Si rompe una diga, 268 vittime
Si rompono gli argini dei due
bacini di decantazione della miniera di Prestavel, situati a monte dell’abitato
di Stava, in Trentino. Una massa di fango e detriti di decine di migliaia di
tonnellate si scarica sulle case sottostanti a una velocità di 90 chilometri
l’ora, provocando la morte di 268 persone. Le indagini accertano che nei 24
anni intercorsi dalla costruzione del primo bacino i controlli sulla stabilità
dell’impianto sono stati inesistenti. Nel caso della sola verifica effettuata
nel 1975, i chiari segnali di pericolo vengono completamente ignorati. Al
processo, che si conclude nel 1992, vengono condannati per disastro colposo e
omicidio colposo plurimo 10 imputati, fra i responsabili della costruzione e
gestione del bacino superiore e tra quelli del distretto minerario della
Provincia che avrebbero dovuto effettuare i controlli.
https://www.raicultura.it/storia/accadde-oggi/Disastro-in-Val-di-Stava-1d700e8c-9bf1-4e78-bc49-6ac01667ccac.html
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