Quest'ultimo, scampato per miracolo al linciaggio
della gente che grida al complotto, viene tratto in arresto. Ad agosto inizia
il processo che lo condanna all'ergastolo. Muore in carcere in circostanze non
chiare.
A Umberto I, sovrano amato e odiato, tra i cui meriti c'è l'abolizione della
pena di morte dal codice penale (codice Zanardelli), succede il figlio Vittorio
Emanuele III.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/15055
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