Con essa lo scienziato tedesco rivoluzionò la
fisica del Novecento, aprendo nuovi orizzonti nei metodi d'indagine
scientifica. Einstein fu insignito del Premio Nobel per la Fisica nel
1921 per i «contributi alla fisica teorica, in particolare per la
scoperta della legge dell'effetto fotoelettrico». Altrettanto noto per il
suo convinto pacifismo e la sua fede nelle capacità umane di raggiungere la conoscenza,
è stimato come uno dei maggiori pensatori del XX secolo e il suo nome è
comunemente inteso come sinonimo di sconfinata intelligenza.
La sua chioma scapigliata e i folti baffi sono
ripresi, assieme alla celebre formula, nel doodle globale pubblicato da Google
nel 2003, a 124 anni dalla nascita dello scienziato.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/115009
Nessun commento:
Posta un commento