Già, la
semplificazione. Addio ai passaporti, alle carte d’identità, alle licenze di
caccia. L’unico documento universale, riconosciuto e
rispettato sarà il cartellino. Non servirà nemmeno il nome, basterà la cifra.
Leggendo con calma il codice a barre si potranno poi definire
tutti i dati anagrafici, il luogo di provenienza, la data di scadenza, i legami
familiari e la squadra del cuore. Nonché la taglia e l’origine controllata.
Sarà a cura del soggetto l’aggiornamento periodico, cioè
l’introduzione dei dati che potranno renderlo più competitivo e economico sul
mercato. Baterà dire che serve un A467X97712G43077N e il computer dirà quanti
ne esistono e dove. Consegna stabilita giovedì 22 fra le 9 e le 14. Il prezzo è noto e standardizzato.
C’è un ultimo residuo di concorrenza però: di quanto il soggetto è disposto a
abbassarlo?
Massimo Bucchi – Sottovuoto – Il Venerdì di Repubblica – 8
luglio 2016 -
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