Nonostante l'avvistamento sul radar e le
comunicazioni tra i due equipaggi, alle 23,20 avviene un tremendo impatto con
la nave svedese che sperona la Doria, provocando uno squarcio lungo quasi tutta
la fiancata della nave.
L'SOS viene raccolto dal transatlantico
francese Ile de France che porta in salvo quasi tutti i
passeggeri e l'equipaggio, poco prima che la nave italiana affondi completamente.
Quarantasei le vittime accertate tra i passeggeri più cinque uomini della
Stockholm: questi sono i numeri di uno dei più gravi disastri marittimi della
storia, che segna importanti cambiamenti nell'addestramento all'utilizzo del
radar.
Processi e successivi studi faranno emergere
l'inesperienza del terzo ufficiale al comando della rompighiaccio svedese, che
non aveva saputo leggere correttamente la distanza tra le due navi sul radar.
Con l'Andrea Doria, considerata un gioiello
dell'ingegneria navale, va a fondo un inestimabile patrimonio di dipinti,
statue, ceramiche.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/15048
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