In pochi si ricordano
di quando a lanciare il disco era il gorilla, e il Cro Magnon faceva impazzire
il pubblico correndo i cinquemila. Quei pochi vengono continuamente intervistati in occasione
delle Olimpiadi, anche se ormai nessuno potrebbe più riuscire a spiegare che cos’è un giavellotto, e come
abbia potuto fare la sua comparsa nella storia umana. Talmente tanto tempo fa
che al posto della Pellegrini c’era un pesce e il doping gli atleti se lo facevano iniettare dalle
zanzare. Primordi. Le Olimpiadi non erano ancora diventate il sistema più
efficace per buttare via i soldi. Furono però la strada attraverso la quale l’Hono sapiens seppe sviluppare nuove
distrazioni per il Ferragosto, specie in periodi complessi e contraddittori. E
l’invenzione geniale della medaglia d’oro quando ancora l’oro non era stato per
la prima volta estratto.
Massimo Bucchi – Sottovuoto –Il Venerdì di Repubblica – 3
agosto 2016
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