Il destino di un'esistenza votata alla
recitazione era inscritto nel suo DNA. Infatti era figlio del celebre
drammaturgo Eduardo Scarpetta, da cui non venne riconosciuto, come gli altri
due fratelli Eduardo e Titina. Con questi ultimi
iniziò a calcare i palcoscenici di tutta Italia, portando in scena diverse
commedie scritte da lui.
Dopo la dolorosa separazione del 1944, per via di dissapori con Eduardo
destinati a dividerli per sempre, cominciò una fulgida carriera come capocomico
a teatro e come attore di spicco al cinema e in TV. Sul grande schermo formò
con Totò la più celebre coppia comica della storia italiana,
che ancora oggi continua a far sorridere con film come Totò, Peppino
e... la malafemmina e La banda degli onesti.
In televisione, il suo estro diede vita al personaggio di Pappagone,
umile servitore che si esprimeva in un gergo bizzarro e dagli effetti
esilaranti. Peppino morì a Roma nel 1980, lasciando la sua eredità artistica al
figlio Luigi che ne seguì le orme.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/1294001
Nessun commento:
Posta un commento