“Fare il regista significa essere esattamente come il
capitano di una nave che avvista la terra ferma, convinto di vederla fino al
momento in cui si domanda se l’ha avvistata davvero.” Guillermo del Toro
Biografia
Guillermo del Toro Gòmez nasce il 9 ottobre del 1964 a
Guadalajara, in Messico. Cresciuto dalla cattolicissima nonna, studia presso
l'Istituto de Ciencias della sua città e già all'età di otto anni ha il primo
contatto con il mondo del cinema, anche se è solo nel 1986 che
riesce a produrre la sua prima pellicola.
Successivamente lavora in qualità di disegnatore di
make up; dopo aver fondato la compagnia Necropia, dà vita al Guadalajara
Mexican Film Festival. Nel 1987 Guillermo del Toro dirige
il cortometraggio "Geometria", mentre al 1993 risale il suo primo
lungometraggio, intitolato "Cronos". Nel frattempo si occupa della
regia di cinque episodi della serie tv "Hora Marcada".
Nel 1997 del Toro dirige "Mimic". L'anno
successivo deve fare i conti con il rapimento del padre, che viene
liberato unicamente grazie al pagamento di un riscatto. È in seguito a questo
episodio che il regista messicano decide di lasciare il proprio Paese per
andare a vivere in California, negli Stati Uniti.
Guillermo del Toro negli anni
2000
Nel 2001 torna al cinema con "La spina del
diavolo", mentre l'anno seguente è sul grande schermo con "Blade II", film d'azione vampiresco. Nel
2004 dirige "Hellboy", e nel
2006 è dietro la macchina da presa per "Il labirinto del fauno",
che gli vale due candidature agli Oscar (una per il migliore film straniero e
una per la migliore sceneggiatura originale) dell'anno successivo. Nel
2008 Guillermo del Toro dirige "Hellboy: The
Golden Army".
Progetti sfortunati
Nel frattempo firma un accordo per diventare il
regista dei due film della saga "Lo Hobbit", le cui riprese iniziano
l'anno successivo. Il progetto, tuttavia, viene annullato nella primavera del
2010, a causa dei ritardi e dei conflitti con altri lavori già pianificati
dallo stesso regista.
Così egli si può dedicare alla trasposizione
cinematografica del romanzo di Howard Phillips Lovecraft "Le
montagne della follia", ma anche in questo caso il tutto si conclude in
una bolla di sapone, per difficoltà produttive dovute ai costi troppo elevati.
Nello stesso periodo del Toro annuncia, al VGA, un
videogioco horror denominato "inSANE" e da lui diretto: si
tratta di un titolo prodotto da THQ e sviluppato da Volition, ideato come primo
di tre capitoli e destinato a essere pubblicato nel 2013: il progetto, però,
non vedrà mai la luce, e THQ restituirà i diritti sulla proprietà intellettuale
a del Toro.
Nel frattempo il cineasta si dedica anche alla
scrittura: nel giugno del 2009 pubblica il romanzo "The Strain"
("La progenie", in italiano), scritto a quattro mani con Chuck Hogan.
In realtà "The Strain" nasce inizialmente come serie televisiva:
l'idea, tuttavia, si blocca nel momento in cui la Fox impone a Del Toro di
creare una serie comedy, proposta che va contro lo spirito originale del
prodotto.
Così il concept viene sviluppato in un libro, che in
realtà è seguito da altri due titoli che vanno a far parte della trilogia
vampiresca, denominata "Nocturna": il secondo è "The
Fall" ("La caduta"), mentre il terzo è "The Night
Eternal" ("Notte eterna").
I film degli anni 2010
Nel 2013 esce nei cinema "Pacific
Rim", mentre l'anno successivo,
durante il Gamescom, viene reso noto che Guillermo del
Toro collaborerà con Kojima Productions per la realizzazione di un
nuovo capitolo della serie "Silent Hill": anche in questa occasione,
il titolo viene poi cancellato.
Nel 2015, dopo aver diretto il primo episodio della
serie tv "The Strain" (finalmente realizzata grazie ad FX), il
regista messicano è al cinema con "Crimson Peak". Torna anche in
libreria scrivendo con Daniel Kraus "Trollhunters".
Due anni più tardi, nel 2017, dirige "La forma dell'acqua - The Shape of Water":
la pellicola viene presentata in occasione della 74esima Mostra internazionale
d'arte cinematografica di Venezia, e vale a del Toro il Leone d'Oro.
Grazie a questo titolo, che vede protagonisti Michael
Shannon e Sally Hawkins, il regista messicano vince inoltre un Premio Bafta e
un Golden Globe (il primo della sua vita) in qualità di miglior regista,
ma non è finita. Ottiene anche due Oscar: quello per il miglior
regista e quello per il miglior film.
Gli anni 2020
Nel 2021 il suo nuovo film è "La
fiera delle illusioni - Nightmare Alley".
Per la fine del 2022 è prevista invece l'uscita del film di animazione "Pinocchio", prodotto da Netflix e
da lui diretto.
https://biografieonline.it/biografia-guillermo-del-toro
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