Lunedì 6
aprile 2009 la terra tremò a L'Aquila, in Abruzzo. Alle 3:32 del mattino una
scossa di magnitudo 6.1 della scala Richter (e fino al IX-X grado della scala
Mercalli MCS) colpì non solo il capoluogo abruzzese ma anche una vasta area
della sua provincia, cogliendo gli abitanti nel sonno e causando 309 vittime,
1600 feriti e circa 70 mila sfollati. Nonostante l'epicentro del sisma fosse a
circa 2 km dal centro della città de L'Aquila, il terremoto venne avvertito
anche in altre aree dell'Italia centrale come ad esempio nelle province di
Teramo e Pescara. Come confermato anche dall'INGV, il terremoto dell'Aquila
rientra all'interno di una sequenza sismica iniziata il 16 gennaio 2009 e
conclusa il 17 aprile 2012, dopo oltre 19.800 scosse. Ma cosa causò il terremoto
dell'Aquila? Cos’è accaduto il 6 aprile 2009 da un punto di vista geologico?
Le cause
del terremoto e il contesto geologico
L'Aquila si
trova in un'area sismicamente molto attiva perché situata lungo un margine di
placca. In generale possiamo dire che i margini di placca sono aree lungo le
quali due placche si scontrano, si allontanano o scorrono l'una rispetto
all'altra. Nel caso degli Appennini, la loro stessa formazione è legata allo
scontro tra due placche e quindi sarebbe logico pensare che anche questo
sisma sia stato causato da un fenomeno compressivo.
In realtà
all'interno della catena appenninica esistono delle "zone di
rilassamento" lungo le quali gli sforzi tettonici si distendono, dando
vita a faglie di tipo distensivo (dette anche "normali" o
"estensionali"). La zona dell'aquilano, infatti, è ricca di faglie di
questo tipo – compresa la faglia di Paganica, che si attivò a 9 km di
profondità il 6 aprile del 2009.
I danni
del terremoto dell'Aquila
Gli effetti
del sisma furono devastanti: le aree più danneggiate furono il centro storico
dell’Aquila e alcune delle frazioni della città come Onna, Castelnuovo e San
Gregorio. La mappa seguente aiuta a visualizzare l’entità dei danni: i pallini
viola corrispondono alle aree nelle quali sono stati registrati valori pari al
IX-X grado della scala mercalli MCS, che equivale a dire che quasi tutti gli
edifici presenti in quell’area furono rasi al suolo.
https://www.geopop.it/video/terremoto-de-laquila-6-aprile-2009-le-cause-e-la-ricostruzione-nel-giorno-del-13-anniversario/
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