Frequentò l'Università di
Pavia (non laureandosi per ristrettezze finanziarie), dove ebbe come docente di
Matematica applicata Francesco Brioschi e dal quale venne
indirizzato a lavorare su argomenti matematici.
Nel 1862 divenne professore straordinario di
algebra e geometria analitica dell'Università di Bologna, poi docente di
geodesia all'Università di Pisa e nel 1898 venne nominato presidente della
prestigiosa Accademia dei Lincei.
Con i suoi studi diede un importante contributo
all'organizzazione della matematica italiana, occupandosi inoltre di geometria
differenziale. Altri contributi preziosi li offrì alla geometria non
euclidea, all'elettromagnetismo, alla termodinamica e all'ottica.
Nominato senatore del regno nel 1899, dopo la
morte gli è stato intitolato un asteroide, il 15620 Beltrami.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/5030
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