“Mi diverto e
mi pagano pure. È una pacchia.” Gigi Proietti
Con la classe dell'eclettico
La sua comicità, i suoi
spettacoli-fiume, i suoi personaggi, le sue macchiette
"petroliniane"; e ancora gli scioglilingua, le canzoni, le
irriverenti risate,
le parodie, le barzellette mimate:
tutto ciò rende Gigi Proietti un genio e un maestro del teatro.
Nato a Roma il 2 novembre 1940, Gigi
Proietti sente la vocazione per lo spettacolo molto presto.
Durante gli anni dell'università, mentre
si dedica agli studi in Giurisprudenza, si esibisce con la chitarra nei locali notturni della capitale e, fin dagli
esordi, si divide tra il teatro (recitando talvolta anche nelle cantine, poi
arriverà al teatro Stabile di Roma e dell'Aquila), il cabaret, il gruppo di
avanguardia 101, il cinema e la televisione.
I primi successi arrivano nel 1968
quando sostituisce Domenico Modugno nello spettacolo di Garinei e Giovannini
"Alleluia Brava Gente" accanto a Renato Rascel. Da quel momento in poi ha inizio un susseguirsi di
spettacoli di successo.
"A me gli occhi please" è lo
spettacolo-cult nato nel 1976 nel Teatro Tenda di Roma, dove l'istrionico
attore traeva oggetti dimenticati ? spesso appartenenti al passato, come nel
caso della paglietta di Petrolini - da un baule, attribuendo loro la funzione
di evocare i temi dello spettacolo. Ricordiamo anche "Caro
Petrolini", "Cirano", "I sette re di Roma" oltre a
molti altri.
Grazie al suo grande successo Gigi
Proietti è diventato anche direttore artistico del Teatro Brancaccio di Roma,
non limitandosi mai ad una pura e burocratica gestione, bensì firmando negli
anni anche una serie di regie di pregio, spesso affidate a giovani attori nati
dalla sua fucina.
All'inizio della carriera, anche per
mantenersi tra una tournèe e l'altra, Gigi Proietti si è dedica al doppiaggio:
ha prestato la voce a Gatto Silvestro, in compagnia di Loretta Goggi (Tweety), a Richard Burton, Richard
Harris, Marlon Brando, Robert de Niro e Dustin Hoffman.
Sua è la voce del famoso grido "Adriana!", del primo
"Rocky".
Famose inoltre sono le sue innumerevoli
interpretazioni cinematografiche (ricordiamo "Febbre da cavallo") e quelle televisive ("Il Maresciallo
Rocca", o "Preferisco il Paradiso", dove interpreta San Filippo Neri)
GIGI PROIETTI E' MORTO POCHI MINUTI FA....in una clinica romana per prblemi caridiaci
https://biografieonline.it/biografia-gigi-proietti
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