La
sua preda è una lepre (anche se la traduzione letterale del nome è
"coniglio pazzo") bianca e grigia di nome Bugs Bunny, che
esordisce sul grande schermo con questo cortometraggio prodotto dalla Leon
Schlesinger Productions, la futura Warner Bros.
A disegnarlo è Robert McKimson, che probabilmente si è ispirato a
un precedente personaggio Disney, noto come Max la lepre. La sua
tipica postura, appoggiato al muro mentre sgranocchia una carota, riprende
quella dell'attore Clark Gable nel film Accadde una notte.
Conquista subito il pubblico per la sua proverbiale scaltrezza nello scampare
il pericolo e la sagace ironia con cui si fa beffe dei suoi rivali sbruffoni,
tra cui i più noti sono Yosemite Sam, Marvin il marziano, Daffy
Duck.
Cartone di punta della serie Looney Tunes, è tra i personaggi più
amati della storia dei cartoni animati e da diversi studiosi è considerato il
miglior esempio di comicità intelligente americana.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/15051
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