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sabato 31 ottobre 2015

Lo Sapevate Che: Cari cattolici, la vostra famiglia non c'è più...



Il Tema Della Famiglia è tornato in primo piano nella politica, non soltanto per il disegno di legge del governo né per l’intervento di monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, ma soprattutto per la realtà sociale dell’intero mondo che ci circonda, le società dell’Occidente in primo luogo per il loro intenso laicismo, ma anche in altri Paesi continentali, musulmani, induisti, buddisti, taoisti che siano. Esiste ancora la famiglia’ La risposta è affermativa, esiste, ma è profondamente cambiata. Quali sono le caratteristiche del cambiamento e la data in cui è avvenuto? Questo è il punto da approfondire perché solo quando le cause saranno chiare, altrettanto chiara sarà la soluzione istituzionale che dovrà avere. Naturalmente le religioni hanno un ruolo notevole e lo esercitano, ciascuna a suo modo; quella cattolica in particolare, che della famiglia ha una sua visione molto precisa al punto d’aver fatto del matrimonio uno dei suoi sacramenti. E tuttavia è proprio il cattolicesimo che a sua volta attraversa una fase di profonda evoluzione e di apertura verso la modernità. (..).Dunque i cattolici. I “media” italiani hanno dato nei giorni scorsi molto rilievo alle dichiarazioni di monsignor Galantino che, come è noto, interpreta fedelmente il pensiero del Papa. Che cosa ha detto Galantino? Brevi parole che qui vogliamo riportare: “Chiedo che la politica non sia strabica. Non si può pensare a un governo che sta manifestando tanta energia per queste forme di unioni particolari e di fatto stia mettendo all’angolo la famiglia tradizionale che deve essere il pilastro della società”.  Questo è tutto. Ha sconfessato l’intenzione del governo di dare una forma istituzionale alle unioni civili? No. Ha ribadito il valore della famiglia tradizionale e qui ha sbagliato perché la famiglia tradizionale non c’è più. Dobbiamo recuperarla? Ogni parere in merito è rispettabile e certamente le nuove forme di famiglia sono per molti aspetti deteriori, ma resta il dato di fatto: il cambiamento ha un carattere rivoluzionario e le forme tradizionali non sono più recuperabili. Del resto papa Francesco, nella prefazione del libro che raccoglie i pensiero del cardinale Martini, così scrive: “Martini ha spinto il suo sguardo oltre i confini consolidati, favorendo una Chiesa missionaria “in uscita” e non chiusa su se stessa, facendo emergere il messaggio universale del Vangelo, portatore di luce e di ispirazione per tutte le persone”. Personalmente Conosco bene il pensiero di Martini che incontrai varie volte a Gallarate dove passò i suoi ultimi anni, Era esplicitamente favorevole alla legalizzazione delle coppie di fatto, quelle omosessuali comprese; favorevole all’ammissione dei divorziati ai riti della Chiesa, sacramenti compresi; favorevole alle adozioni da parte delle coppie non sposate. Il tema delle adozioni da parte delle coppie omosessuali allora non si poneva perché le tecnologie di assistenza alla procreazione dieci anni fa non avevano ancora raggiunto le tecniche attuali, quindi su questo punto Martini non si espresse ma le premesse per una sua opinione favorevole sarebbero state in piena coerenza con il suo pensiero. (..). I ventenni di oggi, come ho già ricordato, sono figli o nipoti del “sessantottismo”. Ecco perché la famiglia è cambiata, almeno nell’Occidente, ma non soltanto.
Eugenio Scalfari – Il vetro soffiato www.lespresso.it – 20 ottobre 2015

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