Il senso di benessere provato dai runner durante
l’allenamento non dipende solo dalle endorfine, i cosiddetti ormoni del
piacere. A sostenerlo è una ricerca condotta all’Università di Montreal.
“Abbiamo scoperto che gli effetti gratificanti della corsa sono modulati anche
dalla leptina, un ormone chiave per il metabolismo” spiega Stephanie Fulton,
coordinatrice dello studio pubblicato su Cell
Metabolism. In laboratorio il suo team ha visto infatti che, rispetto ai
topi normali, corrono molto di più quelli privati, con modificazione genetica,
della molecola Stat3. Questa, che sopprime il rilascio di dopamina, uno dei
neurotrasmettitori coinvolti nel meccanismo del piacere e della ricompensa, è
attivata appunto dalla leptina. In pratica, più bassi sono i livelli di
leptina, maggiore è la motivazione a fare esercizio fisico. La leptina è nota
come ormone della sazietà perché regola l’appetito. Quindi i segnali ormonali
che modulano l’alimentazione e l’esercizio fisico sarebbero collegati. Del
resto, il ruolo evolutivo della corsa è probabilmente quello di massimizzare le
possibilità di trovare cibo.
(simona regina) – Scienze – Astuzie dell’Evoluzione
– Il Venerdì di Repubblica – 2 ottobre- 2015
Nessun commento:
Posta un commento