Il test di gravità della terra
conferma che aspetta altri figl, ma la terra gira sempre, speriamo non se ne
vada, e li aspetti. “Eppur si muore” dissero, ponendo il sole al centro del
sistema planetario. E’ l’ordine delle cose, più logico che biologico, e nella
gara tra capelli saran pochi a restare in testa alla fine, tra agonia e
agonismo.
Intanto la politica vive (?) di vendita ma sembra su un altro
pianeta, dice che si impegna ma non si impregna, non commette atti di tempismo,
delle facoltà che ha si avvale solo di quella di non rispondere, personalmente.
Rispetta il codice d’errore onorevolmente, pressurizzata come l’aria che si dà,
ma cosmica al massimo piccolo pianeta lontano. Bussate e vi busseranno, suonate
e vi suoneranno, vorrei invece che certe vite venissero preservate nei
conservatori, dove con altri strumenti, si studiano sia i destini del clan che
i clandestini. Vorrei, ma posso? Se siamo finalmente al posso perché voglio, ci
vuole un colpo deciso, deciso da noi, soli che siamo al centro del cosmo anche
se mai del tutto soli.
Alessandro Bergonzoli – Aprimi Cielo – Il Venerdì di
Repubblica – 1 luglio 2016 -
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