Lo Zenzero:
antinfiammatorio e analgesico naturale
Un toccasana naturale contro l’influenza, dal potere
antinfiammatorio e analgesico, molto simili a quelli dell’aspirina. Le sostanze
contenute si chiamano gingerolo e shogaoli e sono contenute nell’olio
essenziale, che dà allo zenzero il tipico aroma pungente.
Lo zenzero è ricchissimo di oli essenziali, resine e
mucillagini ed è un antinfiammatorio ed un antipiretico naturale, ma non solo
perché lo zenzero stimola anche la digestione (per questa ragione è spesso
utilizzato in cucina, in piatti unti o elaborati), per la circolazione
sanguigna, potente antiossidante e fortissimo anti-nausea. Non mai da utilizzare se si soffre di calcoli biliari dato che
stimola cistifellea.
Per
combattere influenze, bronchiti, raffreddori, preparate un decotto con 4
o 5 fettine di zenzero fresco o con ½ cucchiaino di quello secco. Bevetene
diverse tazze al giorno. Il liquido serve anche per fare degli impacchi al
petto. Serve se si soffre di piccoli disturbi intestinali e ha straordinari
effetti antinausea.
Lo zenzero grattato sul cibo aumenta le secrezioni
gastriche favorendo la digestione: è ottimo soprattutto dopo un pasto un po’
pesante.
E’ anche un ottimo rimedio contro la febbre: tagliate alcune fettine sottili di radice
fresca, versatevi sopra una scodella di acqua bollente, lasciate in infusione
coperto per pochi minuti e bevete ben caldo. Lo stesso infuso agisce come
preventivo contro il contagio delle malattie infettive e potrà servirvi per
combattere il mal d’auto, di nave e di aereo.
Lo zenzero è uno
stimolante dell’appetito, quindi una tazza di infuso presa prima dei
pasti aiuta chi soffre di disappetenza: preparatelo versando un litro d’acqua
bollente su un grammo di radice sminuzzata, coprite e lasciate in infusione per
una decina di minuti, filtrate, lasciate raffreddare e bevetene una tazza come
aperitivo. Se invece avete la
digestione difficile, bevete una tazza da tè della stessa tisana
(calda) dopo il pranzo. Se soffrite di nausea, soprattutto se aspettate un
bambino, le proprietà dello zenzero verranno in vostro aiuto: prendetene 2
grammi di polvere e…la nausea sparirà.
Tisana disinfettante allo zenzero: come preparare il
tè bancha
Il tè bancha è un tipo di tè utilizzato nella cucina
macrobiotica, è un tè ricco di ferro, calcio e vitamina A ed è quasi
competamente privo di caffeina risulta quindi un validissimo alleato per la
nostra salute.
Una tisana rinvigorante scaccia malanni è utilizzare
due cucchiaini di tè, 2 chiodi di garofano, un piccolo pezzetto di cannella ed
una grattugiata di zenzero essicato oppure un pezzetto di zenzero fresco
direttamente nella tazza con l’acqua bollente. L’infusione deve durate dai tre
ai cinque minuti con la tazza coperta.
Questa
tisana presa 3 volte al giorno aiuta a tener lontana mal di gola e raffreddore
e per i primi sintomi anche a combatterli.
Potrete usare l’olio essenziale soprattutto
esternamente e con molta attenzione, non superando mai le dosi indicate perché,
dato il suo alto potere riscaldante, può causare irritazioni cutanee. Vi
tornerà utile per curare reumatismi,
artriti e dolori muscolari. Preparate perciò un olio da tenere
nell’armadietto dei medicinali. In una bottiglietta di vetro scuro da 30 centimetri cubi,
con tappo a contagocce, versate olio di sesamo o di girasole fino a ¾ , fate
cadere 3 gocce di olio essenziale di zenzero, 3 di olio essenziale di origano e
3 di olio essenziale di rosmarino. Riempite con altro olio o di sesamo o di
girasole. Massaggiate le parti dolenti del corpo con questo preparato. Anche i
crampi di stomaco e quelli provocati dai dolori mestruali si attenuano
frizionando la parte dolente con 2 gocce di olio essenziale di zenzero diluite
in un paio di cucchiaini d’olio d’oliva.
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