Sono le bevande più amate, le più popolari in tutto il mondo.
Ma caffè e tè sono anche fonti di preziose sostanze antiossidanti, i
polifenoli, che esercitano un ruolo protettivo molto evidente nei confronti del
tumore del fegato. Questo è uno degli importanti risultati emersi dai diversi
studi di Epic (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition),
il grande progetto europeo nel corso del quale, in oltre vent’anni, più di 500
mila cittadini di molti Paesi sono stati osservati, studiati e intervistati per
capire le relazioni tra cancro e dieta. Spiega Salvatore Panico, docente di
Metodologia clinica all’Università Federico II di Napoli (..): “L’azione
esercitata dal caffè e dal tè è risultata molto chiara in Paesi quali l’Olanda
e la Danimarca e in generale in tutta la zona del Nord Europa. Dai risultati
ottenuti emerge che chi beve regolarmente tè e caffè è meno a rischio di tumori
al fegato. La stessa tendenza si vede anche nei Paesi dell’Europa meridionale,
ma è più attenuata perché in queste zone la dieta prevede già molte altre fonti
di antiossidanti, come frutta e verdura fresche, legumi, cereali, pesce e così
via. Per motivi ancora da chiarire, non sembra invece esserci alcun effetto
protettivo nei confronti del tumore del colon retto”. Per ottenere il massimo
beneficio l’assunzione deve essere regolare (due-tre tazze al giorno).
Rigorosamente senza l’aggiunta di zucchero o dolcificanti: “Lo zucchero e in
generale tutte le sostanze ad alto indice glicemico provocano rapidi aumenti
dell’insulina nel sangue. E questa, a sua volta, stimola il rilascio di ormoni
noti come fattori di crescita, che favoriscono la proliferazione delle cellule:
anche di quelle tumorali. L’azione benefica dei polifenoli può essere quindi
contrastata o addirittura annullata” dice Panico. Evitare lo zucchero, inoltre,
aiuta a tenere sotto controllo il vita. peso, altro elemento importante per la
prevenzione dei tumori le cui cause, secondo molte stime, sono attribuibili, in
più della metà dei casi, a uno scorretto stile di vita. Prima di tutto a
tavola.
Agnese Codignola – Il Venerdì di Repubblica – 30 gennaio 2015
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