La prima nazione ad accoglierli è la Francia, dove c’è grande entusiasmo per
l’aviazione legato a grandi pionieri come Louis Bleriot (sarà ricordato per la
prima trasvolata sulla Manica). È qui che avviene la loro prima dimostrazione
in pubblico.
Nel pomeriggio di domenica 8 agosto 1908, Wilbur Wright, in abito
grigio elegante e con un berretto da golf, si alza in volo per un minuto e 45
secondi sull'ippodromo Hunaudières (città di Le Mans).
Il pubblico rimane stupito dalla grande padronanza del mezzo dimostrata da
Wilbur e dalla grazia delle virate compiute. Il prototipo utilizzato, il Wright
Model A, è l'evoluzione dello storico Flyer e diventerà in
seguito il primo modello di aereo ad essere prodotto in serie. Si tratta di un
biplano canard con un solo motore che alimentava due eliche controrotanti.
Costruito in legno e con le ali ricoperte di tela, rispetto al Flyer è
progettato per trasportare due persone con un doppio sistema di gestione dei
controlli. Un modello simile sarà utilizzato, a settembre dello stesso anno,
negli Stati Uniti, dall'altro fratello Orville, che eseguirà il primo volo
della durata di un'ora. Nel tour europeo la seconda tappa sarà l'Italia (aprile
1909).
Il successo delle dimostrazioni in pubblico permetterà ai Wright di firmare
vantaggiosi contratti per la produzione di aerei sia in Europa che negli Usa.
Simbolo degli albori dell'aviazione, il Model A è conservato (ultimo esemplare
sopravvissuto) al Deutsches Museum di Monaco di Baviera.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/14071
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