7 aprile 1954: nasce Ezio Greggio, storico conduttore di “Striscia la
Notizia”
Nato il 7
aprile del 1954 a Cossato in provincia
di Biella, Ezio Greggio debutta
in RAI nel lontano 1978 accanto a Gianfranco D’Angelo con “La sberla” e, l’anno dopo, in “Tuttocompreso”.
L’inizio carriera non
è entusiasmante: le sue apparizioni non
lasciano una traccia significativa, né entusiasmano
particolarmente il pubblico. Insomma, a giudicare dall’esperienza in quei primi
set televisivi, non pare destinato ad andare troppo
lontano.
L’ascesa
Greggio però non si
scoraggia e persegue ostinatamente il tracciato della strada che sente prepotente dentro di sé, anche
perché il comico, oltre ad essere un ottimo
cabarettista, è anche un fior di autore, un creativo;
uno, insomma, che i testi è anche in grado di scriverseli da sé. E lo
dimostrano gli innumerevoli tormentoni che è stato capace di lanciare, nonché i
tanti personaggi che ha creato o a cui ha donato la sua
impareggiabile spalla.
Personaggi nati e cresciuti
soprattutto nella trasmissione che lo ha veramente lanciato,
l’indimenticabile “Drive in”, il contenitore comico
che ebbe il suo battesimo nell’83 e che divenne un vero e proprio culto televisivo.
Una riprova di questa
longevità è data dal fatto che, ancora oggi, molti ricordano con precisione
molti dei personaggi nati nel programma di Italia 1, come il Paninaro
interpretato da Renzo Braschi, il Bocconiano di Sergio Vastano, la guardia Vito Catozzo di Giorgio Faletti o anche il solo Has Fidanken, lo spassosissimo cocker protagonista di
alcune gag di Gianfranco D’angelo.
Ma, in mezzo a questo
straordinario bailamme di comici e cabarettisti, il motore occulto della trasmissione è
proprio Greggio, è l’elemento di raccordo di tutti gli interventi comici, il presentatore che inventa una
nuova veste per l’usurato ruolo.
Il successo
La sua popolarità è
ormai alle stelle e da quel momento Greggio sale su
un trono che non ha più conosciuto momenti di crisi.
Nel 1988 conduce “Odiens”, trasmissione del sabato sera (sempre su
di Italia 1, il canale indirizzato ai giovani), poi nel
1990 esordisce con Lorella
Cuccarini alla conduzione di “Paperissima” ideato
da Antonio
Ricci. Nel 1993 torna a condurre un’altra edizione di “Paperissima” stavolta accanto a Marisa Laurito.
Alle esperienze televisive ha però sempre affiancato
anche un’intensa attività di attore, in numerose pellicole a sfondo comico o
grottesco (si va da “Montecarlo Gran Casinò” dell’87
al goliardico “Anni ’90”, tutti gran successi al botteghino).
Come regista, invece,
ha tre film all’attivo: “Il silenzio dei prosciutti” (1994), “Killer per caso” (1997) e “Svitati” (1999) tutti girati ad Hollywood grazie alla sua
grande amicizia con Mel Brooks che
lo porta tra l’altro ad avere la partecipazione del regista come protagonista
del suddetto “Svitati”.
“Striscia la Notizia” e ritorno al cinema
Ma il vero palcoscenico
di Greggio è quello di Striscia
la notizia (trasmissione che ha preso il via nell’ormai lontano 1988),
l’irriverente tg satirico di Canale
5 ideato da Antonio Ricci, che
lo vede come assoluto incontrastato mattatore da numerose edizioni.
Nel 2008 torna al
cinema partecipando ai film “Un’estate al mare” di Carlo Vanzina e “Il papà di Giovanna”, di Pupi Avati, storia che racconta
un dramma familiare ambientato in epoca fascista dove Ezio Greggio interpreta un ruolo che si discosta
dalle sue abitudini e attitudini comiche; “Mi sono dovuto completamente
spogliare dell’abitudine di far ridere“, avrebbe
dichiarato alla presentazione del film al Festival di Venezia. Da vari anni Ezio Greggio è
direttore del Monte-Carlo Film Festival “de la comédie” e risiede nella città monegasca.
Vita privata
Per quanto riguarda la
vita privata, Ezio Greggio è stato sposato
per oltre vent’anni con la spagnola Isabel Bengochea, dalla quale ha avuto i due figli, Giacomo e Gabriele (attore
e scrittore).
Nel 2009, poi, il
conduttore televisivo si è legato a Simona Gobbi, all’epoca studentessa di lettere, più giovane di
lui di oltre 30 anni. Pur facendo coppia fissa agli eventi ufficiali, la
cosiddetta baby fidanzata del conduttore, come fu additata dalla stampa, è
sempre stata estremamente riservata, e non ha mai rilasciato interviste a
proposito della loro liaison.
Nel 2018, però,
il conduttore viene avvistato per la prima volta al
fianco di un’altra donna, la modella Romina Pierdomenico. La coppia è nota ai media già da un po’,
almeno da quando per le vacanza di Natale Greggio è
andato a conoscere i suoceri a Vicoli (in
provincia di Pescara).
Le curiosità e la passione per la Juventus
Nel novembre del 2019
ha rifiutato la cittadinanza onoraria del comune di Biella per rispetto nei confronti di Liliana Segre, alla quale lo stesso
comune, poco tempo prima, aveva negato proprio la cittadinanza onoraria.
Da moltissimi
anni, Ezio Greggio, risiede
presso il Principato di Montecarlo. Nel 2015 ha ottenuto
la cittadinanza albanese, mantenendo
anche quella italiana.
A causa di un
contenzioso con l’Agenzia dell’Entrate il compenso di Ezio
Greggio è diventato noto a tutti. Per la conduzione di “Striscia
la Notizia”, il presentatore, tra il 2009 e il 2013, ha guadagnato
ben 5 milioni e 750 mila euro l’anno. Una
cifra destinata a salire, considerando che Greggio è stato al
timone di “La sai l’ultima?” e nel corso degli anni ha
continuato a sviluppare – in maniera esponenziale – la sua carriera.
Ezio
Greggio è un tifoso sfegatato della Juventus,
infatti, presso il suo profilo Instagram non
perde occasione per manifestare il suo amore verso la sua squadra del cuore.
Sono
strazianti le parole che il conduttore televisivo piemontese ha dedicato al bomber Anastasi,
attaccante bianconero scomparso
prematuramente il 17 gennaio del 2020: «Pietro no,
non te ne puoi andare così.
Ci hai
fatto l’ultimo dribbling,
sei scattato velocissimo come facevi in campo, non siamo riusciti a marcarti, a
tenerti per la maglia. Eri una bella persona: tifavo per
te, per le tue folate che come il vento ti facevano volare nelle difese avversarie,
salivi in cielo con le gambe e segnavi con acrobazie che ci facevano
impazzire».
Controversie
Nel 2013 la Procura della Repubblica di Monza ha accusato il conduttore televisivo
piemontese per alcune inottempreanze fiscali. Secondo l’accusa, infatti, pare
che la società RTI del gruppo Mediaset gli avrebbe
pagato lo stipendio con un regime fiscale agevolato, visto che risultava residente a Montecarlo, mentre i funzionari del fisco italiano
ritengono che la sua residenza a Montecarlo sarebbe
fittizia.
In questo
frangente Ezio Greggio è stato difeso
dall’avvocatessa dei vip, Giulia
Bongiorno, che in una nota precisa quanto segue: “L’accordo sottoscritto da Ezio Greggio con l’Agenzia
delle Entrate riguarda una Società terza con
sede all’estero, deputata a gestire i diritti di immagine del
sig. Greggio, la quale verserà gli importi concordati, anche
se non dovuti, al solo fine di evitare una annosa disputa su una questione
interpretativa delle disposizioni tributarie applicabili”.
E in conclusione: “La
regolare residenza fiscale all’estero fino al 2010 del sig. Greggio è stata riconosciuta non soltanto
dalle Autorità competenti, ma anche
da una sentenza passata in giudicato di un Tribunale della Repubblica italiana. Dal
2011, Greggio fa la dichiarazione fiscale in Italia.
Infine, un giudice del Tribunale di Monza, in un provvedimento incidentale, ha escluso che
tutti questi fatti costituiscano reato”. Il 14 ottobre 2015 – versando una
multa – Ezio Greggio mette la parola fine alla vicenda.
https://www.occhionotizie.it/ezio-greggio-biografia-carriera-moglie-figli-romina/
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