Nato a Roma e qui scomparso nel marzo del
1988, Stefano Vanzina, in arte Steno (ispirato
alla scrittrice Flavia Steno), si formò nella redazione di Marc'Aurelio,
celebre rivista umoristica che "svezzò" futuri maestri della regia
del calibro di Fellini e Scola.
Inizialmente in coppia con Monicelli e in
seguito da solo, firmò numerose pellicole che hanno fatto la storia del genere
comico, da Guardie e ladri (1951) a Febbre da cavallo (1976),
e hanno consacrato attori come Totò, Aldo Fabrizi, Bud Spencer, Gigi Proietti
ed Enrico Montesano.
I figli Carlo ed Enrico sono tra i protagonisti
del cinema contemporaneo, noti come i "fratelli Vanzina".
http://www.mondi.it/almanacco/voce/15138001
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