Carrellate di risate
L'eclettico attore e comico Teo Teocoli
nasce a Taranto il 25 febbraio 1945; il suo vero nome è Antonio. La carriera di
cabarettista inizia al noto locale milanese "Derby", tempio del
genere, e fucina negli anni di diversi nomi e volti noti dello spettacolo.
Calca il palcoscenico milanese insieme a Cochi e Renato (Cochi Ponzoni, Renato Pozzetto), Enzo Jannacci, Diego
Abatantuono e Massimo Boldi. Entra a far parte inoltre del Clan di Adriano
Celentano.
Sono gli anni '60: canta insieme ad
altri gruppi come "I Camaleonti" e "I Quelli" (che in
seguito diventeranno PFM, Premiata Forneria Marconi).
L'esordio televisivo avviene sulla rete
lombrada Antenna 3, insieme al collega e caro amico Massimo Boldi; il programma è "Non lo sapessi ma lo so",
del 1982. Poi è nel cast del "Drive in", trasmissione che traccerà la
rotta di una nuova comicità televisiva. Dopo la trasmissione "Una rotonda
sul mare", nel 1989 dà vita a uno dei suoi personaggi più noti ed
esilaranti: Peo Pericoli; la trasmisione è "Emilio".
Nel 1991, insieme a Gene Gnocchi, partecipa a "Il gioco dei nove" condotto
da Gerry Scotti. E' protagonista della sit-com "I vicini di
casa", di Gino e Michele, con il personaggio di Teo Bauscia.
L'esordio cinematografico di Teo Teocoli
avviene nel 1975 nel film "Il padrone e l'operaio". Nel 1979 insieme
ad Anna Oxa è protagonista in teatro di uno show musicale.
Nel 1991/1992, chiamato da Antonio Ricci, già autore storico di "Drive In" conduce
"Striscia la notizia". Nel 1992 inaugura un programma che sarà sulla
breccia per molti anni: "Scherzi a parte", in cui le vittime delle
esilaranti candid camera sono i personaggi noti e famosi.
Milanese e milanista, irriducibile e
sfegatato tifoso rossonero, con la Gialappa's Band lancia dal 1992 "Mai
dire gol". Teocoli crea e interpreta esilaranti personaggi da Felice
Caccamo e Gianduia Vettorello e ancora Peo Pericoli; abbandonerà la
trasmissione solo nel 1995.
Nel 1994 pubblica un libro comico,
"Frittura totale globale". Nello stesso anno vince un Telegatto. Nel
1996 conduce su Canale 5 il varietà "Il boom" insieme a Gene Gnocchi e Simona Ventura. Ripropone i suoi personaggi sportivi in
"EuroPeo", trasmesso su Italia 1 in occasione dei Campionati europei
di calcio.
Nel 1997 conduce su RaiUno il varietà
"Faccia tosta", insieme a Wendy Windham. Nello stesso anno è uno dei
protagonisti di "Fantastica italiana". Dopo alcune partecipazioni
alla trasmissione domenicale "Quelli che il calcio", di (e con) Fabio Fazio, ne diviene ospite fisso dal 1998 al 2000.
Nel febbraio 1999 dal Teatro Casinò
Municipale di Sanremo, insieme a Fabio Fazio e Orietta Berti, conduce Sanremo Notte, l'appuntamento che accompagna
la 49ma Edizione del Festival. Nell'ottobre 1999 è ospite fisso di Adriano
Celentano nella trasmissione
"Francamente me ne infischio".
Nella 50ma edizione del Festival di
Sanremo affianco Fabio Fazio e Luciano
Pavarotti alla conduzione.
Nel 2001 è protagonista con Anna Galiena
del film "Bibo per sempre". In televisione partecipa agli show
di Celentano e di Fiorello. Le sue performance sembrano diventare immediatamente
antologia dello spettacolo.
Nel 2002 torna a Sanremo come ospite
d'eccezione di Pippo Baudo.
Poi torna a codnurre "Scherzi a
parte", con Massimo Boldi e Michelle
Hunziker. Nell'edizione del 2003-2004 è
affiancato da Manuela Arcuri e Anna
Maria Barbera.
Nell'autunno 2004 è protagonista del
primo One-man show di casa Mediaset. Il titolo è "Il Teo - Sono tornato
normale", in cui mette in scena una carrellata dei suoi più celebri e
irresistibili personaggi. Tra le imitazioni più esilaranti ci sono Ray Charles e Valentino Rossi.
Nel 2005, per il secondo anno
consecutivo, lo spettacolo teatrale "Sono tornato normale show"
ottiene il "tutto esaurito" a Napoli, Milano, Torino, Genova, Bologna
e Brescia.
Sempre nel 2005 Teocoli è il
protagonista dell'estate di Canale 5 con "Sei un mito! Questa notte è per
te", show condotto con Roberta Capua.
Poi passa alla rai dove diventa
ospite-commentatore della "Domenica Sportiva". Nel 2007 inizia un
nuovo show serale con Simona Ventura dal titolo "Colpo di Genio": dopo sole
2 puntate e ascolti molto bassi il programma viene chiuso.
Filmografia essenziale di Teo Teocoli
Il
padrone e l'operaio (1975)
L'Italia
s'è rotta (1976)
Come
ti rapisco il pupo (1976)
Sturmtruppen
(1976)
Cinque
furbastri, un furbacchione (1977)
L'inquilina
del piano di sopra (1977)
Saxofone
(1978)
L'imbranato
(1979)
Liquirizia
(1979)
Il
marziano (1979)
Una
vacanza bestiale (1980)
Spaghetti
a mezzanotte (1982)
Eccezzziunale...veramente
(1982)
Missione
eroica. I pompieri 2 (1987)
Abbronzatissimi
(1991)
Croce
e delizia (1995), regia di Luciano
De Crescenzo
Papà
dice messa (1996), regia di Renato
Pozzett
https://biografieonline.it/biografia-teo-teocoli
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