con grandi difficoltà. Nel 1869 comincia a
scrivere la sua ultima opera, "Il mistero di Edwin Drood", rimasta
purtroppo incompiuta.
Le sue condizioni fisiche sono ormai
critiche.
Ridotto al lumicino da complicazioni
polmonari protratte, subisce un'emorragia cerebrale che lo porta alla morte il
giorno successivo: è il 9 giugno 1870. Verrà sepolto il 14 giugno con grandi
onori nel Poet's Corner in Westminster Abbey.
I romanzi di Dickens, pur con risultati
differenti, rappresentano uno dei momenti più alti del romanzo sociale
dell'Ottocento un misto di prosa giornalistica e classica affabulazione con un marcato occhio sensibile verso la realtà
sociale e le esigenze del lettore con il quale crea una comunicazione sempre di
alto livello. Le sue descrizioni di ambienti, situazioni e personaggi
rappresentano un affresco fondamentale per comprendere la società inglese del
diciannovesimo secolo.
Romanzi di Charles Dickens
Il Circolo Pickwick
(The Posthumous Papers of the Pickwick Club) (1836-1837)
Le avventure di Oliver
Twist (The Adventures of Oliver Twist) (1837-1839)
Nicholas Nickleby (The
Life and Adventures of Nicholas Nickleby) (1838-1839)
La bottega
dell'antiquario (The Old Curiosity Shop) (1840-1841)
Barnaby Rudge (1841)
Martin Chuzzlewit
(1843-1844)
Dombey e Figlio
(Dombey and Son) (1846-1848)
David Copperfield (1849-1850)
Casa Desolata (Bleak
House) (1852-1853)
Tempi difficili (Hard
Times) (1854)
La piccola Dorrit
(Little Dorrit) (1855-1857)
Racconto di due città (A Tale of Two Cities) (1859)
Grandi speranze (Great Expectations) (1860-1861)
Il nostro comune amico
(Our Mutual Friend) (1864-1865)
Il mistero di Edwin
Drood (The Mystery of Edwin Drood - non concluso) (1870)
Racconti
Il naufragio della
Golden Mary (The Wreck of the Golden Mary) (1856)
Canto di Natale (A Christmas Carol) (1843)
Le campane (The
Chimes) (1844)
Il grillo del focolare
(The Cricket on the Hearth) (1845)
La battaglia della
vita (The Battle of Life) (1846)
Il patto col fantasma
(The Haunted Man and the Ghost's Bargain) (1848)
Il Natale da adulti
(What Christmas Is, As We Grow Older) (1851)
Storia di un bambino
(The Child's Story) (1852)
Storia del parente
sfortunato (The Poor Relation's Story) (1852)
Storia di Nessuno
(Nobody's Story) (1853)
Storia di uno studente
(The Schoolboy's Story) (1853)
Perdersi a Londra
(Gone Astray) (1853)
Passeggiate notturne
(Night Walks) (1860)
Mugby Junction (Mugby
Junction) (1866)
Guardie e ladri (nove
racconti polizieschi)
https://biografieonline.it/biografia-charles-dickens
Nessun commento:
Posta un commento