Se al rientro in ufficio dopo il dolce naufragar
dell’estate ci si ritrova con raffreddore, insonnia, attacchi di fame, umore
“uggioso”, niente paura: domare il “mal d’autunno” è possibile. Anzi, la
stagione di mezzo è la più favorevole per capitalizzare energie per l’inverno.
Perché settembre è anche il mese della produttività e dei buoni propositi e non
c’è periodo migliore per fare un pieno di salute.
Innanzitutto riscoprendo – perché no? – dolci e intimi
piaceri, come la lettura di un bel libro in compagnia di una buona tisana
bollente. Oppure cucinando gustose verdure di stagione; l’orto in questo
periodo trabocca letteralmente
di ogni genere di leccornie, dal cavolo (in ogni sua
versione, ricco di antiossidanti, vitamine e minerali) alla zucca (saziante,
ipocalorica e salutare). Anche i legumi tornano gloriosamente alla ribalta e
forniscono l’energia necessaria per affrontare i primi freddi. Via libera
pertanto alle zuppe: con riso o pasta, come vellutate o passati, sono un vero e
proprio concentrato di benessere.
Dissetante e diuretica, un posto d’onore va attribuito
anche alla frutta, vero e proprio alleato della bellezza. L’uva, ad esempio, è
un ottimo alimento ricco di antiossidanti e può essere utilizzata anche per preparare
maschere per il viso. L’autunno, infatti, è anche la stagione più indicata per
occuparsi della salute della propria pelle, dopo l’indigestione di sole estiva.
Al rientro dalle vacanze,
la cute abbronzata tende inevitabilmente a virare al
giallo, mentre rughe e macchie causate dal sole spiccano come nonmai. Gli
effetti della salsedine, del vento, della sabbia e del cloro si uniscono a
quelli dei raggi solari nel disidratare e ispessire la pelle del viso,
rendendola meno elastica. Dopo il rientro in città, poi, la pelle deve fare
nuovamente i conti con lo smog, freddo e umidità, che la sottopongono in tempi
rapidi a nuovo stress. L’ideale per uscire da
questo impasse? Prolungare l’effetto dell’abbronzatura con prodotti a
base di betacarotene e tirosina o con autoabbronzanti, che tendono al contempo
al ripristino delle condizioni ottimali dell’epidermide. Fondamentale anche la
pulizia del viso in autunno, che deve essere comunque ben calibrata:ottimale è
lavare il viso alla mattina con sostanze né troppo aggressive né troppo blande
e con acqua povera di calcare. Un semplice rimedio naturale è la maschera al
vapore: all’acqua si può aggiungere camomilla se la pelle è secca, foglie di
menta e scorze di limone se invece è grassa.
Anche i capelli, resi secchi e opachi dal sole, hanno
necessità di ripristinare la struttura proteica. Per tornare ad avere una testa
di ricci definiti e brillanti sarà importante l’assunzione di proteine,
ingredienti principali per lo splendore naturale capelli. L’albume d’uovo potrà
essere utilizzato anche per un impacco iperproteico da applicare direttamente
sulla chioma. Qualora si volesse invece dare nuova vita a un colore un po’
spento dall’acqua di mare e dai raggi solari, un buon trattamento all’henné è
sempre un’ottima soluzione, grazie ai riflessi ramati o rosso tiziano che
lucidano e donano corposità. Si può applicare anche per riflessare colpi di
sole color cioccolato o nocciola quando perdono tono. Tanti piccoli segreti per
prepararsi all’inverno con sprint e in splendida forma.
A:Manzoni & C – Salute di Repubblica – La
Repubblica 16.10.12
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