“Un uomo senza sogni, senza utopie, senza ideali, sarebbe un mostruoso
animale, un cinghiale laureato in matematica pura.”
Fabrizio De André
Cornetti
sfiziosi: Con Edamer e Pancetta; con Salmone e Robiola
INGREDIENTI
Pasta Sfoglia rettangolare 460 g
PER 6 CORNETTI CON EDAMER E
PANCETTA
Pancetta arrotolata a fette 50 g
Edamer a fette 50 g
Semi di sesamo 1 cucchiaio
PER 6 CORNETTI CON SALMONE E
ROBIOLA
Salmone affumicato a fette 100 g
Robiola 50 g
Prezzemolo q.b.
Basilico q.b.
Semi di sesamo nero 1 cucchiaio
PER SPENNELLARE
Tuorli 1
Latte
intero q.b.
Acqua q.b.
Per
realizzare i cornetti salati, per prima cosa preparate la crema di robiola:
tritate finemente il prezzemolo e il basilico 1, versateli in una
ciotolina insieme alla robiola 2 e mescolate per amalgamare il
composto 3.
Ora potete occuparvi della
pasta sfoglia: prendete uno dei due rotoli e sistematelo con il lato lungo del
rettangolo di fronte a voi, poi dividetelo a metà con un coltello 4. Spennellate uno dei due rettangoli ottenuti con poca
acqua 5, poi sovrapponetelo all’altro così da
formare un rettangolo dallo spessore doppio 6: in questo
modo i cornetti risulteranno più gonfi e croccanti.
Ricavate dal rettangolo
ottenuto 5 triangoli con base di 8 cm 7: in questo
modo vi avanzeranno due mezzi triangoli 8 che
potrete sovrapporre leggermente spennellando uno dei lati con l’acqua, così da
ricavare un sesto triangolo della stessa misura degli altri 9. Ripetete la stessa operazione anche con il secondo rotolo
di pasta sfoglia: in tutto dovrete ottenere 12 triangoli.
A questo punto tirate
delicatamente la sfoglia 10 e
farcite i triangoli ottenuti: sistemate un paio di pezzettini di edamer alla
base del triangolo 11, aggiungete una fetta di pancetta arrotolata
e ripiegate l’estremità della base su se stessa 12,
poi continuate ad
arrotolare la sfoglia fino all’altra estremità 13, tirando contemporaneamente con la mano per allungare
leggermente la punta del triangolo. Procedete nello stesso modo anche per i
cornetti con crema di robiola 14 e
salmone 15, che sistemerete sempre alla base del
triangolo. Non esagerate con le quantità del ripieno per non rischiare che
fuoriesca durante la cottura.
Man mano che i cornetti
sono pronti, sistemateli su una leccarda foderata con carta forno e
spennellateli con il composto di latte e tuorlo che avrete precedentemente
sbattuto insieme 16. Decorate i cornetti con i semi di sesamo
per differenziarli: noi abbiamo utilizzato i semi di sesamo neri per i cornetti
al salmone e robiola e i semi di sesamo bianchi per i cornetti con edamer e
pancetta. Cuocete in forno statico preriscaldato a 195° per circa 25 minuti,
fino a che non saranno belli dorati 18.
Lasciate leggermente intiepidire e servite i vostri gustosi cornetti salati!
https://ricette.giallozafferano.it/Cornetti-salati.html
Arancini
di Riso
INGREDIENTI PER CIRCA 12
ARANCINI
Zafferano 1 bustina
Burro 30 g
Riso vialone nano 500 g
Sale
fino 1
pizzico
Acqua 1,2 l
Caciocavallo stagionato da grattugiare 100 g
PER IL RIPIENO AL RAGÙ
Sale
fino q.b.
Pepe
nero q.b.
Cipolle ½
Burro 25 g
Maiale macinato 100 g
Olio extravergine d'oliva q.b.
Passata di pomodoro 200 ml
Pisellini 80 g
Caciocavallo fresco 50 g
Vino
rosso 50
ml
PER IL RIPIENO AL PROSCIUTTO
Prosciutto cotto in una sola fetta 30 g
Mozzarella 60 g
PER LA PASTELLA
Farina
00 200
g
Sale
fino 1
pizzico
Acqua 300 ml
PER IMPANARE E FRIGGERE
Pangrattato q.b.
Per preparare gli arancini
di riso siciliani, iniziate lessando il riso in 1,2 l di acqua bollente
salata 1, in modo da far si che, a cottura avvenuta,
l'acqua sia stata completamente assorbita (questo permetterà all'amido di
rimanere tutto in pentola e otterrete un riso molto asciutto e compatto). Fate
cuocere per circa 15 minuti, poi sciogliete lo zafferano in pochissima acqua
calda e unitelo al riso ormai cotto 2. Unite anche
il burro a pezzetti 3.
Unite il formaggio
grattugiato 4, mescolate bene per amalgamare il tutto,
dopodiché versate e livellate il riso su un vassoio ampio e basso 5 e copritelo con la pellicola, per farlo rafferddare
completamente, la pellicola eviterà che la superficie del riso si secchi.
Lasciate riposare il riso per un paio di ore fuori dal frigorifero. Intanto
dedicatevi al ripieno al ragù: mondate e affettate finemente la
cipolla 6
Fate stufare la cipolla
tritata in un tegame con 2 cucchiai d’olio e il burro 7, poi unite la carne macinata 8; fatela rosolare a fuoco vivace, quindi aggiungete il
vino 9 e lasciatelo sfumare.
A questo punto aggiungete
la passata di pomodoro 10,
aggiustate di sale e di pepe a piacere e fate cuocere a fuoco lento coperto per
almeno 20 minuti. A metà cottura, aggiungete i piselli (11-12) (se necessario
potete aggiungere pochissima acqua calda perchè il ragù dovrà risultare ben
rappreso e non liquido).
Mentre i piselli si
cuociono tagliate a cubetti il caciocavallo 13, il
prosciutto cotto 14 e la mozzarella 15. Avrete così pronti tutti i ripieni
Una volta che il riso si
sarà raffreddato completamente (ci vorranno almeno un paio di ore), potrete
formare gli arancini, per aiutarvi nella formazione tenete vicino una
ciotola colma di acqua così da potervi inumidirvi le mani. Prelevate un paio di
cucchiai di riso per volta (circa 120 gr di riso), schiacciate il mucchietto al
centro del mano formando una conca 16 e
versateci all'interno un cucchiaino di ripieno al ragù 17, aggiungete qualche cubetto di caciocavallo 18.
Quindi richiudete la base
dell'arancino con il riso 19 e
modellatelo dandogli una forma a punta 20: potete
dare questa forma a tutti gli arancini farciti con il ragù. Mentre per il
ripieno al prosciutto, farcite ciascun arancino (formato circa da 130 gr di
riso) con dadini di prosciutto e mozzarella 21. Il
ripieno con questo tipo di ripieno viene tradizionalmente detto "al
burro".
e modellateli dandogli una
forma rotonda 22. Ora che avete tutti gli arancini
pronti 23, preparate la pastella: in una ciotola
versate la farina setacciata, un pizzico di sale e l'acqu a filo 24. Mescolate accuratamente con una frusta per evitare che si
formino grumi.
Quindi tuffate gli
arancini, uno ad uno, nella pastella 25 avendo
cura di ricoprirli interamente 26 e
rotolateli nel pangrattato 27.
In un pentolino scaldate
l'olio e portatelo alla temperatura di 170°, a quel punto friggete un arancino
alla volta o massimo due 28 per
non abbassare la temperatura dell'olio: quando saranno ben dorati potrete
scolarli 29 ponendoli su un vassoio foderato con
carta assorbente 30. Mi raccomando: gustate gli arancini di riso
siciliani ben caldi!
https://ricette.giallozafferano.it/Arancini-di-riso.html
Crostata
con confettura di cachi e amaretti
Ingredienti
Q.B. 1 ZUCCHERO A VELO
2 PEZZO VANIGLIA
600 GRAMMI ZUCCHERO DI CANNA
500 GRAMMI PASTA FROLLA
1 CHILOGRAMMO CACO
50 GRAMMI AMARETTO
1 1 SUCCO DI LIMONE
Come preparare la crostata con
confettura e amaretti
1) Per la crostata con confettura e amaretti, sbuccia i cachi e tagliali a dadini. In una
casseruola riunisci lo zucchero di canna, 2 cucchiai d'acqua e il succo di
limone. Poni sul fuoco, porta a ebollizione, unisci i cachi e le stecche di
vaniglia e cuoci a fuoco basso per 45 minuti mescolando di tanto in tanto,
finché la confettura si addensa. Spegni il fuoco e lascia raffreddare.
2) Stendi la pasta frolla in un disco di un cm di altezza e usalo per foderare il fondo e le
pareti di uno stampo per crostata di 22 cm di diametro rivestito con un foglio
di carta da forno bagnato e strizzato. Sbriciola sulla pasta gli amaretti, quindi ricopri tutto con la confettura di cachi (te ne occorrerà circa
metà), livellandola con un cucchiaio. Impasta di nuovo i ritagli di pasta,
stendili con il matterello in uno strato di un cm, taglialo a striscioline e
forma sulla superficie del dolce la classica grata.
3) Cuoci la crostata con confettura e amaretti in forno caldo, a 170°, per 45 minuti. Estraila
dal forno, lasciala intiepidire e toglila dallo stampo. Servila fredda,
cosparsa abbondantemente di zucchero a velo.
https://www.salepepe.it/ricette/dolci-dessert/torte-crostate/crostate/crostata-confettura-amaretti/
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