In occasione
della Giornata
Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore, la Federazione
Italiana delle Associazioni e Club ci offre la traduzione
del messaggio della
Direttrice Generale dell'UNESCO Audrey Azoulay:
"I libri
da molto tempo incarnano la capacità umana di evocare mondi, sia reali che
immaginati, dando voce alle diversità dell'esperienza umana. Ci aiutano a
condividere idee, ottenere informazioni e ispirare ammirazione per culture
diverse, consentendo una vasta portata forme di dialogo tra le persone
attraverso lo spazio e il tempo.
Il potenziale
dei libri per promuovere la realizzazione individuale e creare cambiamento
sociale è innegabile. Nelle parole della famosa autrice
nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie: “Scegliere di scrivere è rifiutare il
silenzio”.
Per questo
l'UNESCO è decisamente impegnato a promuovere l'accesso ai libri e alla lettura
– ad esempio, attraverso il nostro programma Capitale Mondiale del Libro.
Nel 2022, la
città messicana di Guadalajara sta assumendo il ruolo di Capitale mondiale del
libro, con un programma lungo un anno che si concentra sul ruolo dei libri e
della lettura nell'innescare il cambiamento sociale, nella lotta violenza e
costruire una cultura di pace.
Nonostante
l'importanza dei libri nel sostenere il benessere sociale, l'editoria sta
attualmente affrontando grandi sconvolgimenti, in particolare la trasformazione
digitale. Queste sfide sono diventate fin troppo chiare durante il COVID-19,
quando i ricavi in calo hanno amplificato la vulnerabilità di autori e
venditori di libri, come altri professionisti creativi, in tutta la filiera.
Anche la diversità culturale è stata minacciata dal numero di titoli
pubblicati, ineluttabilmente diminuito.
In tempi
incerti, dobbiamo custodire e difendere i libri come simboli di speranza e
dialogo.
Questo
significa essere solidali con i professionisti che diffondono il nostro
patrimonio letterario – scrittori, editori, editori e traduttori. Mentre
costruiscono ponti attraverso continenti e culture, questi professionisti vanno
tutelati, e il loro valore riconosciuto.
L'UNESCO è
fermamente impegnato in questo obiettivo. In un momento in cui la tecnologia
digitale sta cambiando volto dell'industria editoriale, sosteniamo l'equa
remunerazione degli autori e la tutela della diversità culturale. Sosteniamo il
lavoro degli editori attraverso imprese quali le partnership con
l'International Authors Forum, l’International Federation of Library
Associations and Institutions e l’International Publishers Associatio.
In occasione
della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore, invito tutti i
partner dell'UNESCO a condividere il messaggio che i libri sono una forza per
affrontare le sfide contemporanee, per capire realtà politiche ed economiche e
combattere le disuguaglianze e la disinformazione.
Lo
storytelling è uno strumento incredibilmente efficace quando si tratta di
educare le più giovani generazioni.
I libri sono
veicoli vitali per accedere, trasmettere e promuovere l'istruzione, la scienza,
la cultura e l’informazione in tutto il mondo. Per questo, ogni anno, il 23
aprile, una data che segna la perdita di tre grandi autori della letteratura universale,
Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega –
celebriamo il loro fascino e il potere di stimolare l'innovazione, generare
conoscenza e cambiare opinione."
Ivrea, Patrimonio
Mondiale dell’UNESCO, è la Capitale italiana del libro 2022 nominata
dal Ministro della Cultura su indicazione di una apposita Commissione nel
febbraio 2022.
https://www.unesco.it/it/News/Detail/1487
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