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martedì 25 giugno 2024

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 25 GIUGNO 2024

 

Focaccia Genovese

Per 6 persone

 

Ingredienti e preparazione:

500 gr di farina, 5 cucchiai d’olio, 9 gr di lievito di birra, 275 gr di acqua, 7 gr di sale.

Per la finitura: 5 cucchiai d’olio, 3 cucchiai d’acqua, sale grosso.

Sbriciolare il lievito in una ciotola, farlo sciogliere con la metà dell’acqua, aggiungere un poco di farina, unire l’acqua rimasta, il sale 3 cucchiai d’olio, incorporarvi poco alla volta la farina rimasta, versate l’impasto sulla spianatoia e lavorarlo per 10 minuti. Metterlo in una ciotola spennellata d’olio, spennellare con l’olio rimasto la superficie della pasta e farla lievitare per un’ora circa in luogo tiepido, finchè avrà quasi raddoppiato il volume. Riprendere la pasta, lavorarla un poco, stenderla sopra una teglia spennellata d’olio e farla lievitare di nuovo in luogo tiepido per 30 minuti. Con le punta delle dita formare su tutta la superficie dei buchi profondi fino a toccare il fondo della teglia, coprirla con un canovaccio inumidito e farla lievitare di nuovo per circa 1 ora, finché avrà quasi raddoppiato il volume. Preparare la finitura: in una ciotolina battere leggermente con una forchetta 3 cucchiai d’olio con l’acqua e spennellare la superficie della pasta coprendola abbondantemente (anche i buchi rimarranno pieni di olio e acqua; durante la cottura l’acqua evaporerà e rimarrà solo l’olio) e cospargerla con il sale grosso. Fare cuocere la focaccia in forno preriscaldato a 200-220° per 20-30 minuti. Toglierla dal forno e spennellarla con l’olio rimasto.

 

 

Sformato di Miglio e Formaggio al forno

Per 4 persone

 

Ingredienti e preparazione:

200 gr di miglio, 4 uova, avanzi di formaggio grana, fontina, caciotta, parmigiano grattugiato, olio, sale. Per la salsina: succo di limone, un ciuffetto di prezzemolo, olio.

 

Cuocere il miglio, dopo averlo sciacquato in un colino sotto l’acqua, in acqua salata o brodo vegetale. Deve rimanere un po’ papposo. Quando è cotto, scolarlo, aggiungere gli avanzi di formaggi a pezzettini piccoli o tritati, aggiungere le uova sbattute. Mettere tutto in una teglia da forno alta 2 cm. Ricoprire con il parmigiano grattugiato e far gratinare in forno preriscaldato a 180° per 8 minuti. Servire con una salsa fatta miscelando 5 cucchiai di olio e 5 cucchiai di limone e unendo il prezzemolo tritato.

 

 

 

Torta con Albicocche

Per 6 persone

 

Ingredienti e preparazione:

2 confezioni di pasta sfoglia, 1 kg di albicocche, 250 gr di zucchero, 70 gr di burro, 1 albume, 5 cucchiai di marmellata di albicocche, zucchero a velo, farina.

 

Lavate le albicocche, dividetele a metà. Fate sciogliere il burro in un tegame, unite lo zucchero e mescolate finché si sarà sciolto. Aggiungete le albicocche, tenendo il fuoco basso, fate in modo che si ricoprano di burro e zucchero. Non devono cuocere ma solo insaporirsi. Stendete la pasta sfoglia e foderate il fondo e i bordi di una tortiera unta di burro e infarinata. Riempite con le albicocche e il loro sciroppo di cottura e la marmellata. Stendete sopra il secondo strato di pasta, premendo i bordi e saldandoli attorno con l’albume. Fate un foro centrale nel disco superiore per favorire l’evaporazione. Spennellate la superficie con l’albume e spolverizzate con lo zucchero a velo. Fate cuocere in forno preriscaldato a 200° per 45 minuti. Togliete dal forno, fate raffreddare e sformate.

 

Lo Sapevate Che: Michael Jackson: Il re del Pop, nato a Gary (nell'Indiana, USA), è l’artista di maggior successo di tutti i tempi.


La carriera di cantante ha avuto inizio nel 1963, a solo cinque anni, quando Michael era la voce del gruppo di famiglia, i Jackson Five. Da lì il suo percorso musicale l’ha sempre visto vincente. Il suo Thriller è l'album più venduto nella storia della musica ed è vincitore di 8 premi Grammy.

Michael ha vinto 13 Grammy Awards ed è stato d'esempio per numerosissimi cantanti e artisti. Dal 1988 al 2005 ha vissuto nel Neverland Ranch, dove aveva realizzato un parco ed uno zoo per i bambini malati e poveri. Molto vicino ai bambini, le due denunce di molestie sessuali subite da altrettanti fan ne hanno danneggiato gravemente la fama. È stato processato ed assolto da tutti i capi d'accusa.

Il 25 giugno 2009, dopo un malore, è stato ricoverato alla clinica dell'UCLA Medical Center di Los Angeles, dov'è morto per arresto cardiaco. Nel 2014 è stato pubblicato il secondo album postumo di inediti, Xscape. Sul tema horror/Halloween, a fine settembre 2017, è uscita una compilation di 13 brani, Scream.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/13021

 

Lo Sapevate Che: Jacques-Yves Cousteau: Tutta la sua esistenza è trascorsa all'insegna dell'avventura e dell'esplorazione di nuovi mondi, in primis delle profondità degli oceani, portati a conoscenza del mondo grazie all'indiscussa abilità dietro la macchina da presa.


Nato a Saint-André-de-Cubzac, nel sud-ovest della Francia, e morto a Parigi nel giugno del 1997, fu un innovatore delle tecniche d'immersione, introducendo un modello di occhiale subacqueo, progenitore delle moderne maschere, il primo tipo di equipaggiamento per le immersioni sottomarine, le tecniche per lo sminamento dei porti francesi e per l'esplorazione dei relitti e una macchina fotografica subacquea, in seguito brevettata dalla Nikon.

Con il Calypso, un vecchio cacciamine da lui trasformato in nave da ricerca e base di supporto per missioni oceanografiche, esplorò i tratti marini più affascinanti del pianeta, compresi alcuni fiumi. Nel 1956, con "Il mondo del silenzio" (tra i primi documentari marini a colori), nome traslato dal suo primo libro, vinse la Palma d'oro al Festival di Cannes e l'Oscar come "miglior documentario".

Conquistò l'ambita statuetta altre due volte, nel 1960 e nel 1964, rispettivamente con un cortometraggio e un altro documentario. La sua preziosa eredità di studi, ricerche e scoperte gli valse, nel 1985, la Medaglia presidenziale della libertà, ricevuta dalle mani dell'allora presidente americano Ronald Reagan.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/949001

 

 

Lo Sapevate Che: Antoni Gaudí: Gran parte del fascino immortale della città di Barcellona si deve all'opera dell'architetto di Dio, soprannome attribuitogli dagli abitanti della capitale catalana. Sottovalutato a lungo dalla critica ufficiale è oggi considerato l'esponente di maggior rilievo del modernismo catalano e tra le figure di punta dell'Art Nouveau spagnola.


Nato a Reus, nella parte più ad est della Catalogna, e morto a Barcellona nel giugno del 1926, Antoni Gaudí y Cornet lavorò, ancor prima di diplomarsi, con i migliori architetti del proprio tempo. Fin dalle prime prove emerse il suo stile personale, caratterizzato da forme naturali e dall'utilizzo dei materiali più disparati.

Il suo estro trovò la massima espressione nel tessuto urbano di Barcellona, che impreziosì con opere di straordinario fascino, su tutte la Sagrada Familia (basilica cattolica) e Parco Guell, inserite (con altre cinque opere di Gaudì), nel 1984, nel patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/1123001

 

 

Lo Sapevate Che: Roberto Vecchioni: Nato a Carate Brianza (in Lombardia), è un cantautore, paroliere e scrittore di grande spessore. Artista di rilievo nazionale, in carriera ha conquistato due Premi Tenco, di cui uno alla carriera, il Festivalbar nel 1992, il Festival di Sanremo con la canzone "Chiamami ancora amore" e il Premio Mia Martini della critica, entrambi nel 2011. Nominato Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana, è stato insignito anche del premio "Ambrogino d'oro" conferitogli dal Comune di Milano e del premio "Scanno" per la narrativa.



Professore liceale di lettere, inizia la carriera artistica come autore di testi e scrive canzoni per artisti quali Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Gigliola Cinquetti e gli Homo Sapiens. Il successo come cantautore gli arride con "Samarcanda", nel 1977, brano contenuto nell'album omonimo e ispirato a una leggenda di un soldato che fuggiva dalla morte. Da quel momento, sono stati venduti oltre sei milioni e mezzo di copie dei suoi album, nei quali si intrecciano la nostalgia per il passato, il tema del doppio e l'uso della storia come metafora del presente. Nella serata cover del Festival di Sanremo 2024 canta in duetto con il cantante Alfa una nuova versione del suo brano Sogna, ragazzo, sogna, scritto nel 1999.

Nel 2016 pubblica per Einaudi il romanzo La Vita che si ama - Storie di felicità. Nel novembre 2018 esce l'album L'infinito.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/21003

 

Lo Sapevate Che: George Orwell: Autore tra i massimi della letteratura fantascientifica, viene ricordato anche tra i più insigni saggisti di lingua inglese del Novecento.


Pseudonimo di Eric Arthur Blair, nato a Motihari, nello stato federato indiano del Bihar, e morto a Londra il 21 gennaio 1950, fu attivo anche come giornalista, attivista e opinionista politico. Due sono i capolavori letterari con cui viene maggiormente identificato: La fattoria degli animali, edito nel 1945, e 1984, pubblicato quattro anni dopo, entrambi manifesti della cosiddetta letteratura distopica (in cui si rappresentano società future caratterizzate da scenari apocalittici, in antitesi al concetto di utopia).

Inserito nel grande filone della letteratura satirica inglese, era solito utilizzare allegorie politiche contro il totalitarismo, che denunciò attraverso l’analisi e la rappresentazione dello stesso, e a favore di un proprio socialismo democratico.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/21002

 

Lo Sapevate Che: Nasce "il Giornale" di Montanelli: Con il Paese sconvolto dal terrorismo e dalle stragi degli anni di piombo, nel panorama giornalistico debuttò una voce liberale e critica verso i governi di centrosinistra guidati da Mariano Rumor. Il 25 giugno del 1974, nelle edicole di Milano, uscì il primo numero de il Giornale Nuovo.


Padre e direttore della nuova testata era il celebre Indro Montanelli, che aveva abbandonato il Corriere della Sera in polemica con la svolta a sinistra del direttore Piero Ottone, portandosi dietro valenti giornalisti quali Enzo Bettiza, Gianni Granzotto e lo scrittore Guido Piovene. Il suo progetto convinse il gruppo industriale Montedison che finanziò l'opera, garantendo la raccolta pubblicitaria e rinunciando a qualsiasi forma di controllo.

L'aspetto rivoluzionario, infatti, era legato alla struttura cooperativa: in pratica Montanelli e la sua squadra risultavano i veri proprietari del giornale e di conseguenza i soli a poterne dettare la linea politica. Il clima di totale autonomia fu preservato anche dopo l'acquisizione del quotidiano, nel 1977, da parte dell'allora costruttore edile Silvio Berlusconi.

I rapporti tra quest'ultimo e Montanelli giunsero a un'insanabile rottura nel 1994, con la nascita del movimento Forza Italia e l'inizio della parabola politica di Berlusconi. Allergico a qualsiasi forma di condizionamento, Montanelli abbandonò "il Giornale" (nuova denominazione assunta dal 1983), lasciando il posto di direttore a Vittorio Feltri, e fondò "La Voce", dove lo seguirono altri colleghi, su tutti Marco Travaglio.

Diretto dal 7 settembre 2023 da Alessandro Sallusti (al terzo "incarico"), è tutt'oggi principale testata dell'area di centrodestra (con una diffusione, cartaceo + digitale, di 27.599 copie, classifica ADS aprile 2024).

https://www.mondi.it/almanacco/voce/11988002

 

 

Lo Sapevate Che: Pubblicato Il diario di Anna Frank: Con il titolo Il retrocasa venne pubblicata ad Amsterdam l'edizione originale del Diario di Anna Frank.


Un lavoro portato a termine dal padre che, con l'aiuto di alcuni amici di famiglia, mise assieme gli appunti scritti dalla figlia sedicenne, morta nel campo di concentramento nazista di Bergen-Belsen. In quegli appunti c'era il racconto di vita quotidiana di una famiglia ebrea olandese, costretta a nascondersi dalla repressione nazista.

Di pari passo con la presa di coscienza delle terribili vicende della Shoah, il libro crebbe di consenso ispirando pellicole cinematografiche e testi teatrali dedicati a quel periodo. Nel 2009 il volume è stato inserito dall'UNESCO nell'Elenco delle Memorie del mondo.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/12044

 

Lo Sapevate Che: Baudelaire pubblica I fiori del male: La fama di Poeta Maledetto Charles Baudelaire se la meritò, sul piano umano, con un'esistenza disordinata e votata al disfacimento di sé, attraverso ogni tipo di eccesso. Sul piano lirico grazie alla raccolta di poesie I fiori del male, che ispirò il decadentismo letterario, nato in Francia verso la fine del XIX secolo.



Pubblicata a giugno del 1857 dall'editore Poulet-Malassis in 1.320 copie, la prima edizione finì nel mirino della magistratura francese per l'accusa di «oltraggio alla morale», motivo per cui l'autore venne condannato a un'ammenda di 300 franchi e obbligato a eliminare sei poesie dalla raccolta. Il caso volle che venisse giudicato dallo stesso pubblico ministero, alias Ernest Picard, che aveva accusato precedentemente la Madame Bovary di Gustave Flaubert.

Sublime sintesi di simbolismo e misticismo, I fiori del male divenne fonte d'ispirazione per diverse generazioni di poeti e lettura prediletta per i giovani di ogni epoca.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/923008

 

 

Lo Sapevate Che: Prima donna laureata: Il "genio di casa". Così fu considerata fin da piccola Elena Lucrezia Cornaro dal padre Giovan Battista, che discendeva da una delle più importanti famiglie veneziane. Ingegno e amore per la cultura sembravano inscritte nel suo DNA dal momento che il nonno materno di suo padre era "collega" e amico del grande Galileo Galilei.



In contrasto con la cultura dell'epoca, che precludeva alle donne qualsiasi possibilità di emanciparsi culturalmente, Giovan Battista credette fermamente nelle doti intellettive di sua figlia e l'affidò ai migliori studiosi dell'epoca, che la istruirono profondamente nelle materie umanistiche e scientifiche accanto alle quali Elena associò due lingue, ebraico e spagnolo, e lo studio della teologia.

Dopo aver incantato con il suo sapere sovrani e studiosi di mezza Europa, non le restava che conseguire l'agognato "pezzo di carta". Fu così che il padre iniziò un lungo braccio di ferro con il cardinale Barbarigo, che si opponeva alla richiesta di riconoscerle la laurea in Teologia dello Studio di Padova (allora tra le più antiche e rinomate università del mondo).

Alla fine fu raggiunto un compromesso ed Elena si vide assegnare la laurea in Filosofia, passando alla storia come la prima donna a laurearsi!

https://www.mondi.it/almanacco/voce/12043

 

lunedì 24 giugno 2024

Lo Sapevate Che: Lucrezia Borgia: Figura simbolo della nobildonna rinascimentale ed esponente di una delle famiglie italiane più potenti del XV e XVI secolo, fu un'abile diplomatica e da molti dipinta come una "femme fatale".


Nata a Subiaco, in provincia di Roma, e morta a Ferrara nel giugno del 1519, suo padre, il cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, divenne Papa nel 1492 con il nome di Alessandro VI. La pesante parentela e una serie di matrimoni strategici le aprì le porte di tutte le principali corti italiane: dagli Sforza di Pesaro agli Aragona di Napoli, fino agli Este di Ferrara dove, sposando il duca Alfonso I, ricevette il titolo di duchessa.

Colta e di bell'aspetto, prese parte alla rete di intrighi e alleanze che consentì ai Borgia di esercitare una profonda influenza sulla scena politica italiana. Gli aspetti oscuri legati al personaggio e alla famiglia in generale hanno alimentato una vasta letteratura e numerose opere cinematografiche e televisive. La più recente è la miniserie franco-tedesca I Borgia, trasmessa tra il 2011 e il 2013.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/5318001

 

Lo Sapevate Che: Edoardo Vianello: Nasce a Roma in una famiglia predestinata alla cultura e allo spettacolo: il padre Alberto è un poeta futurista mentre il cugino Raimondo diventa uno degli attori comici e personaggi televisivi più amati dal pubblico italiano.


Dopo i primi passi nella musica con il complesso della scuola, si butta nel teatro nella compagnia di Alberto Lionello e Lauretta Masiero, recitando in due lavori su musiche di Ennio Morricone. L'incontro con l'autore musicale Carlo Rossi lo fa tornare all'antica passione e dà vita a un sodalizio artistico più che felice.

La stagione d'oro comincia dopo la partecipazione al Festival di Sanremo del 1961. L'anno successivo lancia due cavalli di battaglia, Pinne fucile ed occhiali e Guarda come dondolo, e fino al 1965 sforna solo successi, da Abbronzatissima a Peperone, passando per la storica I Watussi che, secondo le statistiche SIAE, risulta tra le 15 canzoni più eseguite in Italia.

Entrato nel guinness dei primati a maggio 2010 per aver eseguito in pubblico per la diecimillesima volta I Watussi, Edoardo Vianello figura tra gli artisti italiani che hanno venduto più dischi (60 milioni).

https://www.mondi.it/almanacco/voce/1064001

 

 

Lo Sapevate Che: Renzo Arbore: Pugliese doc, di Foggia per l'esattezza, è stimato come uno dei pionieri dell'intrattenimento televisivo, nonché il primo disc jockey italiano della storia.


Artista poliedrico, vanta un'invidiabile carriera di showman, attore, regista e musicista, nell'ambito della quale ha dato vita all'Orchestra Italiana, con cui è ambasciatore nel mondo della musica napoletana, rivisitata e contaminata con altri generi.

Sono entrate nella storia della TV italiana le sue trasmissioni Quelli della Notte e "Indietro tutta!", altrettanto i programmi radiofonici "Bandiera gialla" e "Alto gradimento". Talent scout di personaggi di primo piano come Roberto Benigni, Marisa Laurito, Nino Frassica, Milly Carlucci e Maria Grazia Cucinotta, ha presieduto anche l'“Umbria Jazz”, rilanciando la manifestazione a livello internazionale.

Dagli anni Novanta è il principale testimonial della Lega del Filo d'Oro, associazione onlus che assiste le persone sordocieche. Nel 2013 è uscita la biografia "Renzo Arbore: vita, opere e (soprattutto) miracoli", curata dal giornalista Gianni Garrucciu.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/19021

 

 

Lo Sapevate Che: Vespucci sbarca in America: La palma del primo europeo a mettere piede sul suolo americano, Amerigo Vespucci la contende al collega e connazionale Giovanni Caboto, che nello stesso giorno toccò le sponde della Nuova Scozia, scoprendo di fatto il Canada; il primo, più a sud, sbarcò molto probabilmente in quella che è oggi la Colombia.



Cristoforo Colombo li aveva anticipati entrambi, ma pensava di essere sbarcato nel continente asiatico. Infatti il vero grande merito di quella prima spedizione di Vespucci, commissionata dal re Ferdinando II d’Aragona, fu di prendere coscienza, per la prima volta, che ci si trovava di fronte a un Nuovo Mondo non collegato al continente asiatico.

Un merito che gli valse l’onore di veder attribuito il proprio nome a quel continente inesplorato e ricco di fascino: l'America!

https://www.mondi.it/almanacco/voce/14060

 

 

Lo Sapevate Che: Prima mostra di Pablo Picasso: Intuito eccezionale per il talento e fiuto per gli affari spinsero il mercante d'arte Ambroise Vollard (che tre anni più tardi lancerà Matisse) a dare fiducia all'appena ventenne Pablo Ruiz y Picasso, allestendo la sua prima mostra nella Galleria in Rue Lafitte, a Parigi.


Furono venduti numerosi dipinti a prezzi bassissimi, dipinti destinati in breve a crescere notevolmente di valore.
Il sodalizio con Vollard segnerà un periodo importante dell'artista andaluso, destinato a diventare uno dei maestri della pittura del XX secolo e principale rappresentante del cubismo.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/14061

 

Lo Sapevate Che: Natività di San Giovanni Battista (Profeta) Il culto e l'alto onore tributato dalla Chiesa al grande Battista col celebrarne la natività è certo un segno della grandezza di questo uomo santificato prima ancora della sua nascita.


Zaccaria, suo padre, era della classe di Abia, e come sacerdote attendeva agli uffici del tempio. Elisabetta, sua consorte, era sterile e avanzata negli anni: ambedue però camminavano irreprensibili nella legge del Signore.

Or avvenne che mentre il bianco vegliardo Zaccaria, entrato nel tempio, vi offriva l'incenso, gli apparve l'Angelo del Signore. Egli si turbò alla vista del celeste messaggero, ma questi con voce dolce e soave: « Non temere, gli disse, o Zaccaria, perché le tue preghiere sono state esaudite e la tua moglie Elisabetta darà alla luce un figliuolo a cui porrai nome Giovanni. Egli sarà per te di allegrezza e di giubilo, e molti per la sua nascita si rallegreranno poichè sarà grande al cospetto dell'Altissimo... sarà ripieno dello Spirito Santo e precederà dinanzi al Signore con lo spirito e la potenza di Elia ». « Ma come avverrà questo, rispose tremante Zaccaria, se io e la mia moglie siamo vecchi? ». A cui l'inviato misterioso: « Io sono Gabriele chè sto al cospetto di Dio, e sono stato inviato ad annunciarti questa bella notizia, ma giacché hai esitato, rimarrai muto fino a tanto non sia compiuto quello che ti ho detto ».

Così dicendo l'Angelo scomparve.

Quando furono compiti i giorni del suo ministero se ne tornò a casa. Allora si compì la parola del Signore;

Un altro spettacolo ci si presenta. Gabriele lascia nuovamente il cielo; sorvola le montagne della Giudea e si porta a Nazareth ad una verginella in dolce contemplazione.

Ave grazia piena! A questo saluto Maria si turba ma rassicurata dall'Angelo, crede e diviene all'istante madre di Dio. Saputo poi che la cugina Elisabetta deve partorire, 
Maria si dirige frettolosa verso la città. L'abbraccio colla cugina, la purificazione di Giovanni, le parole ispirate di Elisabetta fanno proromper Maria in quel cantico di lode e di benedizione a Dio che è la più bella e la più sublime di tutte le poesie, il più dolce di tutti i canti: il Magnificat. Ecco i prodigi coi quali fu circondata la Natività del Battista, il Precursore di Cristo, l'ultimo e il più insigne tra i personaggi che nel corso di quaranta secoli preannunziarono il Salvatore. La sua vita mortificatissima trascorsa quasi tutta nel deserto e nella predicazione del regno messianico, fanno di S. Giovanni uno dei santi più grandi.

Le sue relazioni con il Salvatore sono intime. È Giovanni che lo battezza nel Giordano: ancora lui che lo mostra ai discepoli con quelle parole: « ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati dal mondo ». E a chi, stupito della sua vita e della sua predicazione, domandava: « Sei tu il Messia? » rispondeva: « Io sono la voce di colui che grida nel deserto: raddrizzate le vie del Signore. Io non sono il Cristo: ma fui mandato innanzi a lui. Bisogna che Egli cresca e che io diminuisca ».

E Giovanni diminuì veramente. Dopo aver additato il Messia, insegnato ad ogni ceto di persone il modo di ricevere il Salvatore, è preso e decapitato in odio alla verità. Più splendido coronamento alla sua missione non poteva desiderare.

Quando la ricorrenza del Sacro Cuore di Gesù cade il 24 giugno la solennità della Natività di san Giovanni Battista è anticipata al 23 giugno.

https://www.santodelgiorno.it/nativita-di-san-giovanni-battista/

Lo Sapevate Che: Fondazione dell’Alfa Romeo: La città di Napoli ha un ruolo centrale nella storia della celebre casa automobilistica italiana specializzata in vetture sportive. Qui, nel 1906, l’imprenditore francese Alexandre Darracq passò dalla produzione di biciclette a quella di automobili, dando vita alla Società Italiana Automobili Darracq.


La lontananza dal cuore del mercato automobilistico, tutto concentrato al Nord, costrinse Darracq a spostare la sede a Milano, realizzando l’opificio del Portello. La forte concorrenza di Renault e della neonata Fiat portarono l’azienda sull’orlo del fallimento e alla successiva vendita, nel 1910, a un gruppo di finanzieri lombardi che le cambiarono il nome in "A.L.F.A.", acronimo di "Anonima Lombarda Fabbrica Automobili".

Cinque anni dopo entrò nel capitale della società l’ingegnere napoletano Nicola Romeo, comportando il definitivo cambio di nome in Alfa Romeo. L’epoca dei grandi successi arrivò negli anni Venti con l’ingresso di piloti del calibro di Enzo Ferrari e Antonio Ascari e con la vittoria del primo campionato del mondo di automobilismo della storia nel 1925. Altri trionfi arrivarono nel dopoguerra, rispettivamente nel 1950 e nel 1951, con le prime due edizioni del Campionato Mondiale di Formula 1.

Passata al Gruppo Fiat nel 1986, la "casa del Biscione" visse una prima fase positiva con la berlina 164 e dal 1997 la svolta decisiva con il lancio della 156, dalla linea più sportiva e dalla tecnologia innovativa. Nel 2010, a celebrazione del centenario, venne presentata la versione moderna della mitica Giulietta, risultata seconda all'edizione 2011 del premio "Auto dell'anno".

https://www.mondi.it/almanacco/voce/14062

 

Articolo delle ricette di cucina del 24 giugno 2024

                                                                                                                

 

Tajarin Capricciose

Per 4 persone

 

Ingredienti e preparazione:

320 gr di pasta tajarin, 150 gr di rucola, 1 spicchio d’aglio, 50 gr di pinoli, 4 rametti di timo, 4 rametti di maggiorana, 60 gr di parmigiano reggiano ridotto a scaglie, olio evo, sale.

 

Lavare la rucola e tenerne da parte qualche foglietta. Scottarne in acqua bollente la metà, scolarla e raffreddarla in una ciotola con acqua ghiacciata.

Scolarla appena fredda, asciugarla e frullarla nel mizer con le foglioline delle due erbe (maggiorana e timo), i pinoli, l’aglio pelato e ridotto a fettine, una presa di sale e ½ bicchiere d’olio evo.

In una pentola con abbondante acqua salata in ebollizione. fare cuocere al dente la pasta, scolarla e condirla col sugo preparato, distribuirla nei piatti e condirla con le scaglie di parmigiano. Decorare i piatti con le foglie di rucola tenute da parte.

 

 

 

Canederli Sudtirolesi allo Speck

Per 4 persone

 

Ingredienti e preparazione:

150 gr di speck, 4 pagnotte rafferme, ¼ di latte, 1 cucchiaio di prezzemolo, 1 cipolla, 3 uova, farina, 1 litro e mezzo di brodo di carne, 2 cucchiai di erba cipollina, sale.

Tagliare a pezzetti il pane e metterli in una terrina. Ridurre a dadini lo speck e unirlo al pane. Spolverare con il prezzemolo tritato. Sbattere in una ciotola le uova con il latte e unirlo nella casseruola sul pane. Mescolare il tutto e lasciare riposare per 20 minuti. Pulire la cipolla, ridurla a fettine sottili e rosolarla in 30 gr di burro, spolverarla con 80 gr di farina, cuocere qualche minuto e unire tutto nel pane, regolare di sale e mescolare bene. Formare dei canederli piccoli e farli cuocere in acqua bollente salata per 15 minuti. Fare scaldare il brodo di carne, scolare i canederli, unirli nel brodo di carne e spolverare con l’erba cipollina.

 

 

Gelato Caramellato

Per 6 persone

 

Ingredienti e preparazione:

6 tuorli, 250 gr di zucchero semolato, ½ lt di latte, crema di latte, 50 gr di nocciole sgusciate, tostate e tritate.

In una ciotola mettere i 6 tuorli e 150 gr di zucchero, sbattere gli ingredienti con una frusta sino ad ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso. Mettere in una casseruola piuttosto 100 gr di zucchero con 2 cucchiai d’acqua e fare caramellare girando con un cucchiaio di legno, sino che abbia assunto un bel colore dorato. Togliere un attimo dal fuoco e versarvi un poco di latte, (facendo attenzione alla reazione del calore che formerà una bolla scottante), rimettere sul gas, aggiungere il latte residuo e continuando a mescolare sino ad ottenere un composto omogeneo. Versare a cucchiai la crema di uova e fare cuocere a fuoco dolcissimo, sempre mescolando e senza far raggiungere il bollore, finchè il composto veli il cucchiaio. Togliere dal fuoco, lasciare raffreddare coprendo la casseruola col coperchio. Mettere il composto raffreddato nella gelatiera, seguendo le istruzioni per un gelato morbido. Al momento di servire, versare nelle coppe di portata e ricoprirle con nocciole tritate e crema di latte.

 

domenica 23 giugno 2024

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 23 GIUGNO 2024


 

Pasta alla Carbonara

Per 4 persone

 

Ingredienti e preparazione:

60 gr. di speck magro, 4 cucchiai d’olio, 2 uova, 60 gr di parmigiano, 40 gr. di panna fresca, gr 160 di pasta, sale e pepe.

In una zuppiera preparate la salsa, sbattendo le uova con gr. 50 di parmigiano, la panna, sale e pepe.  Tagliate a dadini lo spek, mettetelo in un tegame e fatelo rosolare dolcemente con l’olio. Nel frattempo lessate la pasta in acqua bollente salata.

Scolatela e versatela direttamente nella zuppiera con la salsa preparata, aggiungete lo speck bollente, mescolando, cospargete con il parmigiano rimasto e servite caldissimo.

 

 

Petto di Pollo a cubetti su Spiedini con Zucchine

Per 4 persone

 

Ingredienti e preparazione:

1 petto di pollo, 3 zucchine medie, un pizzico di timo, 2 uova, 50 gr di parmigiano grattugiato, 2 uova, 60 gr di pangrattato, olio, sale e pepe.

 

Lavare il petto di pollo e tagliarlo in 16 cubetti: Metterli in una ciotola con il timo, 4 cucchiai d’olio, un pizzico di pepe, mescolare bene e fare marinare per 20 minuti. Nel mentre, lavare e spuntare le zucchine, tagliarle in rondelle spesse. Preparare quattro spiedini alternando il pollo, ben scolato, alle zucchine. Passare gli spiedini prima nelle uova sbattute e salate e poi nel pangrattato. Friggere gli spiedini in abbondante olio in ebollizione e quando saranno ben dorati, fare assorbire l’eccesso di olio su carta assorbente da cucina. Servirli subito.

 

 

Gelato al Rostacchio

(Quantità a seconda del numero di persone presenti

 

Ingredienti e preparazione:

 

Gelato alla vaniglia

3 cucchiai d’acqua di rose

Pistacchi sgusciati e tritati

 

Mettere 3 belle palline di gelato alla vaniglia su un piatto da portata. Spruzzate con acqua di rose e cospargete con una manciata di pistacchi. Mangiatelo a piedi nudi, seduti in un prato di trifoglio.

 

(ricetta di Marsha Mehran dal romanzo Pane e acqua di rose)

 

Lo Sapevate Che: Fabio Volo: Da mattatore radiofonico ad autore di successo, è uno dei protagonisti del mondo dello spettacolo e della cultura.


Nato a Calcinate, in provincia di Bergamo, Fabio Bonetti inizia come cantante e assume il nome d'arte "Volo", derivandolo dall'omonimo titolo di un suo singolo "dance" degli anni Novanta. Messosi in luce a Radio Capital, nel 1998 sbarca in TV con Le iene e ne diventa un personaggio di punta per tre edizioni.

Il 2000 saluta l'esordio come scrittore e i numeri lo spingono a proseguire: il primo romanzo, Esco a fare due passi, vende 300mila copie e inaugura una sestina di opere, che nel 2011 registra oltre 5 milioni di copie vendute in Italia.

Apprezzato anche sul set come attore (nel 2002 è candidato al David di Donatello per "Casomai") e sceneggiatore, in alcuni casi di film tratti dai suoi libri, dal 2000 è protagonista su Radio Deejay del programma Il Volo del mattino. Nel 2015 pubblica, per Mondadori, l'ottavo libro "È tutta vita". Nel novembre 2017 arriva nelle librerie il romanzo Quando tutto inizia. Due anni dopo pubblica il decimo romanzo Una gran voglia di vivere, che diventa un film, disponibile dal 5 febbraio 2023 su Amazon Prime Video.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/8988001

Lo Sapevate Che: Giambattista Vico: Nato a Napoli (nell'odierna via San Biagio dei Librai, come ricorda una lapide lungo la strada), è considerato il più grande filosofo dell'epoca moderna, oltre ad essere ricordato come storico e giurista.



Cresciuto in un ambiente povero e costretto ai più diversi lavori per prendersi cura dei genitori anziani e dei sette fratelli, lavorò come precettore fino al 1699 quando vinse la cattedra di Retorica all'Università di Napoli. Scomparso a 76 anni (gennaio 1744), venne sepolto nella chiesa dei Girolamini.

Formatosi nell'ambito della cultura umanista napoletana, attraverso le letture di Bacone, Gassendi, Descartes e Hobbes, le sue opere includono le "orazioni inaugurali", saggi di filosofia e di diritto. La più importante è la Scienza nuova, dove in polemica con Cartesio difende il valore dello studio delle lettere e della storia, rispetto al primato cartesiano delle scienze matematiche e fisiche.

La "scienza nuova" è la storia che, secondo Vico, deve fondarsi sulla filologia e sulla filosofia e cui va attribuito un valore di verità come per la matematica.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/1035001

Lo Sapevate Che: Alan Turing: Scienziato tra i più brillanti del Novecento, è universalmente riconosciuto come il padre dell'informatica e dell'intelligenza artificiale.


Nato a Londra e morto a Wilmslow nel giugno del 1954, durante la Seconda guerra mondiale lavorò come crittografo al servizio del "Department of Communications" inglese, decifrando i codici usati nelle comunicazioni tedesche. Finita la guerra, gli fu imposto il massimo riserbo sull'attività di decrittazione, cosa che gli impedì di divulgare le sue scoperte e ricevere riconoscimenti in campo scientifico.

Di tali attività se ne cominciò a parlare solo nel 1974, vent'anni dopo la morte. Su tutte va ricordata la macchina di Turing, un sistema di calcolo capace di qualsiasi tipo di operazione logica o matematica descrivibile attraverso un "algoritmo". Uno studio che si rivelò basilare per il futuro concetto di intelligenza artificiale e lo sviluppo del moderno computer.

Nel 1966, in suo onore la "Association for Computing Machinery" (ACM) creò il Turing Award, massima riconoscenza nel campo dell'informatica, dei sistemi intelligenti e dell'intelligenza artificiale. Nel 2009 il governo del Regno Unito, attraverso il primo ministro Gordon Brown, si scusò per il trattamento riservato allo scienziato, vittima di omofobia.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/920008

Lo Sapevate Che: Arnaldo Pomodoro: Scultore di rilievo mondiale, fratello del celebre Giò Pomodoro, le sue forme geometriche, per lo più sfere di bronzo, campeggiano su strade e piazze delle principali città del mondo.


Nato a Morciano di Romagna, in provincia di Rimini, insieme a Lucio Fontana ha preso parte al gruppo informale "Continuità" e, nel 1995, ha realizzato una scultura in memoria del grande regista scomparso Federico Fellini, su commissione del Comune di Rimini. Insignito di diversi titoli accademici (tra cui la laurea honoris causa in Lettere dal Trinity College dell'Università di Dublino), nel 1994 ha ricevuto il Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Impegnato anche come scenografo teatrale, nel 2014 ha curato la scenografia dell'Orestea di Eschilo, rappresentata al Teatro greco di Siracusa.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/19020

Lo Sapevate Che: Brevettata la prima macchina da scrivere di successo: La macchina da scrivere andò a braccetto con il giornalismo fin dai suoi primordi. Fu infatti il direttore di un giornale di Milwaukee (Wisconsin), tale Christopher Latham Sholes, a perfezionarla e a farne un prodotto di successo commerciale.


Inventata nel 1714 da Henry Mill (con il nome di "macchina per trascrivere lettere"), la macchina da scrivere non era conosciuta ancora con questo nome ed era passata successivamente attraverso varie rivisitazioni (tra cui quella dell'italiano Giuseppe Ravizza nel 1846), legate a utilizzi diversi da quello per cui in seguito divenne famosa. L'obiettivo iniziale di Sholes era di creare un marchingegno per numerare le pagine di un libro, biglietti e così via.

Confrontandosi con l'amico tipografo, Samuel W. Soule, comprese le difficoltà del lavoro tipografico e decise di partire dalla risoluzione di queste per arrivare a uno strumento in grado di battere testi in maniera più rapida e funzionale. Nacque così la Typewriting machine (traduzione inglese di "macchina da scrivere") che i due brevettarono nel giugno del 1868.

Questo modello presentava una tastiera simile a quella di un pianoforte con tasti neri e tasti bianchi, fatti rispettivamente di ebano e avorio, disposti in due file. Le lettere erano tutte in maiuscolo, mentre mancavano i numeri "zero" e "uno", ritenuti superflui in quanto sostituibili con le lettere "O" e "I".

Lavorando sul primo prototipo, Sholes ebbe un'intuizione straordinaria per il definitivo successo della sua invenzione. Si accorse della scarsa funzionalità della disposizione in ordine alfabetico delle lettere; di qui decise di adottare un diverso ordine che separava le coppie di lettere più utilizzate, facendo sì che i martelletti non si incastrassero. Denominato QWERTY (dalle prime cinque lettere della fila più in alto), quel sistema venne poi adottato anche per le tastiere dei computer.

https://www.google.com/search?q=immagini+gran+bollito+mi

Lo Sapevate Che: Pillola anticoncezionale in commercio: All'inizio dell'estate del 1960, le donne americane poterono acquistare per la prima volta questo nuovo farmaco anticoncezionale chiamato Enovid. La scoperta risaliva a due anni prima, grazie agli studi effettuati da tre medici (Garcia, Rock e Pincus) che, partendo dalle prime ricerche effettuate nel 1931 dal ginecologo austriaco Haberlandt, sperimentarono una pillola che inibiva il processo ormonale all'origine dell'ovulazione.



Il 9 maggio dello stesso anno la Food and Drug Administration (Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali) diede il via libera alla commercializzazione dell'Enovid 10 mg per uso contraccettivo.

In Europa la scoperta arrivò l’anno successivo con nome e composizione chimica differenti. Oggi è utilizzata anche per il trattamento di alcune patologie.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/14059

sabato 22 giugno 2024

ARTICOLO DELLE RICETTE DI CUCINA DEL 22 GIUGNO 2024

 

 

Minestra con Gamberetti

Per 4 persone

 

Ingredienti e preparazione:

250 gr di riso, 1 lt e mezzo di brodo vegetale, un cucchiaio di preparato per soffritto, erba cipollina, 100 gr di code di gamberetti, 150 gr di zucchine.

Lavate e pulite le zucchine, poi tagliatele a dadini. Mettete in una pentola il misto per il soffritto e fatelo dorare con l’aggiunta di 2 cucchiai di brodo. Quindi unite tutto il brodo, portatelo a ebollizione e unitevi le zucchine. Lasciate cuocere per 10 minuti e poi unite il riso. Fatelo cuocere al dente. Sgusciate le code dei gamberetti, eliminate il filo nero che corre lungo il dorso e unitele alla minestra insieme ad un abbondante cucchiaio di erba cipollina. Lasciate insaporire qualche istante e servite.

 

 

Gran bollito misto Piemontese con salsa, ricetta Piemontese

Per 12 persone

 

Ingredienti e preparazione:

7 etti di ciascun taglio ( punta di petto, scaramella ( o biancostato grasso e magro ), muscolo di coscia ( o falso infuori ) e di stinco, tenerone e culaccio ( sono i nobili della reggia), 7 etti di coda, 1 chilo di lingua, 1 chilo di testina, carote, aglio, cipolla, sedano, chiodi di garofano, sale grosso, rosmarino, prezzemolo, lauro.

 

Per la salsa: 200 gr di gherigli di noce, 50 gr di brodo caldo, 25 gr di senape in polvere, 1 kg di miele agostano.

 

Nella pentola più grossa, delle due necessarie, insaporite l’acqua a freddo con carota, spicchi d’aglio, cipolla piccata con chiodi di garofano, sale grosso, un mazzetto odoroso di rosmarino, costole di sedano, prezzemolo e foglie di lauro e mettere nell’acqua in ebollizione, i pezzi nobili e la coda e si lascerà cuocere per circa 3 ore e mezzo. Nell’altra pentola, similmente insaporita a freddo come la prima, immergerete la lingua e la testina e lascerete cuocere per quattro ore e mezza. Si servirà con le salse classiche piemontesi, quali, il bagnetto verde, il bagnetto rosso, la cognà e la salsa d’avije, di cui proponiamo la ricetta:

pestate in un mortaio 200 gr di gherigli di noce e diluite la finissima pastina con 50 gr di brodo caldo, aggiungete 25 gr di senape in polvere e un chilo di miele agostano che avrete portato, a bagno maria, alla temperatura di 40 gradi. Pestate il tutto in un mortaio, al fine di ottenere una crema omogenea.

 

 

Torta di Mele rovesciata

Per 6 persone

 

Ingredienti e preparazione:

6 mele del tipo Golden, 100 gr di burro, 120 gr di zucchero di canna, 2 dl di panna, il succo di 1 limone, 350 gr di farina, 160 gr di burro, 30 gr di zucchero semolato, sale.

Per preparare la pasta: mettere in una ciotola 160 gr di burro a dadini e farlo ammorbidire a temperatura ambiente. Mettere in una terrina gr 320 di farina a fontana e nel centro il burro ammorbidito, 30 gr di zucchero semolato, 3 cucchiai d’acqua fredda e un pizzico di sale. Lavorare velocemente l’impasto sin che diventi liscio e omogeneo. Farne una palla, coprire con pellicola e lasciare riposare al fresco per ½ ora. Lavare e pelare le mele. Tagliarle a metà, togliere il torsolo interno e ridurle a fette sottili, irrorarle in una ciotola con succo del limone. Mettere uno spargi fiamma sul fuoco e posarvi una tortiera rotonda con 100 gr di burro, anche questo prima ammorbidito a temperatura ambiente. Quando sarà fuso, aggiungere 120 gr di zucchero di canna e farlo caramellare a fuoco vivo, mescolando con un cucchiaio di legno. Aggiungere le fette di mele e farle insaporire nel caramello per 5 minuti. Distribuirle tutte coprendo uniformemente il fondo della teglia. Su di un piano di lavoro leggermente infarinato, stendere la pasta ad uno spessore di circa 1 cm, adagiarla sulle mele della tortiera coprendole e premendola delicatamente fatela rimboccare lungo i bordi sino a racchiudere dentro il composto della tortiera. Bucare con i rebbi di una forchetta la pasta in superficie. Mettere la tortiera in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti. Sfornarla e capovolgerla su di un piatto di portata. Lasciare intiepidire e servire. Può essere servita accompagnata da panna montata.

 

Lo Sapevate Che: Judy Garland: Tra le prime dive del cinema americano, entrò nella storia con il ruolo della giovane Dorothy Gale dalle magiche scarpette rosse, sulle note della sempreverde Over the Rainbow.

 


Nata a Grand Rapids, nel Michigan, le innate doti canore e di danzatrice la proiettarono, ancora minorenne, nel mondo dei musical. In questo genere, a 17 anni, trovò la piena consacrazione con Il mago di Oz, capolavoro di Victor Fleming (regista del colossal "Via col vento"), che nel 1940 regalò a Judy l'Oscar giovanile.

Seguirono numerosi musical e pellicole (su tutte "È nata una stella" del 1954), da cui emerse il suo talento drammatico e che le valsero altre due candidature all'Oscar. Nel 1963, col film "Ombre sul palcoscenico", lasciò il cinema per dedicarsi al teatro e ai concerti.

Morì a soli quarantasette anni, il 22 giugno del 1969, consumata dal prolungato abuso di barbiturici, con cui combatteva problemi di salute e crisi depressive, e dalla dipendenza dall'alcool.

La vita privata fu molto movimentata. Tra i suoi cinque mariti c'è il regista Vincente Minnelli, dal quale nacque la futura star Liza Minnelli.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/13006

 

Lo Sapevate Che: Fred Astaire: Le acrobatiche doti di ballerino/attore hanno fatto di lui il re dei musical targati Hollywood e un maestro insuperabile di tip-tap.


Nato ad Omaha, nel Nebraska, e morto a Los Angeles nel giugno del 1987, aveva lontane origine austriache, come si evince dal suo vero nome Frederick Austerlitz. Con lo pseudonimo di Fred Astaire fu una star del cinema tra gli anni Trenta e Sessanta, protagonista di musical epocali in coppia con Ginger Rogers.

Considerato dal celebre Nureyev il più grande ballerino del XX secolo, nel 1950 ottenne l'Oscar alla carriera.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/8878001

 

 

Lo Sapevate Che: Konrad Zuse e i computer: Il computer è una di quelle invenzioni attribuite a diversi padri, ognuno indispensabile nel suo perfezionamento. Tra loro l'ingegnere tedesco Konrad Zuse occupa un posto di rilievo. Vissuto nella Germania di Weimar e del regime nazista, proprio in quegli anni bui mise a punto quello che oggi è indicato come il primo computer moderno: lo Z1 (1938), un calcolatore meccanico basato sul sistema binario.



L'intenzione di Zuse era di ottenere una macchina in grado di eseguire velocemente i complessi calcoli, alla base della progettazione di velivoli (il suo principale interesse professionale). Nel Dopoguerra perfezionò la sua invenzione, riuscendone a fare un prodotto commerciale di successo fino agli anni Settanta. All'ingegnere tedesco, di cui è ricorso il centenario nel 2010, Google ha dedicato un doodle locale (visibile in Germania).

https://www.mondi.it/almanacco/voce/790001

 

Lo Sapevate Che: Meryl Streep: Nata a Summit, nel New Jersey, è una delle migliori attrici a livello internazionale e tra le più premiate della storia del cinema. Con 19 nomination, l'ultima nel 2015 per il musical "Into the Woods", vanta il record di candidature all'Oscar, che ha conquistato tre volte.


Dopo aver studiato da soprano, la sua carriera artistica svolta in direzione del set nel 1977, con il capolavoro di Fred Zinnemann "Julia", che la vede recitare accanto a mostri sacri del calibro di Jane Fonda e Vanessa Redgrave. La sua stella si accende già al secondo film, Il cacciatore (accanto a un magistrale De Niro), che le vale la prima nomination agli Oscar, per spiccare definitivamente il volo con il drammatico Kramer contro Kramer (1979) con cui conquista la prima statuetta.

Stimata dai grandi maestri della regia, è protagonista di pellicole celebri quali "La scelta di Sophie", "Il diavolo veste Prada", "La casa degli spiriti" e The Iron Lady, che nel 2012 le vale il terzo Oscar. Vincitrice nel 2004 del "Life Achievement Award", per il suo contributo nella storia del cinema, nel 2012 riceve l'Orso d'oro alla carriera.

Nel 2017 sfiora l'accoppiata Oscar e Golden Globe per il ruolo della cantante d'opera Florence Foster Jenkins in "Florence". Nel film Il ritorno di Mary Poppins, uscito il 25 dicembre 2018, interpreta Topsy, la cugina della protagonista. Nel 2019 è tra i protagonisti del film Panama papers e nel cast di Piccole donne. L'anno dopo è la protagonista di The Prom e di Lasciali parlare.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/19019

 

 

Lo Sapevate Che: Giuseppe Mazzini: Nato a Genova e morto a Pisa il 10 marzo del 1872, è stato un patriota, politico e filosofo. Fu il fondatore della Giovine Italia nel 1831, presentata in Francia dov'era stato esiliato, per portare avanti gli obiettivi di indipendenza, unità e libertà nazionali. Mazzini diede un contributo unico alla nascita dello Stato unitario italiano, anche se gli costò la latitanza, l’esilio e la morte in solitudine.


Le sue teorie furono anche riprese dai movimenti europei per l'affermazione della democrazia attraverso la forma repubblicana dello Stato, tanto che lui stesso fondò altri movimenti politici per la liberazione e l'unificazione di altri stati europei: la Giovine Germania, la Giovine Polonia e, infine, la Giovine Europa.

In Italia, puntava sull'unione degli stati in un'unica repubblica, retta da un governo centrale, sola condizione possibile per la liberazione del popolo italiano dagli invasori stranieri, contro un federalismo che avrebbe fatto dell'Italia, invece, una nazione debole. La sua salma, mummificata e sepolta a Genova, nel Cimitero monumentale di Staglieno, fu esposta al pubblico in occasione della nascita della Repubblica Italiana.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/19018

 

Lo Sapevate Che: Scomparsa di Emanuela Orlandi: Oggi sarebbe una donna adulta ma quando di lei si perse ogni traccia aveva soltanto 15 anni e frequentava il liceo scientifico. Emanuela Orlandi, cittadina vaticana e figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia, fu vista l'ultima volta un pomeriggio di giugno, alla scuola di musica dove seguiva lezioni di canto corale e pianoforte.

 


Inchieste giornalistiche e giudiziarie, incrociatesi con altre vicende oscure legate ai rapporti tra Stato italiano e il Vaticano, non sono riuscite a fare piena luce sulla sua sparizione che rimane tra i grandi casi irrisolti della storia repubblicana.

A maggio 2013, papa Francesco si è rivolto alla mamma di Emanuela, facendo intendere che sua figlia non fosse più in vita. Alcune testimonianze raccolte dalla trasmissione Chi l'ha visto? porterebbero invece a un'altra verità; tuttavia, a maggio del 2016, la Cassazione sembra scrivere la parola fine alla vicenda giudiziaria, respingendo il ricorso della famiglia Orlandi presentato contro la richiesta di archiviazione da parte della Procura di Roma.

A rinfocolare la polemica su presunte verità omesse dalle gerarchie vaticane sul destino di Emanuela è il film La verità sta in cielo, diretto da Roberto Faenza e uscito nelle sale ad ottobre 2016.
Nel 2023, a quarant'anni dalla scomparsa, per la prima volta il Vaticano (il nove gennaio) apre un'inchiesta e la Procura di Roma apre invece la terza inchiesta (15 maggio). Il Parlamento italiano istituisce, a fine marzo, una commissione parlamentare bicamerale d'inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e anche di Mirella Gregori.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/1033001

 

Lo Sapevate Che: In vendita i primi Jukebox: S'introduceva una moneta e si girava una manovella per selezionare un disco tra quelli esposti in una vetrina rettangolare. Così funzionavano i fonografi a moneta, antesignani dei jukebox moderni, che furono messi in commercio per la prima volta dalla Ami, un’azienda già nota per la produzione di pianoforti a gettoni, la cui diffusione aveva aperto la strada ai mitici “contenitori armonici” (traduzione letterale del termine).


Le prime versioni di jukebox erano in legno e contenevano 12 dischi a 78 giri. I prodotti Ami si affermarono soprattutto in Europa mentre negli USA conquistarono il mercato marchi come Wurlitzer, Seeburg e Rock-Ola.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/14058

venerdì 21 giugno 2024

Lo Sapevate Che: Yuri Kondratyuk e la fionda gravitazionale: Pare che il celebre Neil Armstrong si sia fermato davanti alla sua abitazione, raccogliendo un mucchietto di terra in segno di riconoscimento per il contributo dato alla conquista della Luna. Eppure dell'ingegnere e matematico ucraino Yuri Kondratyuk non vi fu traccia in nessun documento o trattato di fisica o astronomia per diverso tempo, per via del regime di segretezza imposto dal clima di guerra fredda. Solo dopo la morte gli fu resa giustizia, annoverandolo tra i pionieri dell'esplorazione spaziale e riconoscendo la sua vera identità Oleksandr Gnatovich Shargei.


Due i principali meriti che gli vengono attribuiti: l'aver definito il LOR (Lunar Orbit Rendezvous), concetto chiave per l'atterraggio e il ritorno nel tragitto dalla Terra alla Luna (utilizzato nella storica missione dell'Apollo 11); l'introduzione della teoria della fionda gravitazionale, o gravity assist, che prevede lo sfruttamento della forza di gravità di un pianeta nell'accelerare o rallentare la traiettoria di un veicolo spaziale. Nel 2012, a 115 anni dalla nascita dello scienziato ucraino, Google gli ha dedicato un doodle locale (visibile in Ucraina).

https://www.mondi.it/almanacco/voce/789001

 

Lo Sapevate Che: Nino D’Angelo: È lo scugnizzo della musica italiana che dalle giovanili esperienze di cantante e attore è giunto a una piena maturazione artistica, prediligendo oggi soprattutto il palcoscenico.


Nato a Napoli, le scarse possibilità della famiglia lo costringono a lasciare la scuola per lavorare come gelataio alla stazione centrale di Napoli, facendosi un nome come cantante per matrimoni. Formatosi a teatro con la sceneggiata, approda al cinema negli anni Ottanta, all'ombra del già popolare Mario Merola.

Con 'Nu jeans e 'na maglietta del 1983 inizia una lunga serie di pellicole che lo vedono protagonista, che fanno storcere il naso alla critica ma ottengono nel contempo enorme successo presso il pubblico. Sei volte in gara a Sanremo (miglior piazzamento il 7° posto del 1986 con "Vai"), conquista negli anni il Ciak d'oro, il David di Donatello e il Nastro d'Argento per la "miglior musica per la colonna sonora" al suo primo lungometraggio, Tano da morire.

Ricordato per canzoni come "Senza giacca e cravatta", "Marì" e "Jesce sole", è autore di diversi spettacoli teatrali, l'ultimo è "C'era una volta un jeans e una maglietta" del 2011.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/19016

 

 

Lo Sapevate Ce: Jean-Paul Sartre: Una delle menti più acute del Novecento, per le idee anticonformiste e anti-borghesi divenne un punto di riferimento della contestazione del Sessantotto e un'icona giovanile universale.


Nato a Parigi e qui morto nell'aprile del 1980, si accreditò tra i maggiori esponenti dell'esistenzialismo, riprendendone nei suoi testi la solitudine dell'io di fronte al mondo e il senso di precarietà dell'esistenza. Fautore del ruolo di intellettuale impegnato e di idee socialiste, diffuse le proprie convinzioni attraverso la rivista, da lui fondata nel 1945, Les Temps Modernes, tuttora considerata tra le più autorevoli riviste francesi a livello internazionale.

Insignito nel 1964 del Nobel per la Letteratura«per la sua opera che, ricca di idee e pregna di spirito di libertà e ricerca della verità, ha esercitato un'influenza di vasta portata nel nostro tempo», lo rifiutò convinto che «nessun uomo merita di essere consacrato da vivo», e lo stesso fece per la "Legion d'onore" e per la cattedra al Collège de France.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/19017

 

 

Lo Sapevate Che: Manu Chao: Cantautore e chitarrista di origini franco-spagnole, José Manuel Thomas Arthur Chao, in arte Manu Chao, fa della contaminazione culturale l'aspetto identitario della sua produzione musicale.



Nato a Parigi da due spagnoli sfuggiti alla repressione della dittatura franchista, a 27 anni fonda con il fratello Antoine e il cugino Santiago Casariego la band Mano Negra, presentandosi con lo pseudonimo Oscar Tramor. Dopo cinque album, il gruppo si scioglie e per lui comincia la carriera di solista, inaugurata dall'album Clandestino del 1998, accolto da un notevole riscontro di pubblico e critica. Dallo stesso viene estratto il singolo Bongo Bong, che riscuote enorme successo. In dieci anni, dal 1998 al 2009, produce sette album e dieci singoli.

Come si evince dal popolare brano Me gustas tú del 2001, Manu Chao mescola nelle sue canzoni lingue diverse, dallo spagnolo al francese, dall'arabo al portoghese. Allo stesso modo, sul piano musicale, predilige più generi, tra cui reggae, punk, ska rock.

Nel 2003 collabora con Adriano Celentano scrivendo per lui la canzone "La manifestazione", che il Molleggiato incide nel 2011 con il titolo "Non so più cosa fare".

https://www.mondi.it/almanacco/voce/1023002

 

Lo Sapevate Che: William Windsor: Tra i reali del pianeta è senza dubbio il più amato, come lo era la madre Diana, e in molti vorrebbero vederlo sul trono d'Inghilterra, al posto del padre Carlo, da poco diventato Re dopo la scomparsa della "nonna" Elisabetta II. Il matrimonio con Kate Middleton, da cui è nato il primogenito George (e pertanto secondo in linea di successione al trono), è stato il tema più battuto dalle cronache rosa internazionali.



Nato a Londra, dopo la laurea in Geografia all'Università di St Andrews, è entrato nell'accademia militare di Sandhurst, seguendo il fratello minore Harry. Ha il grado di capitano nel reggimento "Blues and Royalsa" del Household Cavalry ed è in possesso del brevetto di volo, come pilota d'elicottero, ma soprattutto è attualmente il principe del Galles.

William è molto impegnato in campo umanitario. Già da adolescente, era solito accompagnare la madre nelle visite alle cliniche di malati di HIV e AIDS. È poi entrato volontariamente nella Croce Rossa inglese, per dare assistenza alle popolazioni indiane colpite dallo tsunami del 2004, e sostiene molte case e istituti di senzatetto.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/19015

 

Lo Sapevate Che: Prima donna a paracadutarsi da un aereo: Nella storia dell'aviazione statunitense il nome di Georgia Ann Thompson Broadwick è scritto a caratteri cubitali, anche se tutti la ricordano semplicemente come Tiny (in italiano "piccola") per la piccola statura e la corporatura esile.



Entrò nella leggenda nel 1913, quando da un aereo pilotato da Glenn L. Martin si lanciò col paracadute sopra Griffith Park, a Los Angeles. Con 1.100 lanci in carriera, venne inserita nella prestigiosa Early Birds of Aviation, organizzazione dedicata alla storia dei primi piloti.

https://www.mondi.it/almanacco/voce/1031001