Il mondo ritratto nella maggior parte delle sue
prose e dei romanzi è quello delle colonie del New England, una società chiusa
e dominata dalla morale puritana. La stessa che fa da sfondo a La
lettera scarlatta, suo romanzo capolavoro pubblicato nel 1850 e accostato,
per diversi aspetti, a I Promessi sposi di Manzoni.
Di profonda cultura liberale, è noto per i
romanzi "La casa dei sette abbaini" (1851), "The Blithedale
Romance" (1852) e "Il fauno di marmo" (del 1860) e per una lunga
serie di racconti, che pubblicò inizialmente su riviste e giornali.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/13978001
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