Mentre
l’inviato da Houston, Ruggero Orlando, riporta le reazioni di gioia nel
quartier generale della Nasa, sullo schermo passano le immagini
dell’astronauta Neil Armstrong, che, scesi lentamente i gradini
della scaletta, tocca la superficie lunare e inizia una storica passeggiata.
È lui il primo uomo sulla Luna che saluta l’evento (seguito alla TV da 600
milioni di persone in tutto il mondo) con una frase entrata nella memoria di
tutti: «Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un balzo da gigante
per l'umanità.»
In quell'occasione anche Buzz Aldrin mette piede sul satellite terrestre,
mentre il terzo astronauta, Michael Collins, rimane dentro il modulo di
comando. L'ultimo a imitare la loro impresa è stato lo statunitense Eugene
Cernan, con la missione Apollo 17 del 14 dicembre 1972.
Tra nuovi annunci di programmi, non solo statunitensi, di tornare sulla Luna,
magari stabilmente, il 20 luglio 2019 tutti i media del mondo dedicano speciali
a questo importante cinquantesimo anniversario.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/8049
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